#1 Inviato 19 Gennaio, 2013 Buonasera, vi espongo il mio problema sperando di trovare risposta e soprattutto aiuto. A settembre 2012 ho preso in affitto un piccolo monolocale che la proprietaria di casa, ha detto essere di 30 mq, poi tramite alcune ricerche ho scoperto essere di 18mq. E qui sorge il primo problema. Paghiamo 420 € al mese per 18mq, una piccola camera da letto, cucina e bagno. La mia domanda é: visto che 23,33 € al mq é moltissimo. Esistono delle tabelle con dei massimali di affitto in € al mq? Inoltre ho scoperto che la proprietaria non potrebbe affittarci l'appartamento perché x motivi igienici la casa é troppo piccola, e potrebbe usarla solo lei o la sua famiglia essendo un prolungamento della sua casa. Noi ci abitiamo in due. Arriviamo alla questione più grave; dopo un mese, all' interno di un mobile della cucina ho notato uno sgradevole odore di muffa, tant'é che gli utensili al suo interno si erano impregnati di odore. Dopo poco da questo avvenimento ho notato che ha iniziato a formarsi muffa nei muri, dietro un armadio che nella camera da letto ricopre tutta la parete e pertanto non è possibile controllare la situazione. In alcuni alimenti all' interno dei mobili della cucina si é formata muffa e vermi, pur essendo chiusi ermeticamente. L'abbigliamento é umido e puzza di muffa. Abbiamo dovuto spostare il letto perché dormivamo sul bagnato. Ho fatto vedere molto spesso alla proprietaria il problema, e ho fatto continui reclami; le sue risposte sono che non arieggiamo la casa, che non la riscaldiamo, che prima che io affittasi la casa lei l'ha imbiancatale e muffa non ce n'era, ed inoltre ha detto che é da 8anni che affitta l'appartamento e oltre a non aver mai avuto problemi con nessuno si raccomandava sempre puntualmente di arieggiare la casa. I dubbi sorgerebbero a chiunque sulla sua sincerità. Come posso comportarmi in questo caso? Chi devo contattare per valutare i danni alla casa? Non posso permettermi un avvocato purtroppo, c'é qualcuno che si occupa di questi problemi?
#2 Inviato 19 Gennaio, 2013 Ciao, per quanto riguarda il problema tra 18 mq e 30 mq, ti dico che non può considerarsi un problema, perchè quando sei entrato non potevi non accorgertene, quindi se non ti sta bene adesso non poteva starti bene prima che tu ci entrassi. Un monolocale affittato a quella cifra non ti so dire se è una cifra alta o bassa, dipend dai prezzi di mercato della zona e, comunque non c'è assolutamente un parametro se hai firmato un contratto di locazione libero (4+4) infatti, in questa tipologia di contratto il proprietario poteva proporti pure € 1.000,00 al mese se tu accettavi e firmavi pagavi e basta, proprio perchè firmavi e accettavi. Se optavi per un contratto a canone concordato allora, al momento della stipula, si doveva indicare una cifra regolata dai parametri di zona, con la collaborazione dei sindacati degli inquilini e dei proprietari in base all'art. 2 della L. 431/98 comma 3. Per quanto riguarda il fatto che sia troppo piccola per due persone, ti ripongo la stessa domanda di prima e cioè, ma perchè te ne accorgi solo adesso se scrivi che ci stai dentro da settembre 2012? Per quanto riguarda la muffa, è un problema che devi risolvere te, cercando di capire la causa, prendendo i dovuti provvedimenti, ovviamente, se è causata da una infiltrazione d'acqua proveniente dal piano di sopra o da un eventuale terrazzo posto sopra al tuo soffitto è un problema che deve risolverti il proprietario. Quello che voglio dire che se si tratta di condensa cosa potrebbe mai farti il proprietario? Non potrebbe darti che quelle risposte. D'altronde in questi casi la migliore soluzione è lasciare l'appartamento e cercarne un altro, trovando un accordo con il proprietario nel modo più pacifico possibile, perchè ci devono essere dei gravi motivi per poter recedere anticipatamente dal contratto. Nel caso ti contestasse il recesso anticipato gli farai capire le tue problematiche e, comunque, per far valere la sua ragione ti deve fare una causa su questo fattore che non credo farà mai, vista la scarsa convenienza. Ciao
