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Fiora 1968

Aspirapolvere alle 07, 30 ...

Buonasera, purtroppo mi ritrovo a dover sopportare i rumori e la maleducazione dell'inquilino del piano d sopra. Il tizio in questione vive da solo e ha atteggiamenti menefreghisti e incivili: scrolla la tovaglia dal balcone, cammina con scarpe rumorose, sbatte il rasoio sul lavandino del bagno in orari assurdi, passa l'aspirapolvere alle 07,30 del mattino oppure di domenica.....

Ho provato a parlarci in modo tranquillo, ma niente. Ho contattato l'amministratore e mi ha detto che in questi casi non ci si può lamentare direttamente con l'inquilino, ma che bisogna rivolgersi a lui e che alle brutte posso fare un esposto ai vigili urbani. Vi risulta? E come si fa l'esposto? Potrei coinvolgere l'amministratore in quanto persona informata sui fatti? Sto detestando questa casa e l'ho messa in vendita....ma vi pare giusto!!!

Grazie e buona giornata.

Gianluca

L'amministratore ti ha detto il giusto. Non è una questione di sua competenza. Essere informato sui fatti non è rilevante....non state andando in corte d'assise.

 

Ti faccio osservare che passare l'aspirapolvere di domenica non è vietato. Sempre che non siano le 4 di notte.

gli orari di quiete dovvrebbero essere riportati nel regolamento condominiale come anche il divieto di sbattere tovaglie o tappeti. per il resto.... vivi e lascia vivere... non si può fare tanto

Buonasera, purtroppo mi ritrovo a dover sopportare i rumori e la maleducazione dell'inquilino del piano d sopra. Il tizio in questione vive da solo e ha atteggiamenti menefreghisti e incivili: scrolla la tovaglia dal balcone, cammina con scarpe rumorose, sbatte il rasoio sul lavandino del bagno in orari assurdi, passa l'aspirapolvere alle 07,30 del mattino oppure di domenica.....

Ho provato a parlarci in modo tranquillo, ma niente. Ho contattato l'amministratore e mi ha detto che in questi casi non ci si può lamentare direttamente con l'inquilino, ma che bisogna rivolgersi a lui e che alle brutte posso fare un esposto ai vigili urbani. Vi risulta? E come si fa l'esposto? Potrei coinvolgere l'amministratore in quanto persona informata sui fatti? Sto detestando questa casa e l'ho messa in vendita....ma vi pare giusto!!!

Grazie e buona giornata.

Gianluca

capisco l'essere maleducati (non salutare, non fare la racc. differenziata, sporcare ecc) scrollare la tovaglia sul balcone di altri (io ricevo anche i peli dei gatti)

ma il fatto che tu protesti perché sbatta il rasoio sul lavandino (vibrazioni molto forti ??) o faccia rumore alle 7,30 (notte fonda!) di mattino mi fa sembrare il tuo atteggiamento eccessivo.

Sul forum trovi persone che hanno problemi con i vicini decisamente + gravi.

Posso capire che l'aspirapolvere alle 7.30 sia molesto, ma sbattere il rasoio sul lavandino,onestamente....... prenderei volentieri un paio di rasoiate sul lavabo al posto dei tacchi alti ,le risate sguaiate e i bambini urlanti di chi mi vive sopra.

Probabilmente esagero io....ma non riesco proprio a capire! Abbiamo concezioni di vita condominiale diametralmente opposte: io prediligo un comportamento civile, voi la tolleranza. Mi spiego meglio: non bisogna per forza sbattere il rasoio sul lavandino. Si riempie il lavandino di acqua e casomai si sciacqua il rasoio e NON SI SBATTE (sciacquettio troppo umido?); l'aspirapolvere la passi alle 10,00 (pomeriggio inoltrato!) non alle 07,30 prima di andare a lavoro; per casa non usi ciabatte di plastica rumorose; la domenica non fai le pulizie di Pasqua alle 06,00 del mattino; la tovaglia la scuoti DENTRO IL TUO BALCONE, poi con la scopa raccogli.....ci vuole tanto? Poi il fatto che esistano situazioni ben peggiori non vuol dire che il resto non conti. A meno che non intendiate la vita di condominio come una giungla, allora avete ragione voi. Probabilmente ho un senso di responsabilità elevato e quindi non tollero la cafonaggine. In molti post leggo che bisogna essere tolleranti, altrimenti è meglio vivere isolati....insomma si vede il mondo alla rovescia: invece di condannare comportamenti maleducati, si biasima il malcapitato e lo si etichetta come intollerante e infine lo si invita a lasciare il condominio...boh! Sarò strano io. Allora viva la tolleranza e facciamo tutti come ca..o ci pare, tanto c'è chi sta peggio di noi. Per fortuna il forum rappresenta una minoranza il ché mi fa supporre che, forse, nella maggior parte dei condomini prevale il senso di responsabilità verso il vicinato. (avessi ragione io?) Buona tolleranza a tutti.

