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barbara73

Programma empire

Dopo posso scaricare free questo programma per gestione condominiale?

Qualcuno lo usa?

grazie mille

Come per la maggior parte dei software condominiali non esiste una versione free del programma.

Puoi scaricare gratuitamente la versione DEMO compilando un form in modo da mandarti per posta elettronica il link da cui poter scaricare.

Il form da compilare si trova qui:

 

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Esistono versioni free di altri programmi come ad esempio RipartoIG (www.inve.it).

La versione libera di RipartoIG consente di gestire 120 unità immobiliari senza limitazione di tempo o di utilizzo e di fruire della professionalità del servizio tecnico al numero 0422 460134.

 

Il software è scaricabile dal sito www.inve.it/richiesta_demo

 

logo_small.png

Volendo usare programmi gratuiti, soprattutto se si amministra un solo condominio di medie dimensioni, anche SOFTIME mette a disposizione un software gratuito per gestire 2 condominii con un massimo di 50 unità immobiliari.

Il programma può essere richiesto via e-mail ed ha il vantaggio di girare non solo su windows ma in modo nativo anche su MAC e LINUX.

A questo indirizzo il link per la richiesta:

--link_rimosso--

Quella di girare su MAC e LINUX è una bella pacchia, tuttavia temo siano in pochi gli amministratori che non utilizzano Windows come sistema operativo (almeno per mia esperienza).

Tra l'altro a torto essendo quella dei virus, delle misteriose deconfigurazioni dei programmi, dei permessi assurdi dei programmi una gran bella seccatura sotto windows.

Tra l'altro a torto essendo quella dei virus,
E perchè l'amministratore dovrebbe essere connesso alla rete? Non è mica obbligatorio!

Per cui se non è connesso alla rete e si acquista un Software gratuito e collegandosi saltuariamente in rete magari proteggendosi con adeguati antivirus, il rischio si riduce notevolmente 🙂

Nulla è obbligatorio...volendo si può tornare all' età della pietra.

Ecco magari stacca il riscaldamento e metti un Bue ed un Asinello per stare al calduccio d' inverno.

 

Andrea Salentino ha semplicemente commentato un difetto presente in tutti i sistemi software ma più diffuso in ambiente windows.

 

Se poi si pensasse prima di sparare boiate si dovrebbe già sapere che Windows necessita di aggiornamenti che sono disponibili "gratuitamente" solo se collegati alla rete!!!

Quindi anche l' amministratore che usi il Pc piuttosto che la "penna ed il calamaio" dovrà necessariamente essere collegato al web.

 

Anacronistico.

Non è mica detto che sia solo un programma Windows ad essere mira di virus, tutta le rete ne è piena zeppa, e poi ripeto, l'amministratore non è obbligato e non necessariamente ad essere collegato alla rete, se lo è dove sta scritto e quale norma lo prevede? 🤣

Non è mica detto che sia solo un programma Windows ad essere mira di virus, tutta le rete ne è piena zeppa, e poi ripeto, l'amministratore non è obbligato e non necessariamente ad essere collegato alla rete, se lo è dove sta scritto e quale norma lo prevede? 😉

Il problema non è il sistema usato, il problema è se un sistema è obbligatorio o no, ovvero un amministratore può essere dotato di tutte le tecnologie più innovative ed all'avanguardia e NON essere collegato alla rete internet.

Quello che sostengo è che l'amministratore NON è obbligato ad essere collegato alla rete, c'è qualcuno che sostiene il contrario? Se si, quale Legge o norma prevede che l'amministratore sia collegato ad internet?

Il problema non è il sistema usato, il problema è se un sistema è obbligatorio o no, ovvero un amministratore può essere dotato di tutte le tecnologie più innovative ed all'avanguardia e NON essere collegato alla rete internet.

Quello che sostengo è che l'amministratore NON è obbligato ad essere collegato alla rete, c'è qualcuno che sostiene il contrario? Se si, quale Legge o norma prevede che l'amministratore sia collegato ad internet?

Ovviamente l'amministratore non è obbligato ad essere connesso ad internet ma a cosa serve sapere se c'è questo obbligo o no?

 

Sta comunque diventando obbligatorio l'uso della PEC ma non so se lo sarà anche per gli amministratori. In questo caso, essendo obbligatorio avere una casella di posta elettronica certificata, ne scaturirebbe almeno l'opportunità di poterla consultare (il che si fa solo via internet).

Se devi andare a Firenze e non abiti a Firenze puoi prendere l'auto, il treno, l'autobus o perfino l'aereo...

