Vai al contenuto
incallito

Giardino condominiale trasformato in orto

leggete questa...

dopo aver raccolto una serie di segnalazioni telefoniche inerenti problematiche che definirei di ordinaria amministrazione, ho provveduto a mettere in becheca un comunicato, come sempre ad indirizzo generico, nel quale "invito i signori residenti, cortesemente, a prestare attenzione... ecc. ecc. ecc.) tra i punti in questione :

 

1) non esiste delibera dell'Assemblea dei Condomini ne ricordo di avere dato esplicita autorizzazione finalizzata alla trasformazione del giardino condominiale in orto. Invito chi ha intrapreso tale opera ad interromperla subito. Nella prossima riunione verrà vagliata tale possibilità.

 

apriti cielo... l'artefice è uscito allo scoperto, ha riempito l'androne di fogli A4 con una sua osservazione al mio comunicato nella quale in più punti ci da dentro di brutto nei miei confronti (ciarlatano, poco di buono, poco valente, incapace ecc. ecc. ecc.

E non è finita, il tizio è anche in possesso della chiave bacheca che adesso apre a suo piacimento per inserire sempre lo stesso foglio A4... almeno per adesso...

Non vedo nulla di male fare un orto, se il giardino fosse di proprietà, ma essendo condominiale e probabilmente con la funzione di "giardino", tale deve rimanere, al massimo si può stabilire in assemblea che una piccola (e minima) parte sia destinata ad orto ad uso e consumo di tutti, possibilmente in una parte poco visibile dall'esterno

p.s. se tu sei l'amministratore sostituisci la serratura della bacheca

Modificato Da - Paolino Pao il 29 Mag 2010 17:28:07

la ringrazio sig. paolino . . . . . .

 

che fareste al posto mio ???

è sbagliata l'impostazione del comunicato ???

dovrei agere legalmente ???

e per la chiave della bacheca ???

Scritto da incallito il 29 Mag 2010 - 17:11:57:leggete questa...

dopo aver raccolto una serie di segnalazioni telefoniche inerenti problematiche che definirei di ordinaria amministrazione, ho provveduto a mettere in becheca un comunicato, come sempre ad indirizzo generico, nel quale "invito i signori residenti, cortesemente, a prestare attenzione... ecc. ecc. ecc.) tra i punti in questione :

 

1) non esiste delibera dell'Assemblea dei Condomini ne ricordo di avere dato esplicita autorizzazione finalizzata alla trasformazione del giardino condominiale in orto. Invito chi ha intrapreso [...]

Il giardino condominiale è parte comune, quindi di tutti.

 

Se non c'è una delibera e /o un regolamento che lo vieti, insomma se non c'è scritto da nessuna parte che è vietato piantare ortaggi nel giardino condominiale, nessuno può vietarmi di trasformare il giardino o parte di esso in orto. E meno che mai può vietarmelo l'amministratore sia con esplicita o non esplicita autorizzazione. Mica è il padrone del Condominio!

Modificato Da - Carlo il 29 Mag 2010 17:41:23

Salve sig. carlo,

no, l'amministratore non è il "padrone del condominio" ossia delle parti comuni ma, si adopera affinchè rimangano tali. E' il legale rappresentante di esse. Pensi un pò cosa succederebbe se 20 su 20 proprietari decidessero di utilizzare a proprio piacimento il giardino.

Egli tutela le parti comuni, cerca di prevenire possibili liti. In mancanza di una specifica indicazione nel regolamento o di una specifica delibera assembleare ma, soprattutto, quando anche solo uno degli altri diciannove proprietari, volendo rimanere nell'esempio di cui sopra, avesse qualcsosa da obiettare deve senza dubbio alcuno non autorizzare e sottoporre il tutto alla prima assemblea utile.

 

inc.all.cond.

Scritto da incallito il 29 Mag 2010 - 18:25:49:Salve sig. carlo,

no, l'amministratore non è il "padrone del condominio" ossia delle parti comuni ma, si adopera affinchè rimangano tali. E' il legale rappresentante di esse. Pensi un pò cosa succederebbe se 20 su 20 proprietari decidessero di utilizzare a proprio piacimento il giardino.

Egli tutela le parti comuni, cerca di prevenire possibili liti. In mancanza di una specifica indicazione nel regolamento o di una specifica delibera assembleare ma, soprattutto, quando anche solo uno d [...]

già mi immagino le liti nel caso il giardino venisse trasformato in orto...

Conosco i compiti dell'amministratore..., proprio perchè sono parti comuni, in mancanza di divieti, ciò che non è vietato, è concesso.

L’articolo 1102 (Uso della cosa comune). Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.

