#1 Inviato 5 Marzo, 2015 Buongiorno, sono il proprietario di un posto auto in un garage condominiale in un plesso differente dove abito (quindi non conosco tutti gli altri proprietari dei posti auto). Come in molti garage le vie di servitù per il passaggio e manovra è molto limitato. Da qualche mese in un posto auto è posteggiata un'automobile di "lunghe" dimensioni che oltrepassa di 120cm le strisce che delimitano l'area di parcheggio assegnata e posizionata in un angolo interno di svolta "cruciale" che rende difficoltosa la manovra delle auto che devono entrare-uscire nei posti adiacenti che oltretutto hanno anche il timore di urtare e danneggiare le auto vicine durante la manovra (nonchè la costosa auto in oggetto) che ora costringe a fare la cosiddetta "doppia manovra". Questa la situazione: - Il posto auto è troppo corto per quel tipo di automobile. - l'auto è di un amico del proprietario del posto auto e dice "se gli altri non sanno parcheggiare non è colpa mia". - l'amministratore ha contattato il proprietario (un generale della Guardia di Finanza in pensione) che dice di non essere responsabile dell'auto. - l'auto non viena quasi mai utilizzata e non abbiamo l'occasione di incrociare il proprietario. - Una signora anziana che prima riusciva a parcheggiare senza manovra, ora è costretta ad una doppia manovra, con evidenti difficoltà, ci ha già rimesso uno specchietto. - forse, ma queste sono solo voci, l'auto è una vettura "statale" poichè siamo adiacenti ad un comando GDF dove ovviamente non ci darebbero mai informazioni a riguardo e l'auto (ripeto: molto costosa) non viene mai utilizzata. Tralasciando le considerazioni personali sulle abilità di guida degli anziani (inutili luoghi comuni) e che l'influente proprietario possa intimorire l'amministratore di condominio (una società che amministra centinaia di condomini), sapreste consigliarmi come posso agire e se quei 120cm possono essere una qualsiasi infrazione a qualche legge o regolamento perchè sebbene siamo sempre stati abbastanza tolleranti per gli altri casi in cui qualche auto fuoriusciva di qualche cm , in questo caso crea un grosso disagio e pericolo. Sono in contatto con altri proprietari dei posti auto adiacenti e siamo tutti daccordo a reagire unitamente. Abbiamo chiesto informazioni ai vigili che ovviamente ci hanno risposto che non possono intervenire in ambito privato. Ringrazio per qualsasi soluzione o consiglio. Matteo da Mestre.
#2 Inviato 6 Marzo, 2015 Non so come è stato disegnato il parcheggio condominiale ma questo è quanto è previsto dal Ministero dei Trasporti e Infrastrutture per le misure degli stalli e spazi di manovra e transito; Gli stalli devono essere delimitati con segnaletica orizzontale; la profondità della fasciastradale da loro occupata è di 2,00 m. per la sosta in longitudinale, di 4,80 m. per la sosta inclinata a45° e di 5,00 m. per quella perpendicolare al bordo della carreggiata. La larghezza del singolo stalloè di 2,00 m (eccezionalmente di 1,80 m.) per la sosta longitudinale, con una lunghezza occupata di5,00 m.; è di 2,30 m. per la sosta trasversale.Le eventuali corsie di manovra a servizio delle fasce di sosta devono avere una larghezza,misurata tra gli assi delle strisce che le delimitano, rispettivamente pari a 3,50 m per la sostalongitudinale e 6,00 m per la sosta perpendicolare al bordo della carreggiata, con valori intermediper la sosta inclinata.Le dimensioni indicate sono da intendersi come spazi minimi, liberi da qualsiasi ostacolo,occorrenti per la sicurezza delle manovre. --link_rimosso-- La faccenda si può risolverla in assemblea regolamentando i posti disponibili, raccomandando ai condomini di non occupare spazi previsti per transito e manovra delle autovetture e non sostare fuori dagli stalli, ovvero chi ha l'autovettura puù lunga del disponibile non dovrebbe usare il posto, oppure acquistare un auto più corta.
#3 Inviato 6 Marzo, 2015 Grazie per le informazioni! Gli stalli sono ben delineati e ordinati rispettando la normativa che mi hai linkato. Purtroppo proprietario dello stallo e proprietario dell'auto si sono dimostrati non molto disponibili anche perchè ne io ne loro non siamo presenti alle assemblee dove rappresentiamo solo gli stalli e dove gli altri condomini dubito vogliano perdere tempo per questioni simili. Devo pure escludere la ripartizione o scambio in comune accordo degli stalli. Cerchiamo una soluzione dove non possono continuare ad ignorarci con un monito più ufficiale per far capire che l'auto supera anche la tolleranza accettabile. Comunque provo a scrivere al''amministratore citando gli articoli di legge così capisce che non ci fermeremo solo alle chiacchiere.