Io penso che si arrivi a tali livelli di esasperazione che non si riesca più a tollerare niente, nemmeno lo sbattere il rasoio sul lavandino. Parlo per esperienza diretta: mi è capitato di essere portata talmente tanto in là con la mia pazienza e la mia "tolleranza", che alla fine non capivo più se ero io esagerata o se erano i rumorosi ad andare troppo oltre.

 

Non credo quindi sia il caso di dire: sopporta, c'è di peggio. C'è di peggio, è vero, però c'è anche di meglio, c'è anche la gente educata e che si rende conto di vivere in mezzo ad altre persone.

Probabilmente esagero io....ma non riesco proprio a capire! Abbiamo concezioni di vita condominiale diametralmente opposte: io prediligo un comportamento civile, voi la tolleranza. Mi spiego meglio: non bisogna per forza sbattere il rasoio sul lavandino. Si riempie il lavandino di acqua e casomai si sciacqua il rasoio e NON SI SBATTE (sciacquettio troppo umido?); l'aspirapolvere la passi alle 10,00 (pomeriggio inoltrato!) non alle 07,30 prima di andare a lavoro; per casa non usi ciabatte di plastica rumorose; la domenica non fai le pulizie di Pasqua alle 06,00 del mattino; la tovaglia la scuoti DENTRO IL TUO BALCONE, poi con la scopa raccogli.....ci vuole tanto? Poi il fatto che esistano situazioni ben peggiori non vuol dire che il resto non conti. A meno che non intendiate la vita di condominio come una giungla, allora avete ragione voi. Probabilmente ho un senso di responsabilità elevato e quindi non tollero la cafonaggine. In molti post leggo che bisogna essere tolleranti, altrimenti è meglio vivere isolati....insomma si vede il mondo alla rovescia: invece di condannare comportamenti maleducati, si biasima il malcapitato e lo si etichetta come intollerante e infine lo si invita a lasciare il condominio...boh! Sarò strano io. Allora viva la tolleranza e facciamo tutti come ca..o ci pare, tanto c'è chi sta peggio di noi. Per fortuna il forum rappresenta una minoranza il ché mi fa supporre che, forse, nella maggior parte dei condomini prevale il senso di responsabilità verso il vicinato. (avessi ragione io?) Buona tolleranza a tutti.

Ah guarda, io sono tutto fuorchè tollerante, diplomatica e accogliente. E considero i condomini dei purgatori dove l'umanità deve espiare non so che peccati.

Solo che avendo ormai un'espereinza più che discreta, purtroppo, di cafoni e incivili, posso tranquillamente sostenere che un rumore di rasoio sbattuto sul lavandino onestamente mi fa sorridere. prova a vivere con bambini incivili e maleducati che ti tallonano in testa tutto il giorno, con cafoni che ridono sguaiatamente e urlano anzichè parlare, o con donnette squallide che pensano che camminare col tacco 12 in casa faccia ringiovanire o dimagrire. Poi forse benediresti il rasoio.

L'aspirapolvere puo essere azionata dopo le 8!!e non puoi farci nulla....se scrolla le tovaglie fotografala!!

assicurati che sia lei

Ah guarda, io sono tutto fuorchè tollerante, diplomatica e accogliente. E considero i condomini dei purgatori dove l'umanità deve espiare non so che peccati.

Solo che avendo ormai un'espereinza più che discreta, purtroppo, di cafoni e incivili, posso tranquillamente sostenere che un rumore di rasoio sbattuto sul lavandino onestamente mi fa sorridere. prova a vivere con bambini incivili e maleducati che ti tallonano in testa tutto il giorno, con cafoni che ridono sguaiatamente e urlano anzichè parlare, o con donnette squallide che pensano che camminare col tacco 12 in casa faccia ringiovanire o dimagrire. Poi forse benediresti il rasoio.

