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Luc donemayer

Rivalsa su precedente proprietario per conguaglio spese di manutenzione straordinaria

Salve, sono nuovo del forum.

Io ho un problema relativo ad un conguaglio di spese di ristrutturazione straordinaria di un condominio relativo a dei lavori di facciate esterne, interne, cortile, box e balconi.. i lavori sono terminati ed a seguito di assemblea straordinaria che approverà il consuntivo mi giunge un conguaglio di ca 4000 euro. Devo pagare inizialmente io per poi rivalermi come da rogito sul precedente proprietario che deliberò questi lavori.

Il precedente proprietario però non ne vuole sapere di corrispondere l'intera cifra ma solo una parte in quanto ritiene di non aver deliberato un paio di lavori addebitati come interventi privati e cioè dato che tutti i balconi (lui ne aveva 2) sono stati messi a norma per quanto riguarda l'altezza delle righiere, durante i lavori la ditta ha messo a norma anche la ringhiera del suo terrazzo di proprietà, questo lavoro non era inserito nel verbale di delibera dei lavori da effettuare e non se ne menziona neanche nel capitolato indi lui asserisce che si sia trattato di un lavoro arbitrariamente effettuato a sua insaputa che poteva essere fatto in separata sede autonomamente. Ha ragione secondo voi? Andando in causa si rischia di perdere??

Ringrazio per eventuali risposte.

Paga chi ha deliberato i lavori.

Se lui non ha deliberato i lavori sul balcone ma lo hai fatto tu, allora quei lavori li paghi tu.

Ricorda si parla di delibera non di esecuzione dei lavori.

Il punto è che se i lavori nel balcone (ringhiera) non erano compresi nel capitolato, la spesa è di competenza del nuovo proprietario.

Salve, io non ho deliberato nulla. La questione è che l'appartamento è costituito da due balconi più un terrazzo. Nel verbale di delibera si parlava di ristrutturazione facciate esterne, interne, scale, cortile e balconi. Tutti i balconi del condominio sono stati ristrutturati e sono stati MESSI A NORMA per quanto riguarda l'altezza delle ringhiere, il direttore dei lavori ha messo a norma a questo punto autonomamente anche le ringhiere del terrazzo in questione che è un terrazzo di proprietà esclusiva.

Quindi il precedente proprietario asserisce che questo lavoro sul terrazzo poteva eseguirlo in maniera autonoma a posteriori magari risparmiando indi non vuole pagarlo. La domanda è: c'è qualche obbligo di legge che vincolava il direttore dei lavori a mettere a norma l'altezza delle ringhiere del terrazzo a prescindere dalla volontà del precedente proprietario, facendo un lavoro non espressamente deliberato?

Inoltre se il precedente proprietario deliberava la ristrutturazione dei balconi non è che automaticamente dava l'assenso anche per il terrazzo dato che in tutto il condominio solo due condomini hanno il terrazzo??

Grazie per eventuali risposte.

La ringhiera è privata per cui l'assemblea non ha alcun titolo per deliberare alcunchè. Inoltre all'ultima assemblea sei andato tu, per cui se il precedente proprietario aveva deliberato lavori per 100.000 euro, pagherà la sua quota di questi. Se ora in una successiva assemblea avete deliberato lavori per un totale superiore (ad es. 120.000), tu che hai deliberato questo aumento pagherai la tua quota dei 20.000 aggiuntivi.

Probabilmente avete sanato a consuntivo, sicuramente il tecnico si è preso in rischio notevole a far eseguire opere non deliberate.

Chi ha approvato il consuntivo?

Salve, io ripeto non ho deliberato nulla. I lavori sono stati deliberati esclusivamente dal precedente proprietario ma del terrazzo nel verbale di delibera dei lavori non c'è nessuna indicazione. Non c'è stata nessuna assemblea straordinaria successiva al rogito per deliberare utleriori lavori. Ho approvato io il consuntivo. Del resto i lavori erano stati fatti e non avevo nulla da eccepire. Mi sbagliavo

L'amministratore del mio condominio da me interpellato di recente mi diceva che il lavoro sul terrazzo di innalzamento della ringhiera andava fatto a prescindere dalla volontà del proprietario per un obbligo di legge in materia di sicurezza indi che non era necessario inserirlo nella delibera dei lavori. Ha detto una fesseria a questo punto.

Scusami se hai approvato il consuntivo hai anche approvato la variazione !! E' ovvio, del resto se effettivamente si doveva fare ma la cosa è sorta dopo la vendita... SE l'avesse inserita in un'apposita assemblea tu avresti votato contro??

Ok. Dovro' pagare io. Pazienza. Insistevo giusto perché l'amministratore del condominio mi ha fuorviato nel senso che a suo dire il lavoro l'innalzamento della ringhiera del terrazzo andava eseguito obbligatoriamente prescindendo dalla volontà o meno di farlo da parte del precedente proprietario.

Chiudo la discussione ponendo un ultimo quesito: il direttore dei lavori durante i lavori di ristrutturazione straordinaria può arbitrariamente decidere di effettuare lavori che riguardano la sicurezza dello stabile per questioni di assicurazione condominiale prescindendo dalla volonta' dell'assemblea condominiale tipo sostituire dei Marmi rotti intorno alle finestre che potendo cadere giù creerebbero problemi di rivalsa da parte dell'assicurazione o anche le ringhiere del terrazzo..

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