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Recupero spese risparmio energetico

Un dichiarante proprietario di un appartamento e il coniuge a carico del dichiarante proprietario anch'esso di un appartamento nello stesso stabile hanno sostenuto spese condominiali di risparmio energetico. Il dichiarante che ha sostenuto le spese di entrambi può recuperarle in dichiarazione? Grazie per la risposta.

Ho letto solo adesso la risposta al mio quesito e ringrazio. Non ho aggiunto il fatto all'amministratore del condominio è stato effettuato un unico bonifico per entrambi i proprietari- Andavano fatti separatamente anche se il conto corrente è cointestato? Grazie ancora e buona serata

Ho letto solo adesso la risposta al mio quesito e ringrazio. Non ho aggiunto il fatto all'amministratore del condominio è stato effettuato un unico bonifico per entrambi i proprietari- Andavano fatti separatamente anche se il conto corrente è cointestato? Grazie ancora e buona serata

va bene lo stesso, l'importate che nel bonifico sia stata indicata la specifica di entrambe le spese.

Grazie per la risposta. Il bonifico è stato fatto all'amministratore come saldo di spese straordinarie senza nessuna specifica. Da dove si evince che in un bonifico fatto a un amministratore si debba specificare chi usufruirà della detrazione fiscale? Grazie per la risposta.

Per specifica non intendevo semplicemente il dettaglio dei due importi.

Grazie, volevo sapere se risulta da qualche legge che nel bonifico occorre specificare chi effettuerà la detrazione fiscale. Grazie

Grazie per la risposta. Il bonifico è stato fatto all'amministratore come saldo di spese straordinarie senza nessuna specifica. Da dove si evince che in un bonifico fatto a un amministratore si debba specificare chi usufruirà della detrazione fiscale? Grazie per la risposta.

Se l'intervento è stato effettuato a livello condominiale, rileva il bonifico effettuato dall'amministratore per conto dei condòmini, ai quali dovrà rilasciare debita certificazione dalla quale si evince la spesa sostenuta del soggetto dichiarante.

Dolores ne approfitto per chiederti:

l'agenzia delle Entrate, nel caso di controllo formale, richiede normalmente la sola dichiarazione rilasciata dall'amministratore o è preferibile conservarsi anche altri documenti?

Nel caso in questione, mi spiego meglio:

coniugi conviventi, comunione dei beni e casa di proprietà al 50%, ma solo uno (lei) presenterà 730 per detrazione lavori condominiali. Il conto corrente è però intestato a lui e i pagamenti li fa lui (comiuge convivente). Basta che inserisca il codice fiscale del beneficiario della detrazione (lei) per essere a posto con i bonifici e poter così avere le agevolazioni fiscali solo lei (totali)?

Aggiungo che il regime fiscale di lui gli impone di compilare ogni anno il modello unico aziende: il problema è che a causa del suo regime fiscale non scarica costi di nessun tipo ma solo beni strumentali.

Dolores ne approfitto per chiederti:

l'agenzia delle Entrate, nel caso di controllo formale, richiede normalmente la sola dichiarazione rilasciata dall'amministratore o è preferibile conservarsi anche altri documenti?

Nel caso in questione, mi spiego meglio:

coniugi conviventi, comunione dei beni e casa di proprietà al 50%, ma solo uno (lei) presenterà 730 per detrazione lavori condominiali. Il conto corrente è però intestato a lui e i pagamenti li fa lui (comiuge convivente). Basta che inserisca il codice fiscale del beneficiario della detrazione (lei) per essere a posto con i bonifici e poter così avere le agevolazioni fiscali solo lei (totali)?

Solitamente basta la sola dichiarazione rilasciata dall'amministratore; però può accadere (ed è accaduto) che l'AdE richieda anche i relativi bonifici (condominiali). Nel caso in questione, trattandosi di lavori condominiali, è sufficiente che nella certificazione dell'amministratore sia indicato (dietro richiesta scritta del proprietario del cespite) il soggetto che intende beneficiare della detrazione.

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