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lorenzo.lauri

Riscossione fondo riserva

Buongiorno,

non trovando nulla a riguardo vi chiedo gentilmente delucidazioni sul fondo riserva.

i dubbi che ancora ho sono:

il fondo riserva viene accantonato in un conto corrente apposito o su quello condominiale?

il fondo riserva viene contabilizzato o rimane un accumulo a parte dal registro condominiale?

alcuni condomini hanno deciso di riscuotere la loro parte di fondo riserva e l'amministratore ha proposto di scalare la somma dalle rate successive, possono essere restituiti anche in contanti o bonifico?

 

grazie in anticipo per le risposte.

ciao:

1) secondo me basta lo stesso c/c condominiale;

2) rappresenta sempre un incasso e quindi va registrato nell'apposito registro cassa;

3) scusa non ho capito l'operato dei condomini che riscuotono la loro parte del fondo...

1) il fondo di riserva può essere accantonato in un libretto postale, ad esempio, o nel c/c del condominio

2) Viene contabilizzato e inserito nello stato patrimoniale tra le passività

3) suppongo che il fondo di riserva sia stato costituito per uno scopo preciso. A mio avviso, la questione deve essere portata in assemblea

chiarissimi i punti 1 e 2.

per il 3 invece stasera stessa abbiamo un assemblea ed è mia intenzione parlare proprio della gestione di questo fondo riserva che appare poco chiara.

ad esempio in cassa ci sono ad oggi circa 3500 euro mentre da consuntivo fondo riserva il totale accantonato è di oltre 13.000, a parer mio dovrebbero essere sempre disponibili quei soldi visto che l'amministratore ha dato disponibilità ai condomini di ritirarli.

siccome qualche condomino ha fatto tale richiesta e gli è stato proposto di scalare dalle prossime rate condominiali la cifra mi viene da pensare che l'amministratore faccia cosi perchè sà che la cifra in realtà dovrebbe essere disponibile, per questo la mia domanda se posso pretendere in contanti la mia parte invece che scalare dalle prossime rate.

Ribadisco il concetto... non è l'amministratore che stabilisce chi, come, che cosa, quanto, quando , in che modo restituire la quota versata. E' l'assemblea che decide visto che, come ho già detto, penso che il fondo sia stato costituito per uno specifico scopo.

Leggi quì:

--link_rimosso--

Lorenzo, mi pare di capire che non farete più i lavori per i quali avete creato il fondo di cui parli. Quindi ciascuno potrà decidere di ritirare la propria quota come meglio desidera, ma questo è solo un problema operativo. L'importante è che a monte di tale decisione ci sia una precisa delibera assembleare, come dice Giovanni.

letto l'articolo è tutto più chiaro.

capisco quindi che l'amministratore ha dato indietro (anche se in forma di "buono" da scalare nelle prossime rate) un fondo che nel consuntivo viene rappresentato come unitario per ogni condomino ma che in realtà è un fondo che può essere usato solo dalla maggioranza dell'assemblea.

 

ora le domande sono:

in caso la definizione dello scopo del fondo sia generica l'amministratore potrebbe difendersi dicendo che è leggittimo l'uso perchè mancavano fondi in cassa anche se non c'è stata votazione dell'assemblea?

 

inoltre in caso di finalità del fondo generica quale maggioranza deve essere applicata per sciogliere lo stesso?

 

ultima domanda, una condomina sta creando problemi e sta mettendo un avvocato per effettuare dei lavori che sono stati proposti ma bocciati in assemblea, nella nostra condizione economica che vede un fondo riserva a 13.500 ma un fondo cassa a 3500 euro (quindi siamo sotto di 10.000 se ho capito bene il tutto) si possono accettare delibere che autorizzano lavori e relative spese o possiamo considerare il condominio in rosso e quindi bloccare qualsiasi proposta fino a che non sarà almeno recuperato il fondo riserva?

 

grazie ancora

All'articolo 1135 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, il numero 4) e' sostituito dal seguente: «4) alle opere di manutenzione straordinaria e alle innovazioni, costituendo obbligatoriamente un fondo speciale di importo pari all'ammontare dei lavori»;

Le spiegazione alle prime tue domande le trovi al link fondi riserva.