Tutto verissimo!

Ma un rumore è un rumore e, specie se il maledetto bagno confina con la stanza da letto, è sufficiente il sapone, o il rasoio sbattuto, a svegliarti. Ci sono condomini che sono vere e proprie casse armoniche.

Le donnette che sbattono i tacchi, comunque, sono una delle specie più odiose in assoluto, concordo!

Se c'è un regolamento condominiale l'amministratore può solo cercare di farlo rispettare anche se i poteri a sua disposizione sono talmente modesti che può solo affidarsi al senso civico dei condomini ...

Per il resto le liti tra vicini non sono di sua competenza ....

Talvolta mi chiama qualche condomine (magari alle 11 di sera...) lamentandosi dei rumori molesti dell'altro vicino e io gli rispondo di chiamare le forze dell'ordine .... cos'altro potrei fare?

Tutto verissimo!

Ma un rumore è un rumore e, specie se il maledetto bagno confina con la stanza da letto, è sufficiente il sapone, o il rasoio sbattuto, a svegliarti. Ci sono condomini che sono vere e proprie casse armoniche.

Le donnette che sbattono i tacchi, comunque, sono una delle specie più odiose in assoluto, concordo!

Non puoi farci nulla. Al massimo puoi insonorizzare la stanza

Quando ho letto il tuo messaggio ho pensato che finalmente non sono l'unica "pazza" a non tollerare certi comportamenti. Ti dico solo che sono in affitto e sto cercando una nuova casa, sono a dir poco esaurita. Stesse motivazioni, ormai mi sveglio prima del suono della sveglia perchè so che puntualmente la mia amata vicina azionerà l'aspirapolvere alle 7.30 per 20 minuti. E andrà in bagno azionando la ventola alle 7.15. Non vivo più e solo chi ci passa può capire.

Posso chiederti se e come hai risolto?

Non minimizzate sempre, c'è sempre di peggio al mondo ma ricordate che la quiete e il sonno vanno tutelati perchè c'è gente che la mattina va a lavorare usando il cervello e ha bisogno di un risveglio non traumatico e almeno la domenica vorrebbe legittimamente dormire.

Ciao Fiora!

 

Morena

 

Probabilmente esagero io....ma non riesco proprio a capire! Abbiamo concezioni di vita condominiale diametralmente opposte: io prediligo un comportamento civile, voi la tolleranza. Mi spiego meglio: non bisogna per forza sbattere il rasoio sul lavandino. Si riempie il lavandino di acqua e casomai si sciacqua il rasoio e NON SI SBATTE (sciacquettio troppo umido?); l'aspirapolvere la passi alle 10,00 (pomeriggio inoltrato!) non alle 07,30 prima di andare a lavoro; per casa non usi ciabatte di plastica rumorose; la domenica non fai le pulizie di Pasqua alle 06,00 del mattino; la tovaglia la scuoti DENTRO IL TUO BALCONE, poi con la scopa raccogli.....ci vuole tanto? Poi il fatto che esistano situazioni ben peggiori non vuol dire che il resto non conti. A meno che non intendiate la vita di condominio come una giungla, allora avete ragione voi. Probabilmente ho un senso di responsabilità elevato e quindi non tollero la cafonaggine. In molti post leggo che bisogna essere tolleranti, altrimenti è meglio vivere isolati....insomma si vede il mondo alla rovescia: invece di condannare comportamenti maleducati, si biasima il malcapitato e lo si etichetta come intollerante e infine lo si invita a lasciare il condominio...boh! Sarò strano io. Allora viva la tolleranza e facciamo tutti come ca..o ci pare, tanto c'è chi sta peggio di noi. Per fortuna il forum rappresenta una minoranza il ché mi fa supporre che, forse, nella maggior parte dei condomini prevale il senso di responsabilità verso il vicinato. (avessi ragione io?) Buona tolleranza a tutti.

Tolleranza e' concedere agli altri tutti i diritti che si reclamano per sé stessi. (Robert Green Ingersoll)

 

Se tu dovessi/volessi passare l'aspirapolvere di domenica perche' non hai avuto il tempo di farlo durante la settimana, oppure perche' ti e' caduto qualcosa per terra e ti tocca per forza pulire, o semplicemente perche' vuoi passarlo di domenica perche' si, ti farebbe piacere che il vicino ti suonasse per dirti che lo stai disturbando?