#3 Inviato 19 Gennaio, 2013 quote: Quello che voglio dire che se si tratta di condensa cosa potrebbe mai farti il proprietario? Non potrebbe darti che quelle risposte. Brico scusa ma noi abbiamo lo stesso problema in casa. Più di arieggiare al massimo, usare il riscaldamento, aprire mentre usiamo il fornello e dopo la doccia, non asciugare panni in casa, cosa dovremmo mai fare? A un certo punto la colpa non è più nostra in quanto prendiamo ogni precauzione possibile per evitare il problema. Eppure il pavimento in camera è costantemente bagnato.... Oltretutto per riscaldare un buco di 18mq bastano un paio di orette di riscaldamento e già hai una temperatura adeguata. Ne servono solo tre a noi per arrivare a 17gradi e abbiamo circa 60mq di casa. Modificato Da - GocciaDiPioggia il 19 Gen 2013 15:41:29
#4 Inviato 19 Gennaio, 2013 Perdonami ma con questa osservazione cosa vuoi intendere? Cosa potrebbe/dovrebbe fare il proprietario? Io mica ho scritto che è colpa di alicella, la muffa che si crea in casa. Ho scritto che è un problema che deve cercare, per quanto possibile, di risolvere alicella o te, se dici di avere lo stesso problema. A parte il fatto, poi, che in genere, da un punto di vista tecnico, gli attici o comunque locali posti all'ultimo piano se non ben coinbendati danno questi problemi, spesso. Non lo so, dimmi te ci sarebbe qualche legge che imporrebbe al proprietario di casa di eliminare la muffa di condensa? Se c'è ne prendo atto, per carità, io non la conosco. Ciao
#5 Inviato 19 Gennaio, 2013 Niente legge ma solo buon senso. In pratica mi stai dicendo che se il pavimento è bagnato e c'è la muffa sono affari nostri giusto? Che il problema ce lo dobbiamo tenere senza poter fare niente. Noi stiamo al primo piano, penso che il nostro problema derivi dalla grondaia che sgocciola esattamente dove dentro ci sono le infiltrazioni. Peccato però che essendo in affitto nessuno se ne preoccupi e nessuno sia ancora venuto a vedere dopo più di un mese dalla segnalazione.
#6 Inviato 19 Gennaio, 2013 Scritto da GocciaDiPioggia il 19 Gen 2013 - 17:06:13: Niente legge ma solo buon senso.In pratica mi stai dicendo che se il pavimento è bagnato e c'è la muffa sono affari nostri giusto? Che il problema ce lo dobbiamo tenere senza poter fare niente. Noi stiamo al primo piano, penso che il nostro problema derivi dalla grondaia che sgocciola esattamente dove dentro ci sono le infiltrazioni. Il tuo, più che un problema di cattiva aerazione dei locali con conseguente aumento dell'umidità e relativa formazione di condense sulle pareti che provocano lo sfilupparsi di muffe sembrerebbe un vero e proprio caso di infiltrazione di acqua. In tal caso la cosa è facilmente risolvibile eliminando la causa che provoca le infiltrazioni. Una semplice ispezione di un tecnico potrebbe trovarne la causa. Prima si cerca se la causa è veramente dovuta a infiltrazioni d'acqua, in caso contrario di verifica se i locali non sono sufficientemente isolati (presenza di ponti termici etc etc) e se entrambe le condizioni precedenti non sono soddisfatte allora si tratta di cattiva aerazione dei locali. Anche questa condizione è facilmente verificabile registrando nel corso della giornata i valori di umidità e temperatura presenti nell'appartamento.
