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Casacasa

Rottura piastrelle cucina chi paga?

Buon giorno

Ho un appartamento che affitto da tre anni, l'appartamento è ammobiliato in buono stato. Il signore che occupa appartamento da quattro anni sostiene che tre piastrelle della cucina si sono staccate improvvisamente e sono cadute. A parte il fatto che la cosa mi sembra davvero strana

vorrei sapere se può avere pretese di qualche tipo.

Tre piastrelle si staccano per incanto e cadono a me non é mai capitato e non ho mai sentito una cosa del genere. Ricordo che l'appartamento é in buono stato visionato per bene dal signore prima del contratto.

Grazie

Ciao le piastrelle le deve riattaccare l'inquilino se si possono riattaccare, altrimenti, sempre l'inquilino deve rifare la piastrellatura totale tranne se te non hai delle riserve uguali, in genere si tengono da parte.

 

Questo perché effettivamente non si capisce come si possano essere staccate.

Andrebbe bene stabilito.

La totale piastrellatura, se bisogna rifarla totalmente, sarà difficile da far digerire all'inquilino, accamperà mille scuse ma, d'altronde le piastrelle sono parti dell'appartamento "esterne" che usa e visto che c'è da 3 anni.....appare evidente che lui ne sappia qualcosa del motivo.

 

Naturalmente se si opporrà, tratterrai il costo del ripristino dal deposito cauzionale, diversamente potrebbe aprirsi un contenzioso.

Ciao

Intanto grazie di cuore per la risposta. Vorrei gentilmente sapere se c'è una legge specifica a cui posso far riferimento per convincerlo della cosa.

la manutenzione ordinaria e a carico del conduttore e la straordinaria e a carico del locatore

le piastrelle si possono staccare se sono anni che sono attaccate (tantissimi anni fa si attaccavano con la malta ) o un altro motivo non sono state posate bene

Così per miracolo tre, piastrelle della cucina si staccano. Peró quando é stato firmato il contratto tutto era in ordine e visionato dal l'inquilino. La casa non é vecchissima. E le piastrelle erano attaccate bene. Grazie molte anche a te AmminiRC

Ciao, nel tuo caso penso proprio che si tratta di incuria, negligenza, poca attenzione, chiamatela come volete, da parte dell'inquilino.

 

Mi rifiuto di credere che tre piastrelle, dopo tre anni di locazione, in un appartamento non vecchio, si stacchino così improvvisamente, per mancanza di cemento e/o colla.

 

Quello che dice AmminiRC è giusto ma dopo anni, parecchi anni e va messo in conto....

 

Per legge, comunque, la materia è regolata dagli artt. cod. civ. 1575; 1576;1609; 1621

Ciao

Il conduttore per il codice civile è "custode" della cosa locata e risponde della perdita o del deterioramento della stessa, qualora non riesca a provare che il fatto si sia verificato per causa a lui non imputabile (in sostanza per caso fortuito). Altra possibilità per il conduttore è dimostrare che i danni rientrano nel normale uso della cosa locata e dunque non risarcibili (in quanto già formalmente ricompresi nei canoni di locazione versati).

Il conduttore per il codice civile è "custode" della cosa locata e risponde della perdita o del deterioramento della stessa,

....Prima di tutto quello di cui sopra!

 

Poi, eventualmente, tutto il resto che non rientra certamente nel caso posto da Casacasa basandoci su quello che ha scritto.

Ciao

Comunque, a chi afferma che le piastrelle non si possono staccare da sole, dico che in casa mia è successo che si siano staccate spontaneamente due piastrelle della fila più in alto, attaccate con la colla apposita e non con la malta: dapprima si sono sollevate e poi, prima che cadessero, le ho staccate. Per reinserirle, ho dovuto rifilarle perché non c'era rimasto abbastanza spazio, anche eliminando le tre fughe. Era come se il muro si fosse accorciato. Un amico ingegnere strutturista, interpellato, mi ha detto che la causa era da ricercarsi nel naturale assestamento dell'edificio e, a riprova di quanto affermava, mi ha anche detto dove avrei trovato una crepa che non avevo ancora notato.

