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Marielladf

Programma RLI locazione: garante e altre domande

Ciao a tutti.

In un contratto di locazione commerciale ho inserito una clausola con la quale una terza persona si obbliga e garantisce in qualità di "garante" affinché tutte le obbligazioni del contratto di locazione siano rispettate.

 

Non è stata versata nessuna somma in garanzia perché il deposito cauzionale già esiste ed è stato versato dal conduttore.

 

Ora pero' ho un problema con la compilazione dell' RLI per l' invio telematico all' AdE del contratto di locazione commerciale.

 

Mi consente di inserire genericamente la figura del garante con la voce "garanzie da terzi diverse dalle fidejussioni".

 

Pero' poi mi chiede di inserire un "Importo di garanzia prestata da terzi", importo che non esiste, ma se non metto nulla il programma mi indica errore.

 

Cosa si fa in questi casi, ometto di indicare la figura del garante nell' RLI?

 

Altra domanda:

 

quando registravo il contratto presso gli uffici AdE registravo sempre tre copie, pagando tre volte i relativi bolli, siccome non ho mai registrato telematicamente i contratti di locazione, vi chiedo come funzione con le copie registrate, in altre parole, se chiedo 3 copie registrate e pago 3 volte l' imposta di bollo (i famosi 16 euro) poi come le ritiro le mie due copie registrate, una per me e una per il conduttore?

 

Ringrazio in anticipo chi mi aiuterà.

 

Ciao a tutti.

Non è stata versata nessuna somma in garanzia perché il deposito cauzionale già esiste

ed è stato versato dal conduttore

Non ho capito, scusa,

ma è la prima registrazione del Contratto, cioè voglio dire quando è che lìinquilino avrebbe versato il Deposito?

Forse in un precedente momento? Adesso stai scrivendo una semplice integrazione successiva?

 

Pero' poi mi chiede di inserire un "Importo di garanzia prestata da terzi", importo che non esiste,

ma se non metto nulla il programma mi indica errore.

Qui non so trovare le parole adatte, se ne èfatto un gran parlare in passato nel Forum, ti consiglio di cercare vecchie discussioni.

Però mi sono fato l'idea che si trovino più pareri personali, che non una oggettiva descrizione do cosa si debba fare...

 

in altre parole, se chiedo 3 copie registrate e pago 3 volte l' imposta di bollo (i famosi 16 euro) poi come le ritiro le mie due copie registrate
Con le nuove procedure informatiche, e specialmente quando sono tele-matiche,

ci dobbiamo dimenticare le analogie con il vecchio mondo cartaceo...

Tu non "chiedi" nulla, così come poi tu non "ritiri" nulla...

Non avrai pià la bellezza del foglio di carta con la marca da bollo colorata e le firma con la biro celeste...

(si va molto più a fiducia, che un testo anonimo, sia corrispondente veramente a quanto da voi firmato...)

Pero' poi mi chiede di inserire un "Importo di garanzia prestata da terzi", importo che non esiste, ma se non metto nulla il programma mi indica errore

Per quello che so io l'imposta di registro è pari allo 0,5% del canone annuo calcolato per l'intera durata del contratto, con minimo di 200 Euro.

In pratica se l'affitto è di 7.000 euro l'anno e la durata è di 4 anni si calcola il 2% di 7.000 euro che sarebbero quindi 140 euro, per cui si paga la somma minima di 200 euro.

Non so però se nell'importo di garanzia prestata da terzi si indica il canone annuo e calcola lui la tassa in base alla durata oppure si inserisce il canone relativo all'intera durata del contratto.

 

Attenzione che nella clausola di garanzia bisogna inserire che tale garanzia ha validità anche in caso di proroga del contratto stesso, altrimenti alla prima scadenza termina.

Altra domanda:

 

quando registravo il contratto presso gli uffici AdE registravo sempre tre copie, pagando tre volte i relativi bolli, siccome non ho mai registrato telematicamente i contratti di locazione, vi chiedo come funzione con le copie registrate, in altre parole, se chiedo 3 copie registrate e pago 3 volte l' imposta di bollo (i famosi 16 euro) poi come le ritiro le mie due copie registrate, una per me e una per il conduttore?

Con l'avvento della registrazione telematica non ha più senso registrare più copie di un contratto, per cui io personalmente indico in quel campo solo una copia. Non si ritira niente, ognuno tiene la copia del contratto originale che ha firmato. Una scansione in pdf del contratto va allegata alla registrazione stessa.

Una scansione in pdf del contratto va allegata alla registrazione stessa

Se non vado errando,

però,

mi sembra che non sia _obbligatorio_ allegare una scansione.

Condivido che sarebbe meglio farlo,

ma non mi sembra sia obbligatorio,

almeno se non in pochi casi ben definiti...

s.e.&o.

Se non vado errando,

però,

mi sembra che non sia _obbligatorio_ allegare una scansione.

Condivido che sarebbe meglio farlo

Si, in alcuni casi non sussiste l'obbligo di allegazione: --link_rimosso--

"Per la registrazione con RLI web è necessario allegare copia del contratto, in formato TIF, TFF o PDF/A.

Non è obbligatorio allegare copia del contratto, in presenza di queste caratteristiche:

  • locazione di tipo abitativo
  • il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione
  • un numero di locatori e di conduttori, rispettivamente, non superiore a tre
  • una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre
  • tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita
  • il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e, pertanto, non comprende ulteriori pattuizioni."

 

Come hai giustamente detto tu, anche io nei casi in cui non ci sarebbe obbligo, preferisco sempre allegare copia del contratto con scansione delle pagine firmate

Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto in modo molto chiaro.

