#1 Inviato 13 Gennaio, 2014 salve, ho fittato un locale deposito con contratto 6x6 la cui scadenza era il 30 giugno 2014. al conduttore era stata data la facolta' di recedere in qualsiasi momento dandone avviso con raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza. il 10 aprile del 2013 mi arriva la racc. con formale recesso del contratto con richiesta di poter rilasciare l'immobile sin dal 30 giugno 2013. a seguito di cio', comunico loro che per me la scadenza doveva essere il 10 di ottobre e per cui avrebbero dovuto pagare fino a quella data. a tale mio diniego, la ditta conduttrice del locale non ha piu' pagato il canone e ne' si e' piu' fatta viva. allo stato mi ritrovo senza consegna del locale, senza ricevere i canoni fino a ottobre 2013 e senza il ripristino dello stato del locale da loro danneggiato. ho trasmesso il tutto al mio legale per ottenere quanto da me dovuto. ma, la domanda che vorrei porre e': in considerazione delle premesse fatte di cui sopra, la comunicazione di recesso va presentata e pagata da me oppure dal conduttore? se dovesse essere presentata da quest'ultimo, cosa che finora non ha fatto, posso pretendere il pagamento fino alla fine del contratto regolare (30 GIUGNO 2014? inoltre, stante la situazione di stallo attuale, eventuali sanzioni da parte dell'AdE a chi verrebbero irrorate? GRAZIE
#2 Inviato 13 Gennaio, 2014 Fino a che non fate un verbale per la riconsegna dei locali,il contratto è in essere. Se nella disdetta non era indicata la clausola PER GRAVI MOTIVI[b/] puoi provare a chiedere il pagamento fino alla fine del contratto.Le sanzioni se riguardano il pagamento della tassa annuale vanno a prenderla da chi ha i soldi. Muoviti perchè nel commerciale le tasse si pagano anche sui canoni non percepiti.
#3 Inviato 13 Gennaio, 2014 1) la comunicazione di recesso va presentata e pagata da me oppure dal conduttore? 2) se dovesse essere presentata da quest'ultimo, cosa che finora non ha fatto, posso pretendere il pagamento fino alla fine del contratto regolare (30 GIUGNO 2014? 3) inoltre, stante la situazione di stallo attuale, eventuali sanzioni da parte dell'AdE a chi verrebbero irrorate? 1) Presentazione:indifferente, purchè uno dei due vi provveda; solitamente il proprietario ha più motivi per assolvere direttamente alla pratica. Mi sembra che non ci sia disposto legislativo, ma è pratica diffusa che chi recede debba sostenere le spese del recesso anticipato. 2) No! La locazione si esaurisce con ottobre 2013 compreso. Osservo che al momento attuale se nessuno ha ancora provveduto all'F23 di recesso, chi vi provvederà dovrà calcolare ed indicare nel modulo anche sanzioni e mora. 3) Al cospetto di AdE, Locatore e Conduttore sono responsabili in solido. Decide e sceglie AdE che solitamente va a pizzicare il Locatore. Poi il Locatore, tramite legale, potrà rivalersi sul Conduttore per recuperare la metà delle sanzioni. Questa medesima azione la può attivare anche il Conduttore, se AdE ha scelto costui per la comunicazione di sanzioni. Saluti 🙂
#4 Inviato 13 Gennaio, 2014 2) No! La locazione si esaurisce con ottobre 2013 compreso. Albano.Se alla scadenza di ottobre non ha restituito lechiavi come fai a dire che il contratto è concluso.Secondo mè è occupazione abusiva e quindi soggetta al 20% in più di canone. O mi sbaglio? Altro fatto se riuscirà a recuperarli o meno.
#5 Inviato 13 Gennaio, 2014 Ho riletto: mi ero soffermato sulla disdetta, ma la dici giusta proprio te Giovanni. Da novembre 2013 è diventata occupazione abusiva, che però deve esser convalidata da un giudice. Magari lo stesso al quale chiedere contemporaneamente lo sfratto per morosità, tanto perso per perso... Saluti 🙂
#6 Inviato 13 Gennaio, 2014 mi ero espresso male in precedenza, intendevo dire che se la risoluzione del contratto NON l'avesse presentata il conduttore e NON mi avesse rilasciato il locale, avrei potuto pretendere di essere pagato fino alla fine del contratto, cioe' a fine giugno 2014? all'AdE al momento il contratto risulta in essere, per non essere stata presentata alcuna risoluzione da parte del conduttore. poi, mi sbagliero', mi sembra che chi chiede la recissione anticipata debba essere lui a presentarsi all'AdE per la chiusura e pagare quanto dovuto. quindi d'accordo con giovanni sul fatto che senza restituzione delle chiavi il contratto continua ma non da abusivo, ma con la scadenza naturale del giugno 2014 non a ottobre 2013. in questo caso, a parte i risvolti legali a cui mi appellero', non ci sarebbero problemi di sanzioni. l'ultimo passaggio di albano invece mi lascia pensare che l'AdE puo' ( o deve) sanzionare il conduttore per inadempienza sua e non del locatore. un vostro chiarimento piu' esplicito mi eviterebbe di dover fare una fila estenuante all'ufficio dell'AdE.
