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Nausicaa99

Bolletta perdita Acqua. Chi deve pagare?

Buongiorno,

sono un'inquilina di un monolocale.é arrivata una bolletta relativa al consumo(perdita!!!!)d'acqua di oltre 9000 euro.

La perdita è stata causata da una rottura alla centralina elettrica dell'autoclave esterno all'abitazione.

A chi spetta pagare, all'inquilino o al proprietario?Non c'è una responsabilità anceh da parte dell'acquedotto che ha aspettato 9 mesi per segnalare un consumo anomalo?

 

Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.

 

Nausicaa

la prima cosa da vedere è il contratto che hai tra te e il proprietario dell'immobile. Inoltre che tipo di contratto hai? diretto con la società dell'acqua o la ripartizione delle spese viene fatta dall'amministratore o chi per lui?

Ti posso dire questo, qui a Firenze, nel caso in cui vi sia una perdita di acqua e in special modo in posti molto difficili da notare come cavedi e sotto terra, l'amministratore può richiedere alla società dell'acqua una revisione della spesa e facendo calcolare tutta la quantità di acqua persa nella fascia di consumo più basso. Tale richiesta deve essere fatta dall'amministratore e deve allegare alla dichiarazione: foto dell'intervento, fattura dell'idraulico...Non sperare in soldi cash, ma probabilmente verranno detratti dalla prossima bolletta.

In fine, ti posso dire aimè che si, tocca pagare per forza questa bolletta quindi è bene assicurarsi chi deve pagare e nel caso farsi abbassare la fattura alla bassa più bassa.

 

Distinti saluti

 

Vittorio Bocciero

Scritto da giani ges il 14 Nov 2012 - 21:46:52: Ma perchè rimandare ad altri link?.

A parte che era una discussione di questo forum e perchè mi sembrava che la cosa fosse stata trattata in maniera esauriente visto l'argomento complesso.

Non è consentito?

Modificato Da - efisio il 15 Nov 2012 09:17:10

Buongiorno, innanzitutto grazie per avermi risposto.

Riguardo al contratto: ho un contratto quadriennale e uno degli articoli cita: Sono a carico della parte conduttrice, oltre alla riparazione di piccola manutenzione previste dall'art.1609 c.c.(comprensiva della riparazione ordinaria degli infissi, degli impianti elettrici e sanitari e della caldaia), le spese relative alla fornitura di utenze di acqua, energia elettrica, gas, spurgo dei pozzi neri oltre alla tassa comunale sullo smaltimento dei rifiuti etc...

La riparazione dell'impianto l'ha pagata il proprietario. Il consumo anomalo chi dovrebbe pagarlo?

 

Nausicaa

Mi scusi per il ritardo con cui gli rispondo:

Le cito l'articolo 1576 del codice civile:'' Il locatore deve eseguire, durante la locazione tutte le riparazioni necessarie , eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore.

Se si tratta di cose mobili, le spese di conservazione e di ordinaria manutenzione sono, salvo patto contrario, a carico del conduttore.''

 

Se ne desume pertanto che, come criterio generale, è il locatore (colui che affitta, quindi il proprietario) che deve eseguire tutte le riparazioni necessarie, ad eccezione di quelle di piccola manutenzione, che sono invece a carico del conduttore (inquilino). Tutte le spese ordinarie sono quindi a carico dell’inquilino, mentre il proprietario è tenuto solo ad intervenire in caso di manutenzione straordinaria.

 

La legge 392/78 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani, conosciuta anche con il nome di Legge equo canone), articolo 9, recita:

 

Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all’ordinaria manutenzione dell’ascensore, alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell’aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonché alla fornitura di altri servizi comuni. Le spese per il servizio di portineria sono a carico del conduttore nella misura del 90 per cento, salvo che le parti abbiano convenuto una misura inferiore.

 

Il medesimo articolo aggiunge anche:

 

Quando si eseguano sull’immobile importanti ed improrogabili opere necessarie per conservare ad esso la sua destinazione o per evitare maggiori danni che ne compromettano l’efficienza in relazione all’uso a cui è adibito, o comunque opere di straordinaria manutenzione di rilevante entità, il locatore può chiedere al conduttore che il canone venga integrato con un aumento non superiore all’interesse legale sul capitale impiegato nelle opere e nei lavori effettuati, dedotte le indennità e i contributi di ogni natura che il locatore abbia percepito o che successivamente venga a percepire per le opere eseguite.

 

Vittorio Bocciero

La ringrazio tantissimo dell'interessamento e quindi della risposta, però (e scusate se insisto) il mio problema è capire chi deve pagare l'importo della fattura dell'acquedotto. La riparazione del guasto all'impianto è stata pagata dal proprietario, ma ora l'esosa bolletta relativa al "consumo anomalo" di oltre 9000 euro chi la deve pagare?

 

Grazie ancora!!!!

 

Nausicaa

È un mio parere ma dovrebbe secondo me passare la palla ad un avvocato, però penso lei che è un conduttore anche se il proprietario si deve occupare della manutenzione straordinaria; comunque la invito a semite uno degli avvocati presenti nel forum!

 

Vittorio Bocciero

Anche se, lei dovrebbe pagare l'acqua che è fuoriuscita dall'impianto idrico e tale impianto lo deve curare il proprietari come anche la sua manutenzione. Però come detto nell'articolo 372/98 sono a carico del conduttore le spese inerenti la fornitura dell'acqua. Vedendo quindi come è complicata la materia gli rinnovo l'invito di rivolgersi ad un avvocato che le saprà risolvere la questione.

 

Vittorio Bocciero

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