Comunque, a chi afferma che le piastrelle non si possono staccare da sole, dico che in casa mia è successo che si siano staccate spontaneamente due piastrelle della fila più in alto, attaccate con la colla apposita e non con la malta: dapprima si sono sollevate e poi, prima che cadessero, le ho staccate. Per reinserirle, ho dovuto rifilarle perché non c'era rimasto abbastanza spazio, anche eliminando le tre fughe. Era come se il muro si fosse accorciato. Un amico ingegnere strutturista, interpellato, mi ha detto che la causa era da ricercarsi nel naturale assestamento dell'edificio e, a riprova di quanto affermava, mi ha anche detto dove avrei trovato una crepa che non avevo ancora notato.

Può sicuramente succedere ma è raro.

Ciao

Comunque, a chi afferma che le piastrelle non si possono staccare da sole, dico che in casa mia è successo che si siano staccate spontaneamente due piastrelle della fila più in alto, attaccate con la colla apposita e non con la malta: dapprima si sono sollevate e poi, prima che cadessero, le ho staccate. Per reinserirle, ho dovuto rifilarle perché non c'era rimasto abbastanza spazio, anche eliminando le tre fughe. Era come se il muro si fosse accorciato. Un amico ingegnere strutturista, interpellato, mi ha detto che la causa era da ricercarsi nel naturale assestamento dell'edificio e, a riprova di quanto affermava, mi ha anche detto dove avrei trovato una crepa che non avevo ancora notato.

Confermo. E’ capitato anche a me qualche anno fa. Condividevo con altri studenti un bellissimo appartamento appena ristrutturato, eravamo i primi affittuari, e dopo, neanche un anno si è scollata l’intera prima fila delle piastrelle grigio perla della cucina, si potevano staccare con le mani con minimo sforzo. Abbiamo segnalato la cosa al proprietario che, dopo pochi giorni, ce le ha fatte sostituire dalla stessa impresa che aveva ristrutturato l’appartamento.

Comunque, a chi afferma che le piastrelle non si possono staccare da sole, dico che in casa mia è successo che si siano staccate spontaneamente due piastrelle della fila più in alto, attaccate con la colla apposita e non con la malta: dapprima si sono sollevate e poi, prima che cadessero, le ho staccate. Per reinserirle, ho dovuto rifilarle perché non c'era rimasto abbastanza spazio, anche eliminando le tre fughe. Era come se il muro si fosse accorciato. Un amico ingegnere strutturista, interpellato, mi ha detto che la causa era da ricercarsi nel naturale assestamento dell'edificio e, a riprova di quanto affermava, mi ha anche detto dove avrei trovato una crepa che non avevo ancora notato.

Io ho descritto i due casi (le piastrelle si possono staccare se sono anni che sono attaccate (tantissimi anni fa si attaccavano con la malta ) o un altro motivo non sono state posate bene)

non ho detto che non è possibile ,mio fratello e piastrellista quindi so benissimo come vengono posate le piastrelle, se ti prendi uno che ti li tira e non li posa perché devi risparmiare e normale che ti vengono giù anzi non so come mai non e andato giù tutta la parete

 

Però visto che si tratta di una piccola manutenzione , secondo me lo può fare anche l'inquilino proprio perché e lui che vive e non sempre dobbiamo guardare le tasche del proprietario

Buona sera, anche a me,qualche anno fa è successa una cosa del genere e ha pagato il proprietario. Non è che sia manutenzione ordinaria,anche perché se il proprietario non ha conservato qualche piastrella di riserva...l'inquilino che fa? Sostituisce l'intera piastrellatura? Ma quando mai!

