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massimo staffolani

Tabelle millesimali - dall'altro lato se lo scorporo e lo cedo ad una persona esterna perchè questa dovrebbe

mi è stato chiesto di verificare la bontà di una redazione di nuove tabelle millesimali da parte di un condomino.

Rilevo che il tecnico ha inserito il giardino esterno privato. In alcuni libri viene considerato come elemento facente parte il calcolo millesimale mi sembra che in altri no in quanto se è vero che lo stesso unito all'immobile ne incrementa il valore, dall'altro lato se lo scorporo e lo cedo ad una persona esterna perchè questa dovrebbe pagare in futuro la manutenzione del fabbricato e far parte come condomino allo stesso Condominio?

Inoltre all'edificio, composto da abitazioni al P.T. P.1° e P.2° più soffitta, sono stati applicati coefficenti altezza rispettivamente pari a 0.95 1.00 0.90 e 0.85 ora rispettando la soggettività del tecnico sulla scelta di tali coefficenti, non sono questi forse un pò troppo "spartani"?

Il tecnico redige le tabelle secondo i suoi requisiti oggettivi preferenziali.Non può essere influenzato da altri "pareri"

Qualsiasi critica od osservazione non trovano riscontro in quanto gli si è affidato un incarico ed egli lo ha portato a termine sulla base delle proprie capacità e conoscenze tecniche.

Se non ritenete valido il risultato riaffidate nuovo incarico,con nuovo compenso.

A Patrizia.

I requisiti sono soggettivi e non oggettivi, ma aldilà di questa pura formalità chiedevo un parere personale (soggettivo appunto)su come in prevalenza vengono applicati i coefficenti da una pluralità di tecnici che operano nel settore.

Questo perchè in sede di approvazione delle tabelle millesimali da parte dei singoli condomini si può, o meglio si dovrà tovare obbligatoriamente un accordo in quanto queste alla fine devono essere accettate da tutti.

Il condomino alla fine dovendo presenziare alla riunione dovrà pur dire la sua sulla base di una prassi giurisprudenziale se possibile e non su una logica personale.

Scritto da massimo staffolani il 15 Feb 2011 - 18:41:52: Il condomino alla fine dovendo presenziare alla riunione dovrà pur dire la sua sulla base di una prassi giurisprudenziale se possibile e non su una logica personale

NON è una logica PERSONALE ma TECNICA OGGETTIVA basata sulle proprie conoscenze e valutazioni di merito.

O vi fidate oppure incaricate un altro tecnico,ma non potete disquisire e giudicare l'operato,o ancor peggio modificarlo,non è possibile,deve essere realizzato in piena autonomia, confezionato sulla base dei criteri ritenuti opportuni.

Indubbio,che il tecnico dovrà relazionare,per iscritto, i criteri adottati affinchè nel futuro si possa risalire all'elaborato.

 

E' come se suggerissi all'avvocato quale sia la procedura più indicata in una data situazione,ti devi fidare e se non ti convince oppure il risultato non ti piace,cambi professionista.

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