Scritto da Carlo il 29 Mag 2010 - 18:39:23:L’articolo 1102 (Uso della cosa comune). Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessa [...]
E' giardino?? Giardino deve rimanere, non si può alterare la destinazione

Scritto da Paolino Pao il 29 Mag 2010 - 19:36:38:E' giardino?? Giardino deve rimanere, non si può alterare la destinazione

E chi altera la destinazione...

Vi è un forte legame che unisce il termine “giardino” al termine “orto". Il giardino è diventato una evoluzione dell'orto.

Sono entrambi giardini, sia quello in cui viene messo a dimora l'albero, i fiori, le siepi la fontanella che quello in cui vengono piantati prodotti di produzione agraria.

 

Qual'è l'uno, più giardino dell'altro? Giardini sino a prova contraria, lo sono entrambi. Quindi?

Quindi in mancanza di un regolamento e/o una delbera che disponga che tipo di giardino dev'essere, e cosa piantare, non può esservi un divieto che imponga di mettere a dimora le camelie e non pure il prezzemolo o la cicoria.

 

Nel frattempo, l'amministratore non è leggittimato ad imporre nulla.

Modificato Da - Carlo il 29 Mag 2010 20:06:10

Scritto da Carlo il 29 Mag 2010 - 20:04:40:E chi altera la destinazione...

Vi è un forte legame che unisce il termine “giardino” al termine “orto". Il giardino è diventato una evoluzione dell'orto.

E' una opinione soggettiva

Scritto da incallito il 29 Mag 2010 - 18:25:49:Salve sig. carlo,

no, l'amministratore non è il "padrone del condominio" ossia delle parti comuni ma, si adopera affinchè rimangano tali. E' il legale rappresentante di esse. Pensi un pò cosa succederebbe se 20 su 20 proprietari decidessero di utilizzare a proprio piacimento il giardino.

Visto che è di loro proprietà, non farebbero niente di strano. L'amministratore non è il "legale rappresentante" del giardino, deve solo fare quello che viene deciso dall'assemblea. Visto che in questo caso l'assemblea non ha ancora deciso niente, tutt'al più quello che puoi fare è convocare una assemblea in merito e far decidere LORO su come usare il giardino e se tollerare o meno l'orto, non è una cosa che puoi decidere tu a priori.

 

Scritto da incallito il 29 Mag 2010 - 18:25:49:Egli tutela le parti comuni, cerca di prevenire possibili liti. In mancanza di una specifica indicazione nel regolamento o di una specifica delibera assembleare ma, soprattutto, quando anche solo uno degli altri diciannove proprietari, volendo rimanere nell'esempio di cui sopra, avesse qualcsosa da obiettare deve senza dubbio alcuno non autorizzare e sottoporre il tutto alla prima assemblea utile
Idem come sopra; quando anche uno solo ha da dire qualcosa convochi l'assemblea perchè comunque è la maggioranza (che potrebbe anche decidere per l'orto con buona pace del contrario) che ha facoltà di prendere decisioni in merito, NON l'amministratore.

 

Per rispondere a Paolino, da nessuna parte sta scritto che in un giardino non sia lecito coltivarci i pomodori piuttosto che le melanzane; la destinazione a giardino significa semplicemente che non può essere usato come parcheggio o altro uso "snaturante".

 

Staff

Scritto da Elena Bartolini il 29 Mag 2010 - 20:38:29:Per rispondere a Paolino, da nessuna parte sta scritto che in un giardino non sia lecito coltivarci i pomodori piuttosto che le melanzane; la destinazione a giardino significa semplicemente che non può essere usato come parcheggio o altro uso [...]

Infatti avevo scritto che si può stabilire in assemblea ...
Scritto da Paolino Pao il 29 Mag 2010 - 17:26:02:... al massimo si può stabilire in assemblea che una piccola (e minima) parte sia destinata ad orto ad uso e consumo di tutti ...
Perchè a me pare che questo condomino (ma vorrei conferma da Incallito) faccia uso privato di questo orto

Modificato Da - Paolino Pao il 29 Mag 2010 20:55:00

Scritto da incallito il 30 Mag 2010 - 00:41:45:...

perfetto

l'art. 1102 in effetti parla chiaro, quindi probabilmente ho sbagliato...

l'assemblea è stata convocata, il punto è che tra 10 giorni l'orticello è già completato... avete capito...

ma voi al posto mio che avreste fatto ??? si tratta di non autorizzare per 10 giorni...

Fortunatamente allestire un orto non è come fare una colata di cemento e anche se è già stato fatto si fa presto anche a disfarlo...