Sono riuscita a mandare il contratto per via telematica, alla fine ho indicato come importo di garanzia una annualità di canone di locaziione, e ho allegato una copia in pdf della scrittura privata.

 

Ciao a tutti

Mi è arrivata nel mio cassetto fiscale la ricevuta della registrazone del contratto di affitto in oggetto, vi sono indicati come soggetti del contratto solo il locatore ( IO) e il conduttore, ma non è indicato da nessuna parte il garante.

Se scarico una copia del contratto dal cassetto fiscale mi esce il modulo RLI dove invece il garante è indicato.

 

Il versamento dei 200 euro è stato regolarmente effettuato insieme all' imposta di registro

 

E' normale che nella ricevuta non venga indicato il garante tra i soggetti del contratto?

Mi è arrivata nel mio cassetto fiscale la ricevuta della registrazone del contratto di affitto in oggetto, vi sono indicati come soggetti del contratto solo il locatore ( IO) e il conduttore, ma non è indicato da nessuna parte il garante.

Se scarico una copia del contratto dal cassetto fiscale mi esce il modulo RLI dove invece il garante è indicato.

 

Il versamento dei 200 euro è stato regolarmente effettuato insieme all' imposta di registro

 

E' normale che nella ricevuta non venga indicato il garante tra i soggetti del contratto?

 

La risposta è affermativa: nella ricevuta sono indicati solo i soggetti giuridici del contratto. Non è chiaro se l’importo di garanzia (una sola annualità) sia indicato in atto o solo nel modello di registrazione RLI.

 

L’atto è tassato in base al suo contenuto e al modo in cui è impostato. Se nella convenzione locativa non è stabilito l’ammontare dell’importo di garanzia, ai fini tributari, si fa riferimento al canone e agli oneri accessori/condominiali, se la garanzia copre anche tali spese, a patto, però, che siano specificatamente quantificate in atto (cosa assai improbabile), per l’intera durata contrattuale, nel caso di specie, sei anni (su questo importo complessivo il software RLI ovvero RLI web applica lo 0,50%, con minimo di € 200,00). L’imposta andrà di nuovo versata in sede di eventuale proroga.

Volevo dare il mio contributo sull'argomento, io i contratti li registravo come tutti direttamente all'ufficio di registro, ora occorre recarsi ad un Caf...

io ne ho girati tanti che mi chiedevano dai 50 agli 80 euro per una registrazione telematica, ora mi sono assestato sui 30 euro, cifra abbastanza onesta. Ma ho un problema che sto cercando di risolvere e che chiedo ai più esperti, il pagamento online della tassa e delle marche da bollo non va mai a buon fine, x cui mi tocca poi pagare in banca e consegnare con protocollo all'ufficio del registro, con altre perdite di tempo.

La banca mi ha spiegato che quando il documento arriva è già scaduto e la banca non lo prende in considerazione, Vorrei provare a mettere una data successiva a quella di registrazione.

Qualcuno sa se è possibile? A voi non è capitato?

Grazie di qualunque suggerimento.

Zenny

Volevo dare il mio contributo sull'argomento, io i contratti li registravo come tutti direttamente all'ufficio di registro, ora occorre recarsi ad un Caf...

io ne ho girati tanti che mi chiedevano dai 50 agli 80 euro per una registrazione telematica, ora mi sono assestato sui 30 euro, cifra abbastanza onesta. Ma ho un problema che sto cercando di risolvere e che chiedo ai più esperti, il pagamento online della tassa e delle marche da bollo non va mai a buon fine, x cui mi tocca poi pagare in banca e consegnare con protocollo all'ufficio del registro, con altre perdite di tempo.

La banca mi ha spiegato che quando il documento arriva è già scaduto e la banca non lo prende in considerazione, Vorrei provare a mettere una data successiva a quella di registrazione.

Qualcuno sa se è possibile? A voi non è capitato?

Il quesito non è chiaro. L’intermediario (CAF) riceve un protocollo? E’ il file che viene scartato o è la transazione (pagamento) che non va a buon fine? La liquidazione delle imposte di registro e di bollo è contestuale all’invio del file e la data di pagamento non può essere posteriore a quella di invio del file: non è possibile posticipare il pagamento.

Qualcuno sa se è possibile? A voi non è capitato?

Grazie di qualunque suggerimento.

Assicurati che la tua banca compaia nell'elenco di quelle convenzionate con l'Agenzia per i pagamenti on-line direttamente dal loro sito: --link_rimosso--

 

Se la tua banca è una di quelle convenzionate, allora recati in agenzia e cerca di parlare con qualcuno di più competente di quello con cui hai parlato fino ad ora. Come ti è stato spiegato il pagamento avviene contestualmente alla presentazione della domanda di registrazione o adempimento successivo. Può essere che il CAF sbagli nella compilazione dei dati (esempio il codice fiscale dell'intestatario del conto).

Innanzitutto grazie delle risposte.

Rispondo a Iorek: è la transazione che non va a buon fine.

La banca che è tra le convenzionate risponde che il file del pagamento arriva non il giorno stesso ma dopo 2 giorni ormai scaduto per data e viene respinto in automatico....

rispondo a JerrySM: Purtroppo è accaduto con CAF diversi e il codice fiscale e l'IBAN sono corretti e sono quelli dell'Ente che affitta...

dopodomani dovrò registrarne due e speravo si potesse mettere una data superiore per far si che venga pagato.

E' veramente una grande seccatura!

Zenny

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