Buona sera, anche a me,qualche anno fa è successa una cosa del genere e ha pagato il proprietario. Non è che sia manutenzione ordinaria,anche perché se il proprietario non ha conservato qualche piastrella di riserva...l'inquilino che fa? Sostituisce l'intera piastrellatura? Ma quando mai!

Se viene accertato che la colpa è la tua e il proprietario non ha piastrelle di riserva, ti assicuro che lo devi rifare, altrimenti non ti viene restituito il deposito cauzionale.

Non è che è come dici te : "quando mai".

 

Ci sono degli articoli di legge ed anche te ti ci devi attenere.

 

Non è così!

 

Certamente non è da escludere che si possano staccare anche per cause accidentali ma allora è la buona fede dell'inquilino a provvedere a rimetterle se si possono rimettere, ad avvisare il proprietario nel caso si siano proprio rotte e chiedergli di controllare se ha delle riserve e sarà, appunto, l'inquilino a riattaccarle o a farle riattaccare da un piastrellista.

 

Le cose, se andiamo a spaccare il capello, stanno così, non è che uno si aggiusta i comodi a proprio piacimento.

Ciao

Buona sera, anche a me,qualche anno fa è successa una cosa del genere e ha pagato il proprietario. Non è che sia manutenzione ordinaria,anche perché se il proprietario non ha conservato qualche piastrella di riserva...l'inquilino che fa? Sostituisce l'intera piastrellatura? Ma quando mai!

se la piastrella e sana la poi riattaccare

se rotta e perché per errore l'hai rotta te

se la piastrella e sana la poi riattaccare

se rotta e perché per errore l'hai rotta te

...........appunto!

se la piastrella e sana la poi riattaccare

se rotta e perché per errore l'hai rotta te

Le piastrelle non sempre si rompono per fatti imputabili all’inquilino, possono staccarsi, crepare o fessurarsi per difetto di posa, fughe non adeguate, collanti scadenti o per assestamenti strutturali (la zona attorno a Rovereto quest’anno è stata oggetto di microterremoti di magnitudo fino a 3.6) e, in questo caso, le riparazioni di modesta entità, non dipendenti dal semplice uso ordinario del bene, ma da caso fortuito (art.1609 c.c.) o vizi originari occulti della cosa locata, preesistenti sin dalla sottoscrizione del contratto (difetto di montaggio o di posa, palesemente invisibile o non riconoscibile al momento della consegna), spettano al locatore che dovrà affrontarne i costi, salvo patto contrattuale contrario.

Caso fortutito o vizi occulti vanno comunque dimostrati con adeguata perizia...

Le piastrelle non sempre si rompono per fatti imputabili all’inquilino, possono staccarsi, crepare o fessurarsi per difetto di posa, fughe non adeguate, collanti scadenti o per assestamenti strutturali (la zona attorno a Rovereto quest’anno è stata oggetto di microterremoti di magnitudo fino a 3.6) e, in questo caso, le riparazioni di modesta entità, non dipendenti dal semplice uso ordinario del bene, ma da caso fortuito (art.1609 c.c.) o vizi originari occulti della cosa locata, preesistenti sin dalla sottoscrizione del contratto (difetto di montaggio o di posa, palesemente invisibile o non riconoscibile al momento della consegna), spettano al locatore che dovrà affrontarne i costi, salvo patto contrattuale contrario.

Dipende!

come già detto da albano59, come già detto da me nel post #2, come già detto da andreao nel #8.

 

E' l'inquilino che deve dimostrare il caso fortuito, l'eventuale vizio, l'usura di anni, con relative perizie da portare in un eventuale contenzioso, altrimenti la prima cosa che fa il proprietario è quella di trattenere il relativo costo dal deposito cauzionale, se basta.