Costui ti ha chiesto l'autorizzazione? Se si, tu potevi dirgli di aspettare l'assemblea ma se non ti ha chiesto niente non avevi titolo per "intimargli" di sospendere i lavori.

 

Staff

Scritto da incallito

1) non esiste delibera dell'Assemblea dei Condomini ne ricordo di avere dato esplicita autorizzazione finalizzata alla trasformazione del giardino condominiale in orto. Invito chi ha intrapreso tale opera ad interromperla subito. Nella prossima riunione verrà vagliata tale possibilità.

 

apriti cielo...

girala come ti pare ma il punto è uno solo...

Concordo sul fatto che in un giardino con un bel prato all'inglese, con al centro una palma trentennale etc. come dici tu, notare qua e la, che stanno venendo fuori delle recinzioni in cui si coltivano ortaggi, sicuramente non è un gran bel vedere...

Il punto è che non essendoci alcun divieto, è concesso.

 

In tal caso, l'amministratore, non ha nessun titolo per imporre dei divieti. A maggior ragione se mancavano appena 10 gg. all'assemblea (era l'occasione giusta per startene zitto), La decisa reazione da parte del condomino autore del piccolo orticello ne è la prova.

...il punto è che tra 10 giorni l'orticello è già completato... avete capito...

ma voi al posto mio che avreste fatto ??? si tratta di non autorizzare per 10 giorni...

Al tuo posto cosa avrei fatto? Avrei semplicemente atteso la decisione dell'assemblea. Non credo che in soli 10 gg. la "produzione ortofrutticola" degli orticelli (uno, due)? avesse deturpato la funzione estetica del giardino condominiale.

Modificato Da - Carlo il 30 Mag 2010 06:59:54

Scritto da incallito il 30 Mag 2010 - 00:41:45:Al tuo posto cosa avrei fatto? Avrei semplicemente atteso la decisione dell'assemblea. Non credo che in soli 10 gg. la "produzione ortofrutticola" degli orticelli (uno, due)? avesse deturpato la funzione estetica del giardino condominiale.
Hai fatto bene a convocare l'assemblea, ora i condomini potranno decidere a maggioranza (2°c. art. 1136 cc) se lasciare o no questo orto.

O.T. - Questo orto ricorda quello nato casualmente nel mio condominio quando un condomino ha piantato nel retro della casa una pianta di rosmarino, oggi c'è anche un pesco, basilico, ed altre erbe aromatiche, però la differenza è che sta dietro la casa, non in vista dalla strada, e tutti possono usare

Modificato Da - Paolino Pao il 30 Mag 2010 07:33:12

Scusate vorrei dire la mia anche se non sono un esperto

Tizio fa l’orto in un giardino condominiale e, come viene detto, se non è vietato è concesso, in quanto “…ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto….” E poi “..da nessuna parte sta scritto che in un giardino non sia lecito coltivarci i pomodori piuttosto che le melanzane …”

Allora faccio una domanda: ma i frutti di quest’orto di chi sono?

Allora un domani Caio va nel l’orto e raccoglie alcuni frutti che Tizio ha seminato e Tizio si incavola dicendo che è roba sua in quanto l’ha seminata lui . Cosa succede a questo punto: Tizio ha ragione? E allora questa parte di giardino (trasformato ad orto) non è più condominiale ma diventa di proprietà esclusiva di Tizio in barba alla legge sopra citata“?

 

Scritto da franco_44 il 30 Mag 2010 - 09:40:03:Scusate vorrei dire la mia anche se non sono un esperto

Tizio fa l’orto in un giardino condominiale e, come viene detto, se non è vietato è concesso, in quanto “…ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto….

Allora faccio una domanda: ma i frutti di quest’orto di chi sono?

Allora un domani Caio va nel l’orto e raccoglie alcuni frutti che Tizio ha seminato e Tizio si incavola dicendo che è roba sua in quanto l’ha seminata lui . Cosa succede a questo punto: Tizio ha ragione? E allora questa parte di giardino (trasformato ad orto) non è più condominiale ma diventa di proprietà esclusiva di Tizio in barba alla legge sopra citata“? [...]

NO. Tizio non ha ragione, quanto da lui seminato, può essere raccolto anche da caio, il bello è che NON può neppure incavolarsi, almeno in teoria, poi se in pratica si incavola sono affari suoi.

 

Non per niente avevo scritto:

 

...già mi immagino le liti, nel caso il giardino venisse trasformato in orto...

Modificato Da - Carlo il 30 Mag 2010 12:31:52

Scritto da franco_44 il 30 Mag 2010 - 09:40:03:Allora faccio una domanda: ma i frutti di quest’orto di chi sono?
I frutti sono di tutti i condomini perchè sono stati coltivati nella parte comune

×