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Aik

Contratto di 1 anno e preavviso:info

Ciao a tutti,

vorrei fare una domanda sul contratto di locazione annuale.

Mia sorella sta per affittare una camera con un contratto di locazione della durata di un anno ed il proprietario ha parlato di un preavviso di 1 mese.

 

Se, per qualsiasi motivo prima della fine del contratto, mia sorella deve lasciare l'immobile e quindi avvisa con un mese di anticipo il proprietario, può recedere dal contratto? o deve pagare fino alla fine?

 

Esempio:

 

Il contratto inizia dal 1 Gennaio 2016 e termina 31 Dicembre 2016

 

A marzo mia sorella si rende conto che non le piace qualcosa e vuole cambiare casa

 

Può dire al proprietario che a fine a fine aprile andrà via da casa?

 

Quindi pagherà fino alla fine di Aprile o fino al 31/12?

Grazie

Prima regola leggere il contratto, sempre. E' legge tra le parti e puo' derogare il codice civile

Il preavviso per contratti di un ano è solitamente di tre mesi, se il locatore si accontenta di uno, meglio per tua sorella

 

Se si da il preavviso significa che oggi ti dico che tra un mese (se quello è il periodo previsto dal contratto) ti lascio l'immobile libero e pago il mese di preavviso, non tutto il contratto.

C'è da dire però che il recesso anticipato dal contratto, anche se con preavviso, non è possibile sempre e in ogni caso (ma solo se vi sono "gravi motivi" a legge non stabilisce quali sono i “gravi motivi”, da intendersi non come capriccio (voglio provare un'altra casa) ma motivi oggettivi tipo: trasferimento in altra città per motivi di lavoro, mancanza di salubrità ed igiene nell’immobile locato

I “gravi motivi” devono presentarsi come circostanze oggettive, estranee quindi alla volontà del conduttore, imprevedibili e sopravvenute nel corso del rapporto.

 

meglio quindi accertarsi bene prima se la casa piace o meno

il recesso anticipato dal contratto, anche se con preavviso, non è possibile sempre e in ogni caso

(ma solo se vi sono "gravi motivi"

A magior chiarimento,

proprio come giustamente avevi già specificato,

si deve però leggere il particolare Contratto da noi sottoscritto...

Il nostro particolare Contratto potrebbe infatti prevedere condizioni più favorevoli per l'inquilino.

(condizioni che fossero peggiorative per l'inquilino, sarebbero infatti illegali e nulle)

 

Il nostro particolare contratto da noi sottoscritto,

potrebbe prevedere un solo mese di preavviso, per qualsiasi motivo, senza che debba essere considerto grave motivo (ad esempio)...

(e questo andrebbe a favore dell'inquilino)

E' solo un esempio (forse) di come potrebbe esere stato scritto il nostro particolare Contratto.

 

Per cui, noi qui a distanza, possiamo solo tirare ad indovinare,

o fare ipotesi molto generiche...

  • Confuso 1

per i gravi motivi, poichè c'è questa moda di affittare le stanze e non l'intero immobile a studenti o lavoratori, possono essere anche coinquiline/i rompi...., posto di lavoro che cambia nella stessa città ma distante a dove si era prefissato e cose così...quindi se con gravi motivi si possono intendere anche queste cose bene oppure non so cosa dire visto che sono estranee alla volontà della singola persona.

 

cmq certo leggere il contratto è una cosa buona sempre e comunque.

Ora faccio leggere queste risposte a mia sorella , intanto vi ringrazio per i vostri interventi.

gravi motivi sono quelli non soggettivi...per cui i coinquilini che non ti aggradano non sono gravi motivi oggettivi

In ogni caso, fatta la raccomandata di disdetta in cui si devono inserire i gravi motivi, occorre vedere se il proprietario li accetta oppure no.

Se non lo fa puo' iniziare una causa e allora lo stabilirà il giudice se sono motivi validi di recesso oppure no.

Francamente se fossi un proprietario che da' in locazione per un anno e mi arriva disdetta con preavviso regolare non starei a fare storie sui motivi..nè cause.... lo troverei antieconomico

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