Ciao

Le piastrelle non sempre si rompono per fatti imputabili all’inquilino, possono staccarsi, crepare o fessurarsi per difetto di posa, fughe non adeguate, collanti scadenti o per assestamenti strutturali (la zona attorno a Rovereto quest’anno è stata oggetto di microterremoti di magnitudo fino a 3.6) e, in questo caso, le riparazioni di modesta entità, non dipendenti dal semplice uso ordinario del bene, ma da caso fortuito (art.1609 c.c.) o vizi originari occulti della cosa locata, preesistenti sin dalla sottoscrizione del contratto (difetto di montaggio o di posa, palesemente invisibile o non riconoscibile al momento della consegna), spettano al locatore che dovrà affrontarne i costi, salvo patto contrattuale contrario.

se mai si staccano per un colante scadente o perché il colante e stato a tempo aperto troppo tempo cioè e stato passato il colante ma non e stata attaccata la piastrella nel tempo giusto e la colla non fa più la sua presa o come dicevo prima non e stata posata bene (leggi sopra)

non esiste che le piastrelle si crepano o fessurano per difetto di posa, fughe non adeguate, collanti scadenti

 

Si possono crepare se il massetto ( sottofondo) fa la sua dilatazione o sotto il massetto quasi all'altezza della piastrella passano i tubi

 

Se si tratta di assestamenti e terremoti concordo ma non credo che fa a nostro caso

 

Ribadisco che comporta al staccamento ma non alla rottura

(difetto di montaggio o di posa, palesemente invisibile o non riconoscibile al momento della consegna)

siamo partiti da 3 piastrelle staccate per arrivare ad un danno risarcibile con tanto di perizie 🤔

se mai si staccano per un colante scadente o perché il colante e stato a tempo aperto troppo tempo cioè e stato passato il colante ma non e stata attaccata la piastrella nel tempo giusto e la colla non fa più la sua presa o come dicevo prima non e stata posata bene (leggi sopra)

non esiste che le piastrelle si crepano o fessurano per difetto di posa, fughe non adeguate, collanti scadenti

 

Si possono crepare se il massetto ( sottofondo) fa la sua dilatazione o sotto il massetto quasi all'altezza della piastrella passano i tubi

 

Se si tratta di assestamenti e terremoti concordo ma non credo che fa a nostro caso

 

Ribadisco che comporta al staccamento ma non alla rottura

(difetto di montaggio o di posa, palesemente invisibile o non riconoscibile al momento della consegna)

siamo partiti da 3 piastrelle staccate per arrivare ad un danno risarcibile con tanto di perizie 🤔

Ciao purtroppo esistono anche casi in cui c'è chi va in Tribunale per 3 piastrelle.......non a caso i nostri Tribunali sono intasati.

Sono intasati per ogni motivazione, anche la più assurda.

 

Metti che in questo caso, nessuna delle due parti voglia fare un logico e giusto passo indietro, ecco che vai a finire in Tribunale, non c'è scampo.

 

Io per esempio se fossi il proprietario gliele rimetterei primo perché è casa mia, secondo per non sentire ste lamentele stupide, se fossi l'inquilino, uguale, le rimetterei primo perché ci devo vivere io e, secondo, per non sentire sempre la solita lamentela a parti invertite.

 

E' una questione di logica e di saper vivere un pochino, non dico tanto, in santa pace.

Ovviamente fino ad un certo punto.......quando, invece, si va oltre......c'è il giudice.

 

Per 3 piastrelle io direi di vivere la vita con un po' più di serenità.

Ciao

Si , si ma sono completamente d'accordo con te

avevo solo risposto a Misterytrain spiegandole alcune cose

Buona sera,qui non si parla di rottura ma di distacco dalla parete. È chiaro che se cadono si rompono ma a meno che l'inquilino non le abbia prese a martellate o deliberatamente staccate non si può dire che sia mancata manutenzione. Più che pulire con delicatezza usando detergenti non aggressivi che deve fare l'inquilino? Se può le riattacca ma altrimenti? Capisco che spendere i soldi dia fastidio....ma quando tocca bisogna pagare.

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