Vai al contenuto
CIPPO

770 Caso pratico: inserimento di una sola fattura in regime agevolato esente Iva ed r.a.

Carissimi, ho un caso particolare da sottoporvi. Ho una sola fattura da inserire in 770 semplificato; trattasi della prestazione professionale di un Geometra per una ristrutturazione condominiale, soggetta a regime fiscale di vantaggio (L 244/2007 - art 27, DL 98/2011 e, provvedimento Dir. ADE n.185820), quindi esente Iva e R.A.

 

La fattura è:

 

Onorario = -----------------1.500

Cassa Naz. Geometri (4%) -----60

Bollo ---------------------------2

______________________________

Totale pagato con----------1.562

bonifico ristrutturazione

 

Avrei fatto il 770s così ma non so se va bene. In particolare vorrei sapere:

 

1) posso mettere nel campo Codice Fiscale la Partita Iva, saltando così luogo e data di nascita o è obbligatorio il CF?

2) come importo devo mettere 1.560 (senza bollo) o 1.562 (con bollo) o...?

3) Il Prospetto SS dati riassuntivi va fatto o no? Leggo di sì, ma avendo Zero di Ritenute e Addizionali non so cosa e dove metterlo. Se lascio zero in SS3, poi il programma nel quadro Riepilogo, mi chiede di compilare l'SS e vado in loop 😜

Provo a rispondermi in attesa di vostre gradite conferme/smentite, sapendo che il momento per i fiscalisti è particolarmente "delicato".

La mia questione era:

- avendo una sola fattura da lavoro autonomo sulla quale NON ho versato ritenute in quanto il professionista è esente per regimi agevolati, come compilo i quadri SS e/o ST?

 

Ho scoperto che sul frontespizio c'è un opzione dedicata a quei sostituti (come il mio condominio) che non sono tenuti a trasmettere i quadri ST SV SX. Nelle istruzioni del 770 si legge:

 

- 2 - nel caso di sostituto che non abbia operato ritenute relative al periodo d’imposta 2013 (non obbligato alla compilazione

dei prospetti ST e SV). Nulla si dice però del controverso SS che è quello che più mi preoccupa. Attendo vostre conferme, confidando sempre in una proroga, che possa concedervi il tempo per darci una mano 🙂

Continuando a studiare questo caso mi sono imbattuto in questi utili esempi: http://www.ratio.it/ratio2/ratioonline.nsf/0/43C55B7CFE595CB3C12575DA00395867/$FILE/r4125-1.pdf (che credo possano servire anche ad altri), tra i quali, l'esempio 4 è simile al mio caso. Stando a queste indicazioni la mia fattura diverebbe come segue.

 

Mi resta il dubbio se indicare tutto l'importo che ho corrisposto o solo l'importo al netto del contributo alla cassa professionale (1.500€ nel mio caso)

 

similmente qui: http://www.odcec.torino.it/public/convegni/demaria%20Modello%20770.pdf pag. 63

sshot-3.jpg

In relazione al mio dubbio, vedo nelle istruzioni ministeriali del 770 che: "Nel punto 22 va indicato l’ammontare lordo del compenso corrisposto al netto dell’IVA eventualmente dovuta. Si precisa che il contributo integrativo (ad. esempio 2 per cento o 4 per cento) destinato alle Casse professionali non fa parte del compenso e, quindi, non deve essere indicato."

 

Pertanto il mio caso dovrebbe venire, nella versione finale 😜

In relazione al mio dubbio, vedo nelle istruzioni ministeriali del 770 che: "Nel punto 22 va indicato l’ammontare lordo del compenso corrisposto al netto dell’IVA eventualmente dovuta. Si precisa che il contributo integrativo (ad. esempio 2 per cento o 4 per cento) destinato alle Casse professionali non fa parte del compenso e, quindi, non deve essere indicato."

 

Pertanto il mio caso dovrebbe venire, nella versione finale 🙂

Ho le stesso dubbio....

Ho una fattura di avvocato in regime minimi:

onorari 500

spese esenti 111,00

cassa prof. 20,00

tot. 631,00

 

Continuando a leggere le istruzioni sul rigo 23 trovo che relativamente ai compensi, non soggetti a ritenuta, corrisposti a coloro che applicano il regime di vantaggio per l'imprenditoria giovanile nel presente punto va altresì indicato l'intero importo corrisposto, ancorché non assoggettato a ritenuta di acconto. Il medesimo importo deve essere riportato anche nel successivo punto 25".

 

Pensavo di mettere l'intero importo come da istruzioni.

no?

Grazie Delello per tuo interessante intervento. Rileggendo le istruzioni infatti, sembrerebbe che i professionisti non soggetti a r.a. per regime agevolato faciano eccezione rispetto a quanto enunciato per il punto 22 (ossia che il 4% alle casse non fa parte del compenso e quindi non va indicato) e quindi, nel nostro caso, andrebbe messo l'intero importo corrisposto: onorari + cassa professionale.

Io aspetterei SuperDolly in ogni caso per maggior sicurezza (e magari anche la proroga)🙂

Riprendendo da sopra, nel caso dei professionisti in regime di vantaggio: "Va altresì indicato l'intero importo..". Secondo me la chiave di tutto è la frase "intero" che non è molto chiara, ma potrebbe significare che nei punti 22 e 25 ci va messo Prestazione + contributo 4% alla Cassa professionale, in pratica il totale pagato al professionista. Dall'esempio n° 4 (pag. 3) che avevo portato al "rivalsa Inps del 4%" è andata dentro--> http://www.ratio.it/ratio2/ratioonline.nsf/0/43C55B7CFE595CB3C12575DA00395867/$FILE/r4125-1.pdf

 

Sarebbe un eccezione al principio che vuole la non indicazione dei contributi alle Casse Professionali...? E quindi io dovrei scrivere 1.560 e non 1.500?

 

Dolores, sentiamo il bisogno di una tua autorevole interpretazione... 🙂

La differenza sta nel fatto se si tratti di rivalsa Inps Gestione Separata o di cassa autonoma dei professionisti. Nel primo caso, la rivalsa è considerata compenso a tutti gli effetti e per tale diventa imponibile ai fini della ritenuta nel regime ordinario: nel regime agevolato (esente da ritenuta), l'imponibile dovrà essere indicato comprensivo quindi della rivalsa (da qui le istruzioni "nel presente punto va altresì indicato l'intero importo corrisposto, ancorché non assoggettato a ritenuta di acconto.)

Nel caso, invece di cassa di cassa propria dei professionisti (come quella dei geometri o quella degli architetti ed ingegneri), la percentuale applicata resta esclusa dalla base imponibile Irpef e per questo non va indicata nel totale compenso.

Buongiorno, scusate ma se non ho nessuna fattura nè somma da inserire, devo comunque presentare il mod. 770 semplificato ?

Stevebiko il 770 lo presenti solo se hai fatto da sostituto di imposta, ossia se hai versato allo stato a mezzo F24, le ritenute d'acconto applicate sulle fatture dei tuoi fornitori. Se non hai fornitori né fatture non devi far niente.

Qui si discuteva la particolarità dell'inserimento delle fatture esenti - per motivi normativi - da ritenuta, che vanno comunque inserite in 770.

Già as usual :-) Io nell'incertezza ho girato il diagnostico, poi il convertitore nel formato "a norma" per l'invio e l'ho mandato. Dovessi restare in ferie a lungo.... (magari) 😂

×