 

Io credo fermamente che se da una parte ci sono i maleducati, quelli che pretendono di fare quello che vogliono perche' sono a casa loro, dall'altra ci sono gli intolleranti, quelli che sclerano perche' il vicino picchietta il rasoio sul lavandino per pulirlo dopo essersi rasato.

 

Quando si vive in comunità bisogna accettare il fatto che anche gli altri esistono ed hanno le loro sacrosante esigenze, se si tratta di fastidi minimi e poco protratti nel tempo bisogna considerarli come rumore di fondo dell'esistenza e non dargli importanza evitando di farsi e fare il sangue amaro agli altri.

certo mpmp12, c'è gente che la mattina deve andare a lavorare...io per esempio devo uscire di casa per le 6,30 per essere in orario al lavoro...quindi? secondo te non posso usare il bagno perché faccio rumore, non posso arieggiare la stanza da letto perché se apro le finestre faccio rumore, probabilmente non potrei nemmeno fare colazione perché la macchinetta del caffè farebbe rumore... come hanno scritto Ametista e altri utenti i rumori molesti sono ben altro...

Era un argomento del 2016 ma va bene, tanto è sempre attuale.

Concordo con chi sostiene che la tolleranza va esercitata da ambo le parti. Un tot di rumore bisogna sopportarlo perché ognuno a casa sua può fare (quasi tutto) quel che vuole. Chi non è d'accordo può andare a vivere in una villetta fuori città.

 

Ma il vero motivo per cui molti invitano a sopportare è che non ci sono strumenti efficaci per riportare alla ragione il condomino rumoroso. L'amministratore non è competente in materia, la polizia municipale difficilmente interviene se non in casi gravi (es. musica ad alto volume in piena notte), andare in causa non è un'opzione vista la difficoltà a reperire prove e che per avere una sentenza servono anni.

Si può sempre usare un badile, ma pare che la legge non preveda tale possibilità 😂

ops... hai ragione cicciopasticcio, non mi sono accorta della data del primo post...

beh, diciamo anche che se i costruttori insonorizzassero gli appartamenti sarebbe meglio, invece di andare sempre al risparmio, basta poco...

poi non so, io probabilmente prendo la vita con un po' più di filosofia, finché non si arriva proprio all'esagerazione bene o male sopporto tutto 🙂

ma perchè le 7.30 è orario tanto bislacco?

io mi sveglio alle 6, alle 8 devo uscire al lavoro, se uso l'aspirapolvere è alle 7,30...la domenica lo uso pure, piu' tardi perchè sono a casa..

Buona educazione sì, ma schiavi degli orari dei vicini no.

 

I vigili ci ridono due volte sopra se fai un esposto per 'ste cose.

Io ho clienti di un condominio che non dormono perchè il vicino ogni notte suona tutti i campanelli ai piani. Fatto esposto, denunce e..sai cosa? il tizio continua alla stessa maniera..Questi sono disturbi, non come uno utilizza il rasoio a casa sua.

 

- - - Aggiornato - - -

 

 

Alla fin fine o si cerca casa all'ultimo piano, almeno si limitano i fastidi del piano superiore, oppure si vive fuori da un condominio.

io sono all'ultimo, il tipo sotto di me è un vecchietto...di notte si sveglia alle 3 o 4 e tossisce, parla ad alta voce... mi sveglia quasi ogni notte..

Che farci?.. mica fa apposta..

ma anche da sotto salgono i rumori.

Ora sono all'ultimo piano anche io in un palazzo con muri abbastanza sottili, ma ho vissuto 40 anni in un piano centrale in un condominio con pareti spesse un metro.

 

Ti assicuro che eliminare i fastidi che vengono da sopra riduce il rumore di più della metà. Quando sopra di noi c'era una famigliola con 2 maschietti in crescita non si aveva un minimo di pace finché non uscivano o andavano a dormire. Ma d'altra parte anche io e le mie 2 sorelle siamo stati una tragedia per chi ci stava sotto. E' una ruota che gira, ma l'ultimo piano almeno limita i fastidi.

ma perchè le 7.30 è orario tanto bislacco?

No che non lo è, però in ogni cosa si dovrebbe usare il buon senso e la buona educazione anche se capisco che ognuno di noi da a queste cose un'accezione diversa.

