#1 Inviato 8 Settembre, 2017 Salve, è da un pò di tempo che ho problemi con l'impianto di scarico della cucina. In quest'impianto ci sono legati lavello, lavastoviglie e lavatrice; proprio il giorno di Pasqua 2017 durante una lavatrice mi è risalita tutta l'acqua di scarico della lavatrice nel lavello e non si è più riuscita a scaricare fino all'intervento dell'idraulico. Dopo quest'intervento abbiamo visto che c'era un "tappo" nell'impianto e fortunatamente è riuscito a mettere apposto il tutto. Ora dopo solo 4 mesi da quell'evento siamo punto e a capo, è successa di nuovo la stessa cosa, però questa volta non c'era un tappo, ma il tecnico ha capito che il problema è l'impianto, cioè poca pendenza delle tubazioni ma soprattutto che ci sono presenti degli avvallamenti nei tubi che fanno ristagnare acqua e saponi vari non facendo scorrere l'acqua come dovrebbe, anche perchè in così poco tempo non può riformarsi un intoppo. Lo stesso idraulico ha proposto al proprietario di casa che l'unica cosa da fare è un impianto esterno solo per la cucina fatto con la giusta pendenza per evitare che fra altri 4 mesi si debba rifare sempre la stessa trafila. Ora il proprietario ha detto che per il momento non è intenzionato a fare questo lavoro e che fra qualche mese ne riparleremo per vedere quello che succede in questo arco di tempo (nel frattempo sono già due interventi dell'idraulico che pago io). Io non so come comportarmi e non so se esiste qualche legge in merito. Spero che qualcuno di voi possa aiutarmi. Grazie e buona giornata a tutti.
#2 Inviato 8 Settembre, 2017 I rapporti con il locatore sono sempre delicati e problematici, ma in questo caso è chiaro che l'intervento "straordinario" sarebbe a suo carico, perchè in assenza non ti consentirebbe di continuare a "godere della cosa locata" come da contratto. L'unica cosa che potrei consigliarti di fare è di scrivergli una raccomandata dove riassumi la situazione e gli comunichi che la prossima volta che sarai costretto a chiamare l'idraulico, farai eseguire i lavori straordinari e li detrarrai dalla quota dell'affitto. Vedrai che si muove. Sarebbe anche opportuno che l'idraulico che è intervenuto l'ultima volta ti mettesse per iscritto le sue perplessità sull'impianto attuale e la necessità di intervenire in maniera definitiva.
#3 Inviato 8 Settembre, 2017 Grazie bilbetto per la sua risposta tempestiva, volevo chiederle se invio una raccomandata in cui scrivo che al prossimo intervento dell'idraulico farò eseguire i lavori straordinari scalandoli dalla quota dell'affitto, non passi dalla parte del torto, se è una cosa che per legge si può fare.
#4 Inviato 8 Settembre, 2017 Inserisco due link che chiariscono la fattispecie del problema: https://www.condominioweb.com/locazione-la-facolta-del-conduttore-di-procedere-alle-riparazioni-e-diritto-al.752 https://www.condominioweb.com/nelle-locazioni-non-abitative-si-puo-prevedere-anche-lesecuzione-di.12110 Come detto nel post precedente scrivi la lettera indicando il problema e sollecitando una soluzione che rimane a suo carico dal momento che è una spesa straordinaria. Avvisalo che nel caso non intervenisse, se il problema dovesse ripresentarsi provvederai direttamente all'intervento chiedendone il rimborso o, in alternativa, scalandolo dal canone di locazione. Poni l'alternativa, perchè sospendere unilateralmente il pagamento del canone, anche se giustificato dalla situazione, potrebbe crearti problemi.