#7 Inviato 20 Gennaio, 2013 Esattamente! Vedi che allora c'è una causa! Se c'è una perdita dalla grondaia, chi deve occuparsene deve immediatamente provvedere, ci mancherebbe, io mi riferivo alla sola e semplice, quanto comune, umidità da condensa, su quella si può fare ben poco, tranne cercare di far arieggiare quanto più possibile. Su altro tipo di cause segui il consiglio corretto di jerrySM. Ciao
#8 Inviato 20 Gennaio, 2013 Alicella: mi pare di capire che, nonostante la casa non sia adeguata a viverci, tu non vorresti lasciarla. Infatti sai già che non rispetta i m2 minimi e non potrebbe essere affittata. Inoltre ti ritrovi con la muffa: forse, ma solo forse, oltre alle dimensioni minime calpestabili non ha nemmeno le finestre minime che consentirebbero di arieggiare. Le condizioni di cui sopra ti permetterebbero, penso, di recedere dal contratto(ammesso che sia un contratto VALIDO) senza problemi. A proposito: Che tipo di contratto hai? E' stato registrato? Come viene descritto il tuo alloggio? Controlla che ci siano indicati i dati catastali (parcella x, foglio y, ecc). Per quanto riguarda la muffa, come ti ha già scritto Brico, la prima cosa da fare sarebbe verificare se ci sono infiltrazioni. Altrimenti è condensa: questa si forma sui muri e diventa un "pascolo" perfetto per le muffe. Noi abitanti facciamo umidità anche solo respirando, poi cucinando, facendo la doccia, stendendo i panni, ecc. Se la casa non viene adeguatamente arieggiata E riscaldata, e magari è dotata di infissi in alluminio che chiudono bene, è praticamente inevitabile la formazione di muffa. Ne ho esperienza diretta: anch'io affitto un bilocale, dal 2008, e SOLO nel 2010 ho avuto un problema di muffa con un SOLO inquilino. Prima e dopo di lui, zero muffa. con lui, la camera da letto era VERDE!! Contrariamente alle sue affermazioni, per risparmiare riscaldava pochissimo, e naturalmente per non disperdere quel poco calore non apriva mai le finestre. Il bello è che non le apriva nemmeno in primavera, né in estate. Tanto, arrivati all'estate, aveva smesso di pagare e sapeva benissimo che avrebbe avuto lo sfratto, sicché invece di aprire le finestre lasciava sempre accesa l'aria condizionata... Ti racconto questo perché magari la proprietaria ti ha detto bugie su tante cose, ma può darsi che sulla muffa ti abbia detto la verità (per esempio, magari prima di te c'era un solo occupante=meno umidità, oppure era una stagione diversa+asciutta, ecc.) Riassumendo: Se vuoi restare, potresti seguire le indicazioni di Brico. Se te ne vuoi andare... ho fatto una veloce ricerca in rete e ho trovato molti monolocali e bilocali intorno ai 400 euro, e anche qualcosina meno. Lapin
#9 Inviato 21 Gennaio, 2013 Grazie a tutti per quello che avete detto. Vi chiedo un'ultima cosa: che tipo di tecnico può verificare se è condensa o infiltrazioni? Il proprietario l'ha chiesto a me perchè nemmeno lui ha idea di chi se ne occupa. Un geometra? Un ingegnere edile? Chi?