Se intorno a te abitano famiglie che sono sveglie a quell'ora, passare l'aspirapolvere o fare altri rumori non è importante. Se sai di avere delle persone che lavorano di notte e la mattina dormono (o magari hanno problemi di sonno, ecc.) magari invece di passare l'aspirapolvere alle 7.30 lo fai il pomeriggio e la mattina spicci faccende non rumorose.

A volte ci vuol poco per vivere in armonia, altre volte si trova il rompiballe professionista. E con questi non c'è salvezza.

Passare l'aspirapolvere alle 7.30 è molto "bislacco"....il fatto che alle 8 vai a lavorare non ti autorizza a disturbare i vicini che hanno orari diversi dai tuoi.

Poi ogni situazione è a sè ma di fondo vige sempre la regola del rispetto reciproco per la felice convivenza.

Ci sono tipologie di appartamenti dove i rumori si sentono in maniera più evidente di altri quindi magari nel tuo palazzo nessuno ti sente e non rechi danno a nessuno...ma normalmente in un palazzo normale i rumori si sentono tutti compreso la lametta sul lavabo che tanto fa ridere.

Tempo fa alle 11 di mattina da sotto le coperte sentivo battere come per mettere i chiodini dei quadri...mi vesto e esco per le scale...sono arrivato fino al piano terra per capire da dove veniva quel battito...solo dopo qualche giorno ho scoperto che era quella sotto che si faceva i peli delle gambe e batteva sul piatto doccia...si sentiva per tutto il palazzo....tanto per dare un idea di come si allargano i suoni nel cemento armato.

Proprio ieri ho scritto alla ragazza del piano sopra che gli avrei comprato un nuovo materassino per la lavatrice visto che quando è in funzione (sopra la mia testa) vibra abbastanza...

 

Insomma le case sono studiate malissimo e fatte in economia da personale poco qualificato e ingegneri, tecnici ,architetti e geometri che vanno avanti a favori....il risultato è proprio questo.

 

Se poi aggiungiamo la maleducazione dei vicini(spesso è solo ignoranza o superficialità) non ci manca più niente....

 

Scusate la lungaggine ma passerei le ore a parlare di questo argomento...lo considero una piaga nascosta troppo sottovalutata...

Scusate la lungaggine ma passerei le ore a parlare di questo argomento...lo considero una piaga nascosta troppo sottovalutata...

Pensa che io ho l'opinione perfettamente contraria: là dove stiamo parlando di rumori di normale vita casalinga, l'importanza che si dà agli stessi ingigantisce in maniera direttamente proporzionale il problema, mentre il non dargli importanza lo rimpicciolisce.

 

Ci sono tutta una serie di rumori (il chiacchericcio, porte che si aprono, finestre che si chiudono, sciacquoni che si tirano, docce che scorrono, ascensori che si muovono, pianti di bambini, tappeti battuti, cassetti che si aprono, ecc ..non parlo di rave party né di usare il flessibile in salotto) che sono parte integrante di un condominio. E quello che si può fare è accettarli e fare così in modo che il nostro cervello non li trovi fastidiosi e minacciosi.

 

Io sono cresciuta a 100 metri in linea d'aria da un campanile.

Di quelli che fanno DON alla mezza, DON-DON all'ora, scampanellata allegra per i matrimoni, lunga e cadenzata per i funerali e richiamo dei fedeli alle ore della messa.

Se non guardo l'ora e l'aspetto, io il campanile non lo sento proprio, perché.. ci sono abituata.

 

E il discorso non è dissimile per chi vive in condominio.. è come se ci fossero tanti campanili.

 

Bastano piccole cose a fare la differenza: avere e non avere bambini (chi non ne ha può pensare che "basta educarli" fino a farsi fondere l'emisfero occipitale con quello temporale: sono creature viventi e, se fortunate, "moventi" e con volontà propria), essere in 4 o da soli nell'appartamento, lavorare in ufficio o in un ristorante, ad "orario comunale" o su turni.

 

Il condominio se non è composto da "cloni" è sveglio 24h/24, perché alle 3 e mezzo rientra il cameriere o il pasticcere e parte il bracciante agricolo o il muratore, alle 8.00 partono l'impiegato e il commesso e rientrano l'infermiere o la guardia giurata, alle 18.00 rientra l'impiegato e riparte il cameriere e così via.

