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19casertano78

Quale contratto per coabitazione inquilino-proprietario?

Ciao a tutti,

volevo sapere che tipo di contratto bisogna fare se si decide di affittare una stanza o parte della casa in coabitazione con il proprietario.

In pratica tipo quando quei signori (soprattutto anziani) fittano una camera o parte della casa agli studenti: che tipo di contratto va fatto per tutelarsi nel caso le cose di non vadano bene e si vuole poi porre fine a questa coabitazione o perchè magari morosi nei pagamenti?

Bisogna mettere una clausola particolare nel contratto?

 

Grazie in anticipo a chiunque mi sappia aiutare.

Scritto da gennacaruso il 29 Ott 2012 - 18:53:40: contratto uso temporaneo della stanza

Ok Grazie. Ma il contratto può essere modificato riportando condizioni diverse da quelle del formato standard? tipo evitando che se non si verifichino le condizioni di transitorietà si trasformi in un 4+4? O magari aggiungendo che in caso di ritardo o di mancato pagamento delle bollette c'è la risoluzione immediata del contratto? Grazie ancora

 

Scritto da 19casertano78 il 29 Ott 2012 - 16:35:07: Ciao a tutti,

volevo sapere che tipo di contratto bisogna fare se si decide di affittare una stanza o parte della casa in coabitazione con il proprietario.

In pratica tipo quando quei signori (soprattutto anziani) fittano una camera o parte della casa agli studenti: che tipo di contratto va fatto per tutelarsi nel caso le cose di non vadano bene e si vuole poi porre fine a questa coabitazione o perchè magari morosi nei pagamenti?

Bisogna mettere una clausola particolare nel contratto?

 

Grazie in anticipo a chiunque mi sappia aiutare.

i contratti che puoi stipulare sono esattamente gli stessi che puoi fare per l'intero immobile (4+4, 3+2, transitori , transitori studenti). Basta indicare che farai una locazione parziale del tuo immobile, indicando la stanza che vuoi dare in locazione.

 

Se scegli il contratto 4+4 non ci sono vincoli speciali (solo i soliti da art 2 comma 1 431/98).

Se scegli le altre tipologie il canone e la durata dipende da quanto previsto dal dm 30 12 2002 e dagli accordi territoriali. Per queste ultime tipologie i modelli dei contratti standard sono già predisposti per legge e non puoi variare a piacimento quanto già previsto per legge.

 

Per quanto riguarda i transitori, non puoi derogare alla regola che prevede la trasformazione in 4+4 in caso di motivazione transitoria non conforme (dm 30 12 2002 art 2).

 

Per quanto riguarda la disdetta da parte del proprietario, ovviamente devi seguire quanto previsto da ogni tipologia di contratto e non puoi dare disdetta in corso di contratto prima della scadenza naturale (solitamente puoi dare disdetta alla prima scadenza nei 4+4 e 3+2 con le motivazioni previste; nei transitori studenti puoi dare disdetta solo al termine della seconda scadenza;i transitori semplici invece scadono senza necessità di disdetta alla scadenza, per questi serve solo la lettera di conferma dell risoluzione prima scadenza e conferma delle motivazioni transitorie)

 

Per quanto riguarda l'inadempienza da parte del conduttore, nei contratti è sempre prevista la clausola che si risolva di diritto, ma per mandare via l'inquilino se non va di sua sponte devi per forza ricorrere alla procedura di sfratto incorrendo nelle solite problematiche (tempi e costi legali).

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