Io avevo fatto notare solo il vantaggio della "FACOLTA'" di poter scegliere sistema operativo e non dell' "OBBLIGO"

Se mi rivolgo a due diverse agenzie viaggi per organizzarmi un viaggio a Venezia ed una mi propone solo il viaggio in treno mentre l'altra mi propone il viaggio in treno, in nave o in aereo, se io soffro il mal d'aria e mal di mare non farà alcuna differenza scegliere una delle due ma se non ho problemi a viaggiare sicuramente un'agenzia mi offre delle facoltà in più rispetto all'altra.

Io avevo fatto notare solo il vantaggio della "FACOLTA'" di poter scegliere sistema operativo e non dell' "OBBLIGO"

Se mi rivolgo a due diverse agenzie viaggi per organizzarmi un viaggio a Venezia ed una mi propone solo il viaggio in treno mentre l'altra mi propone il viaggio in treno, in nave o in aereo, se io soffro il mal d'aria e mal di mare non farà alcuna differenza scegliere una delle due ma se non ho problemi a viaggiare sicuramente un'agenzia mi offre delle facoltà in più rispetto all'altra.

Sì ma io ho risposto solo sull'obbligo o meno di essere connessi ad internet mentre è ovviamente preferibile avere più scelte possibili, quando si tratta di sistema operativo. In realtà, le più scelte alla fine devono coincidere con il sistema che si è scelto, perché chi fa l'amministratore non ha interesse (tempo e voglia) di usarne più d'uno, se non è "costretto". Io stesso sto migrando i miei software in modo da poterli compilare con Eclipse su Windows/Linux/Mac OS X ma, quando sarò pronto, userò principalmente (se non esclusivamente) il Mac.

Ovviamente l'amministratore non è obbligato ad essere connesso ad internet ma a cosa serve sapere se c'è questo obbligo o no?

 

Sta comunque diventando obbligatorio l'uso della PEC ma non so se lo sarà anche per gli amministratori. In questo caso, essendo obbligatorio avere una casella di posta elettronica certificata, ne scaturirebbe almeno l'opportunità di poterla consultare (il che si fa solo via internet).

Come dice Leonardo, anche la Pec non è obbligatoria per l'amministratore, ma è una facoltà tra le altre, raccomandata Fax, e consegna a mano, per le comunicazioni ufficiali ai condomini p.es. le convocazioni d'assemblea.

Qui di assurdo è un commento ad una constatazione.

 

 

...Tra l'altro a torto essendo quella dei virus...

a cui si replica con

 

 

Andrea Salentino non ha mai parlato di obblighi...il sostantivo è stato usato a sproposito da altra persona assieme all' assurdità del commento.

 

Non è mica detto che sia solo un programma Windows ad essere mira di virus, tutta le rete ne è piena zeppa...

Già questo spiega la errata conoscenza dei sistemi informatici!!!

Qui di assurdo è un commento ad una constatazione.

 

 

...Tra l'altro a torto essendo quella dei virus...

a cui si replica con

 

 

Andrea Salentino non ha mai parlato di obblighi...il sostantivo è stato usato a sproposito da altra persona assieme all' assurdità del commento.

 

Non è mica detto che sia solo un programma Windows ad essere mira di virus, tutta le rete ne è piena zeppa...

Già questo spiega la errata conoscenza dei sistemi informatici!!!

Azz... è dal 1982 che bazzico con i PC e mi dici che non conosco i sistemi informatici? ma vai a farti un giretto dai.

Queste critiche senza cognizione non le sopporto !!!!

Non ti rendi conto che mi stai offendendo?

Ma la domenica delle Palme non ci ci scambia un segno della Pace anche a Nord-Est? 😂

Ma la domenica delle Palme non ci ci scambia un segno della Pace anche a Nord-Est? 😂. :thumbup:
Azz... è dal 1982 che bazzico con i PC e mi dici che non conosco i sistemi informatici? ma vai a farti un giretto dai.

Queste critiche senza cognizione non le sopporto !!!!

Non ti rendi conto che mi stai offendendo?

SE conosci i termini allora non usarli a sproposito...altrimenti dai l' impressione di non essere esperto.

 

Non prendi i virus perchè la rete è piena...sono "decenni" che giro sul web e nessuno dei miei pc ha MAI preso un virus pur essendo privi di antivirus o banalità simili.

 

Allo stesso modo è risaputo che esistono molti più virus (worm etc etc) in ambiente Windows piuttosto che OS/Linux o altro. Questa è una logica che arriva dalla statistica.

Questo non singifica che solo windows ne sia colpito (e sopra ho chiarito come esistano casi di chi non ne abbia mai preso pur senza "difese" palliative)...ma per questioni statistiche è molto più facile che chi si diverte a compilarli lo faccia per colpiere la maggioranza della platea...che è preda della "mafia" microsoft.