#10 Inviato 21 Gennaio, 2013 GocciaDiPioggia: non so quanto questo ti possa essere utile, ma tanto te lo scrivo lo stesso ;-) Quando ho avuto il problema-di-muffa ho consultato un geometra, un ingegnere E un muratore anziano. Nella casa dove l'inquilino si trovava con muffa, c'era una infiltrazione. Sul terrazzo un discendente di grondaia non era abbastanza protetto da guaina, e in caso di grandi piogge l'acqua filtrava sul soffitto. Ma in cucina, dove però non c'era traccia di muffa. Nella camera da letto invece, le pareti erano VERDI e il pavimento umido: ma non c'erano infiltrazioni. Tutti mi hanno fatto notare che l'infiltrazione provoca una macchia grigiolina (su pareti bianche) con forme più o meno delimitate a partire dal punto in cui l'acqua trova una strada. E infatti in cucina c'era un'area grossomodo triangolare tra soffitto e parete, in corrispondenza del discendente. Mentre la condensa si spande ampiamente sulle pareti, con preferenza per gli angoli vicino alle finestre e tra parete/soffitto. Fino a quando non si crea la muffa, la condensa non si vede. Si potrebbe "sentire" passando una mano sui muri. La muffa si presenta a macchioline puntiformi verdi o grigie, più fitte nei punti che dicevo. Anche su una infiltrazione si potrebbe presentare la muffa, ma in genere è una presenza quasi nera che tende a coprire solo l'area interessata. Dopo la partenza dell'inquilino fotofobico, ho pulito le pareti con una soluzione di candeggina delicata e acqua, e ho attivato la funzione deumidificatore dell'impianto di aria condizionata. Dopo una pulizia accurata dell'appartamento ho potuto affittarlo per due mesi. Niente muffa. Però le pareti avevano subito il trattamento di candeggina per 3 volte (due durante la permanenza del fotofobico) e questo ha deteriorato la pittura, così l'ho fatto imbiancare ex novo con normalissima pittura bianca NON impermeabile o lavabile, insomma quella abbastanza economica che si compra a barattoloni. Nuovi inquilini dal 2011, e mai più muffa, muri bianchi, tutto ok. Lapin
#11 Inviato 22 Gennaio, 2013 Beh Lapin è sicuramente una storia interessante quella che mi racconti. Il dubbio di essere noi a provocare sto casino ce l'ho eccome e a volte è proprio paura. Eppure ho messo in atto tutte le possibili soluzioni ma la cosa non si è risolta. In camera da letto in ogni caso non ho muffa solo il pavimento bagnato. In una parte della cucina, invece, oltre al pavimento bagnato c'è anche un grosso problema di muffa che sta salendo verso il soffitto. Si tratta comunque di un pezzo chiuso che confina con il muro esterno e il balcone da cui secondo me proviene l'acqua. Se fosse un problema di condensa che creiamo noi avrei lo stesso problema ovunque indipendentemente dal lato esterno o interno. Tra l'altro metà casa dà sul balcone e l'altra metà sul pianerottolo che è del tutto aperto senza protezioni in cui la temperatura è un paio di gradi superiore a quella esterna. Avrei anche problemi in bagno penso, ma di quelli non c'è traccia. Perciò visto che i punti di bagnato sono limitati e che il muro esterno al tatto è bagnato direi che è un'infiltrazione. O no?
#12 Inviato 22 Gennaio, 2013 Da come la descrivi, a me sembra di sì, ma per averne una certificazione dovresti contattare un geometra. Se sei in condominio, potresti chiedere lumi all'amministratore... Lapin
#13 Inviato 23 Gennaio, 2013 Grazie Lapin. Abbiamo già contattato l'amministratore a metà dicembre ma poi non s'è più fatto sentire oltretutto saltando senza preavviso un appuntamento che ci aveva dato. In questi giorni ho sollecitato il proprietario spiegando la cosa e dovrei riuscire a far fare una perizia. Spero che almeno lui ci chiami perchè la cosa è diventata leggermente ironica.
#15 Inviato 6 Aprile, 2013 Mariro non ne ho idea. Per fortuna il problema si è risolto spontaneamente verso fine gennaio, poco dopo l'ultimo mio post, e specifico che le nostre abitudini non sono cambiate (non abbiamo alzato la temperatura del termostato nè abbiamo aperto di più nè altro). Faccio presente che ad oggi nessuno si è interessato al problema nonostante i solleciti, nè l'amministratore che si è dato alla macchia ma i soldi del condominio se li prende nè tantomeno la proprietà che si prende i soldi dell'affitto puntuali ogni mese. Infatti la settimana scorsa abbiamo comprato lo spray antimuffa e la vernice traspirante e appena fa un pochino più caldo ci mettiamo all'opera per togliere tutta la muffa che si è formata negli angoli e in cucina che è decisamente uno schifo a vedersi.