#7 Inviato 13 Gennaio, 2014 Fino a che non fate un verbale per la riconsegna dei locali,il contratto è in essere. Se nella disdetta non era indicata la clausola PER GRAVI MOTIVI[b/] puoi provare a chiedere il pagamento fino alla fine del contratto.Le sanzioni se riguardano il pagamento della tassa annuale vanno a prenderla da chi ha i soldi. Muoviti perchè nel commerciale le tasse si pagano anche sui canoni non percepiti.[/quote non solo sul commerciale, giovanni, anche per quelle abitative anche se sfitte.
#8 Inviato 14 Gennaio, 2014 A locazione conclusa e con recesso non presentato e/o non versato e/o versato parzialmente AdE può sanzionare a sua discrezione locatore o conduttore: quasi sempre il locatore (come affermo io) perché di solito è quello che ha i soldi (come afferma Giovanni). AdE non indaga sulle responsabilità soggettive perché nei suoi confronti Locatore e Conduttore sono responsabili alla pari, per quanto concerne le imposte di registro. Per chiarezza. Al momento attuale la locazione è disdettata dal tuo Conduttore al 31 ottobre 2013, ma non essendoci verbale di riconsegna con contestuale consegna chiavi non può neppure esser versato l'F23 per recesso anticipato, da cui l'occupazione senza titolo (o abusiva) a decorrere dal 1 novembre 2013 come giustamente osservato da Giovanni e che ti confermo anch'io. Se è venuto meno il dialogo col Conduttore, da valutare attentamente col tuo legale se non sia giunto il momento di rompere gli indugi ed agire per estromettere definitivamente il Conduttore. Saluti 🙂
#9 Inviato 14 Gennaio, 2014 CIMA 46..non solo sul commerciale, giovanni, anche per quelle abitative anche se sfitte. Scusa ma non ho capito cosa intendi.
#10 Inviato 14 Gennaio, 2014 CIMA 46..non solo sul commerciale, giovanni, anche per quelle abitative anche se sfitte. Scusa ma non ho capito cosa intendi. mi riferivo a quando dicevi "muoviti perche' nel commerciale le tasse si pagano anche sui canoni non percepiti". volevo dire che le tasse le pago anche su una abitazione civile il cui conduttore non versa il canone, non solo sugli affitti commerciali. ho fatto una mia considerazione sul problema dell'affitto, lo stato si"pappa" intorno al 60/65% della rendita annuale, quindi mi rimane il 35/40% di netto. su questa cifra devo poi calcolare una possibile morosita' dell'inquilino con probabile e costosa causa di sfratto, possibile morosita' condominiale, imprevisti danni all'immobile, insomma, mi sembra che fra il fittare e tenere la casa vuota la forbice stende a restringersi. tornando al mio problema, saro' costretto a ricorrere all'avvocato e recarmi all'AdE per cercare di far sanzionare il conduttore.
#11 Inviato 14 Gennaio, 2014 ho fatto una mia considerazione sul problema dell'affitto, lo stato si"pappa" intorno al 60/65% della rendita annuale, quindi mi rimane il 35/40% di netto. su questa cifra devo poi calcolare una possibile morosita' dell'inquilino con probabile e costosa causa di sfratto, possibile morosita' condominiale, imprevisti danni all'immobile, insomma, mi sembra che fra il fittare e tenere la casa vuota la forbice stende a restringersi Alla luce di tutto questo, conviene ancora investire nel mattone? oggi come oggi la risposta è scontata: NO!. Di fianco a casa mia è in progetto la costruzione di una serie di abitazioni in piccole palazzine ...ormai tale progetto giace nel cassetto da qualche anno, con ancora una serie di immobili invenduti sul groppone e senza l'intervento di qualcuno che voglia investire quale costruttore si sognerebbe di aprire il cantiere??
#12 Inviato 14 Gennaio, 2014 jerry, io ho messo in vendita due piccoli appartamenti allo stesso prezzo che avrei chiesto due o tre anni fa. per non svenderli, finche' il mercato non si riprenda, io non mi muovo. purtroppo non posso fare come un mio amico pensionato che e' andato a vivere in thailandia, si e' costruita una villetta con 60mila euro e dove vive 12 mesi l'anno con soli pantaloncini corti e con la pensione di 1300 euro fa il nababbo! ciao