 

Questo era il succo del commento di Andrea colto anche da Stegemma oltre che dal sottoscritto. Quindi non vedo quale motivo ci fosse nella reprimenda inneggiante al fatto che nessuna Legge obbiga un Amministratore a collegarsi alla rete.

 

Anzi...visto che il rilievo è stato fatto da chi è solito copiaincollare Leggi ad ogni intervento, sorprende (nemmeno tanto) che sia caduto in un errore così banale visto che:

 

art. 66. L’assemblea, oltre che annualmente in via ordinaria per le deliberazioni indicate dall’articolo 1135 del

codice, può essere convocata in via straordinaria dall’amministratore quando questi lo ritiene necessario o

quando ne è fatta richiesta da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell’edificio.

Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla

convocazione.

In mancanza dell’amministratore, l’assemblea tanto ordinaria quanto straordinaria può essere convocataa

iniziativa di ciascun condomino.

L'avviso di convocazione, contenente specifica indicazione dell'ordine del giorno, deve essere

comunicato almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza in prima convocazione, a

mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mano, e deve

contenere l'indicazione del luogo e dell'ora della riunione.

 

art. 71-ter “l’amministratore è tenuto ad attivare un sito internet del condominio che consenta agli aventi diritto di consultare ed estrarre copia in formato digitale dei documenti previsti dalla delibera assembleare [...]”.

 

Quindi se l' asseblea decide in tali soluzioni ...non è vero che non esiste una Legge !!!

 

 

Ma la domenica delle Palme non ci ci scambia un segno della Pace anche a Nord-Est? 😂

Pensavo ti fossi confuso...Il Topic è iniziato ben dopo la Domenica delle Palme....e qui si dice pure: passà el santo passa el miracoeo!!! 😎

... L'avviso di convocazione, contenente specifica indicazione dell'ordine del giorno, deve essere

comunicato almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza in prima convocazione, a

mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mano, e deve

contenere l'indicazione del luogo e dell'ora della riunione.

Lasciamo perdere che è meglio, è risaputo da tutti che la PEC non è obbligatoria per l'amministratore, per cui non è obbligatorio essere collegati alla rete, questo era il mio preciso intervento in questo topic.

Nulla vieta che l'amministratore usi software adeguati alle proprie esigenze anche senza connessione ad evitare intrusioni di virus, trojan, malware e quant'altro si possa trovare in rete al solo accedere, e nessun sistema sembra immune da questo fatto salvo che non sia adeguatamente protetto da antivirus, anti trojan e anti malware ecc ecc, e fra l'altro nessuno è talmente potente da scongiurare tutte le intrusioni.

Per cui tornando al problema principale, un amministratore può, e non deve, acquistare un software adeguato nei negozi specializzati o su ordinazione ed installarlo sul proprio e non è obbligato ad essere connesso in rete, la legge non lo prevede ma lo accetta.

Ma se uno desidera un programma free scaricato da internet deve adattarsi a quello che offre la rete, per cui il consiglio di Leonardo al 2° post era adeguato, ed il mio intervento al post nr. 6 era di complemento.

 

Auguro a tutti una serena Pasqua e Pasquetta fuori porta come di tradizione;

 

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L'obbligo della PEC c'è per i liberi professionisti, le imprese ecc. e non è legato alle comunicazioni ai condòmini (quindi non ha a che fare con l'essere amministratore o meno). Se l'amministratore svolge anche la professione di geom./arch./avv. deve per forza dotarsi di PEC. Non so nel dettaglio chi e quando ha questo obbligo (io ce l'ho e non ci perdo altro tempo) ma credo che solo l'amministratore che non fa altro e non lo fa di professione possa evitarla. Quindi esiste un obbligo di legge ma se proprio vogliamo tagliare il capello in due, perché è Pasqua e non abbiamo altro da fare o perché abbiamo perso l'occasione del primo aprile 😉

La persona che svolge attività di amministratore condominiale (quindi anche per più Condomini) ma non è iscritta ad alcun Albo (non esiste per gli A.d C.) non ha alcun obbligo di avere la Pec.

Questo non toglie l' assurdità dell' appunto mosso ad Andrea.

 

 

Andare a "sfruttare" le connessioni wifi gratuite non ti salva dai virus.

 

Buona Pasqua pure a te.

La persona che svolge attività di amministratore condominiale (quindi anche per più Condomini) ma non è iscritta ad alcun Albo (non esiste per gli A.d C.) non ha alcun obbligo di avere la Pec.
Questo conferma quanto detto da me (post nr. 22)

- è risaputo da tutti che la PEC non è obbligatoria per l'amministratore 🙂

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