#1 Inviato 12 Giugno, 2011 Buongiorno, abito al quarto piano e sono sottoposto più che allo stillicidio di acque piovane a vere e proprie cascate. Mi spiego meglio: il condomino del sesto piano, a seguito della ristrutturazione del suo attico, ha sostituito le bocchette di deflusso dell'acqua e, alla minima pioggia, si riversa direttamente sul muretto del mio balcone o all'interno dello stesso una quantità di acqua indescrivibile, con ovvie ripercussioni su pulizia e vivibilità del balcone stesso. Prima della ristrutturazione lo scolo dell'acqua aveva caratteri di normalità. Ho pregato il condomino di provvedere ma, con le scuse più varie, non ha provveduto a effettuare modifiche. Come posso agire per risolvere il problema? Grazie e buona giornata. Vito Maurizio Crisafulli
#2 Inviato 12 Giugno, 2011 Scritto da VMC444 il 12 Giu 2011 - 07:20:29: Buongiorno, abito al quarto piano e sono sottoposto più che allo stillicidio di acque piovane a vere e proprie cascate. Mi spiego meglio: il condomino del sesto piano, a seguito della ristrutturazione del suo attico, ha sostituito le bocchette di deflusso dell'acqua e, alla minima pioggia, si riversa direttamente sul muretto del mio balcone o all'interno dello stesso una quantità di acqua indescrivibile, con ovvie ripercussioni su pulizia e vivibilità del balcone stesso. Prima della ristrutturazione lo scolo dell'acqua aveva caratteri di no [...] Mi vien da pensare che prima le bocchette fossero ottorute e non scaricassero bene. O, in alternativa, che le attuali bocchette installate siano più corte delle precedenti e quindi il deflusso dell'acqua arriva sul tuo balcone anzichè al di fuori.
#3 Inviato 7 Settembre, 2011 Precedentemente lo scolo avveniva con lentezza perchè l'attico non era pavimentato e l'acqua ristagnava. Tra l'altro, trattandosi di una grande superficie pavimentata, bastano poche gocce di pioggia per scaricare sul mio balcone secchiate di acqua. In questi mesi è venuta via la pittura in corrispondenza dei punti in cui l'acqua scolava sul balcone. E' sensato agire in via legale visto che il condomino continua a fare orecchie da mercante e richiedere refusione del danno alla pittura? Grazie Vito Maurizio Crisafulli
#4 Inviato 7 Settembre, 2011 Quella di far scrivere dall'avvocato può essere una buona mossa, soprattutto se il danno lo hai subito davvero e non sono le solite chiacchiere da inquilini dei piani bassi. Del resto, non vedo altre strade percorribili.
#5 Inviato 21 Settembre, 2011 è possibilissimo adire per vie legali. Nel codice civile è previsto un articolo dove si vieta lo stillicidio nel fondo del vicino , sia sgocciolio di panni stesi che acqua piovana.