Il tutto aggiungendo varie ed eventuali: bambini (che cambiano i loro "orari di casino" a seconda delle fasce d'età), i ragazzini, gli studenti, gli anziani, chi ha la disponibilità per le emergenze, chi ha malati in casa.

 

Questo significa che ANCHE non esistendo il MALEDUCATO, l'incivile, il troglodita, l'ignorante.. ci sarà SEMPRE del suono.

 

E questa cosa, poiché a tutti piace compare il pane fresco, trovare persone che ti assistono se ti senti male di notte, avere la verdura sui banchi del supermercato e non stare 10 anni con i lavori in corso quando si ristruttura una casa, tutti noi andiamo al ristorante a farci servire dal cameriere e dal cuoco, guardiamo programmi TV in diretta alle 22:00 dentro i quali lavorano non solo star con la villa in campagna, ma anche tecnici del suono e delle luci, aiuto registi, truccatrici e sarte... è uno dei prezzi da pagare.

 

"Guarda le altre famiglie" non significa nulla perché se tu magari (te lo auguro!) lavori a 2 km da casa tua in comune e attacchi alle 8:30 e stacchi 16:00 hai sicuramente molti momenti in cui dare l'aspirapolvere, ma devi accogliere la possibilità di vivere vicino a persone che, questo tempo, lo hanno solo in contemporanea a quello in cui tu magari vorresti dormire.

 

Io vivo attualmente in una casa silenziosa e con nessun problema di isolamento.. ma se mi metto "a sentire", riesco a percepire il giochino che gira della bimba che vive sotto di me, le chiacchere della famiglia che abita DUE giardini più avanti, il suono soffuso della tv della signora anziana che vive nella casa accanto, il dindinnio del collare del cane del vicino che lo porta a farà pipì e perfino i suoi unghielli che battono sull'asfalto. Del resto, grazie a dio non sono sorda.

 

Però son tutti suoni "amici", il borbottio che fa da sottofondo alla mia vita da topolina di città.

 

Per questo quando non si ha a che fare con gente davvero folle (non mi ricordo chi nel forum ha un rave party perenne organizzato da dj nell'appartamento di fianco), ma si soffre comunque davvero per i rumori.. uno psicoterapeuta aiuterà più di tappi per l'orecchie, manici di scopa, insonorizzazioni, chiamate ai vigili, all'amministratore, all'ARPA, al sindaco.

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Condivido quanto detto da Marion, forse con un tantino di restrizioni in piu' ma in linea generale anche il mio pensiero e' questo.

 

Quello che e' importante e' che bisogna distinguere la maleducazione e normale esigenze di vita quotidiana; quando si abita in un condominio, soprattutto se composto da tante famiglie, e' inevitabile "subire" i rumori generati dagli altri abitanti. La discriminante e' determinare se questi rumori sono figli di menefreghismo e mancanza di rispetto oppure se sono una conseguenza inevitabile delle necessita' primarie di questi individui. Ecco cosi' che una doccia alle sei del mattino puo' risultare entrambe le cose e sta all'intelligenza del singolo distinguere i vari casi e non esasperare inutilmente i toni con conseguenze sgradevoli per entrambi.

 

Ovviamente spetta anche all'altro cercare di mantenere il piu' basso profilo possibile quando mette in atto comportamenti che per modalita' ed orari possono recare fastidio, tenendo sempre a mente che ache lui e' il vicino di qualcun'altro e sarebbe sempre meglio non fare agli altri cio che non si vorebbe fatto a se stessi.

 

Concludo dicendo che cercare di allenarsi a raggiungere questa forma mentis puo' solo portare benefici, evitando di vivere perennemente sul chi va la' tendendo l'orecchio ad ogni minimo rumore prodotto dagli altri per arrivare cosi' a non farci nemmeno piu' caso.

Tempo fa alle 11 di mattina da sotto le coperte sentivo battere come per mettere i chiodini dei quadri...mi vesto e esco per le scale...sono arrivato fino al piano terra per capire da dove veniva quel battito...solo dopo qualche giorno ho scoperto che era quella sotto che si faceva i peli delle gambe e batteva sul piatto doccia...

Ecco, appunto... Se alle alle 11 del mattino sei ancora a letto, a partire da che ora dai il consenso agli altri condomini di cominciare a vivere?

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