#1 Inviato 30 Ottobre, 2015 Si è verificato un subentro ed è in corso una lite per un decreto ingiuntivo emesso nei confronti di un condomino. Quest'ultimo si è opposto e il giudizio è ancora in corso di definizione. Ci saranno dunque altre spese legali che il condominio dovrà sostenere. In questi casi, chi è tenuto a risponderne (nel bene e nel male, cioè soccombenza o vittoria del condominio), il condomino che al momento dell'inizio del procedimento era ancora tale o il subentrante?
#3 Inviato 4 Novembre, 2015 Le spese per la lite in corso sono a carico del condomino che all0inizio del procedimento era tale. La spesa per la lite NON è un titolo propter rem che segue la proprietà del bene ma p un titolo personale. Se il precedente condomino diventa irreperibile allora la spesa va divisa tra tutti gli altri condomini che erano proprietari al momento dell' insorgere della lite. L'attuale nuovo condomino e comunque escluso.
#4 Inviato 6 Novembre, 2015 Quindi le spese che da qui a venire dovranno sostenersi per il legale (non quelle iniziali, regolarmente pagate dal condomino che allora era tale), non devono attribuirsi al subentrante ma all'ex condomino?
#5 Inviato 6 Novembre, 2015 Posso chiedere i riferimenti normativi relativi alla risposta elencata sopra? Interessa anche me. Grazie
#6 Inviato 9 Novembre, 2015 Sentenza di cassazione Le spese di risarcimento e di giudizio per una causa che ha visto soccombere il condominio spettano a chi era proprietario al momento in cui la lite era insorta. Poiché l'obbligo di ciascun condomino di contribuire alle spese di conservazione delle parti comuni insorge nel momento in cui si rende necessario provvedere all'esecuzione dei lavori necessari, e non quando il debito viene determinato in concreto, in caso di sentenza di condanna pronunziata nei confronti del condominio per inosservanza dell'obbligo di conservazione delle cose comuni, il condomino creditore che intenda agire in executivis contro il singolo partecipante al condominio per il recupero del proprio credito, deve rivolgere la propria pretesa, sia per il credito principale, che per credito relativo alle spese processuali, contro chi rivestiva la qualità di condomino al momento in cui l'obbligo di conservazione è insorto, e non contro colui che tale qualità riveste nel momento in cui il debito viene giudizialmente determinato (Cassazione con sentenza n. 12013, - 1/07/2004)
#7 Inviato 14 Febbraio, 2017 Salve, ho un problema simile. Ho comprato un immobile all'asta giudiziaria di un condomino moroso verso il condominio. Il condominio ad oggi mi chiede spese di gestione ordinaria e straordinaria degli ultimi due anni antecedenti l'acquisto. Purtroppo mi sta chiedendo anche PER INTERO le spese legali del legale del condominio. Il legale è colui che ha fatto ingiunzioni di pagamento e si è inserito nel pignoramento dell'immobile senza però riuscire a riprendere le somme richieste al Tribunale perché mancante in qualcosa a detta dell'Ufficiale Giudiziario. Devo pagare io per intero le spese straordinarie di gestione e le spese legali? grazie anticipatamente
#8 Inviato 25 Gennaio, 2018 Nel caso di vittoria del condominio, il condomino soccombente deve restituire le spese legali, anticipate dai condomini per intraprendere il procedimento monitorio. Se una quota parte di queste spese era stata sostenuta da un condomino allora tale, a cui ne è subentrato un altro, la restituzione della quota va quindi effettuata nei confronti dell' ex condomino ?