Il testo che cito potrebbe aiutarti per decidere circa i lavori "proposti" dalla condomina.

chiarissimi i punti 1 e 2.

per il 3 invece stasera stessa abbiamo un assemblea ed è mia intenzione parlare proprio della gestione di questo fondo riserva che appare poco chiara.

ad esempio in cassa ci sono ad oggi circa 3500 euro mentre da consuntivo fondo riserva il totale accantonato è di oltre 13.000, a parer mio dovrebbero essere sempre disponibili quei soldi visto che l'amministratore ha dato disponibilità ai condomini di ritirarli.

siccome qualche condomino ha fatto tale richiesta e gli è stato proposto di scalare dalle prossime rate condominiali la cifra mi viene da pensare che l'amministratore faccia cosi perchè sà che la cifra in realtà dovrebbe essere disponibile, per questo la mia domanda se posso pretendere in contanti la mia parte invece che scalare dalle prossime rate.

immagino che ci siano due contabilità separate, una ordinaria e una straordinaria per la gestione del fondo di riserva.

non si può attingere da una parte per spendere dall'altra.

se il c/c è unico, il saldo sarà uguale alla somma delle due gestioni (3500 + 13000).

se parli di accantonato significa che è stato versato e non speso, ma deve esistere nelle casse del condominio.

a meno che l'amministratore lo abbia utilizzato impropriamente ed ora propone un defalco dalle quote future per riorganizzare col tempo la situazione.

è un amministratore di più condomini o amministra solo il vostro ?

Piu condomini ma lavora per noi da un solo anno quindi non ha causato lui il danno e non vorrei riversare su di lui il malcontento di tutti quando scopriranno questa cosa.

Per ora sono l'unico che si è interessato ed ha richiesto l'estratto conto.

L'attuale amministratore si sta applicando per risolvere problemi derivanti da gestioni a dir poco ridicole degli anni passati quindi vorrei anche andare in contro a lui.

A quanto ho capito il cc è unico per fondo cassa e fondo riserva e ci sono 3500.

Abbiamo dei problemi con l'appartamento condominiale che non riscuote affitto da un anno e alcuni condomini morosi, il 2015 si è chiuso con un bilancio di -6000 euro circa.

Come risolvere il problema del fondo riserva?

L'unica soluzione che vedo è fermare tutto il possibile e aspettare che ci siano i 13.000 in cassa dopo di che sciogliere il fondo e calcolare una giusta rata che copra le vere spese condominiali.

Eventuali lavori dovrebbero essere coperti dalle entrate dell'affitto dell'app. Condominiale.

 

Avete altri consigli?

Piu condomini ma lavora per noi da un solo anno quindi non ha causato lui il danno e non vorrei riversare su di lui il malcontento di tutti quando scopriranno questa cosa.

Per ora sono l'unico che si è interessato ed ha richiesto l'estratto conto.

L'attuale amministratore si sta applicando per risolvere problemi derivanti da gestioni a dir poco ridicole degli anni passati quindi vorrei anche andare in contro a lui.

A quanto ho capito il cc è unico per fondo cassa e fondo riserva e ci sono 3500.

Abbiamo dei problemi con l'appartamento condominiale che non riscuote affitto da un anno e alcuni condomini morosi, il 2015 si è chiuso con un bilancio di -6000 euro circa.

Come risolvere il problema del fondo riserva?

L'unica soluzione che vedo è fermare tutto il possibile e aspettare che ci siano i 13.000 in cassa dopo di che sciogliere il fondo e calcolare una giusta rata che copra le vere spese condominiali.

Eventuali lavori dovrebbero essere coperti dalle entrate dell'affitto dell'app. Condominiale.

 

Avete altri consigli?

... e quello di prima amministrava più condomìni ?

 

che significa che avete chiuso con -6000 euro ?

chi e come ha anticipato questa cifra per pagare i fornitori? è quindi un debito verso qualcuno oppure è un credito da condomini che non hanno versato le loro quote ?

la situazione patrimoniale cosa dice ?

App. Condominiale non paga affitto da oltre un anno, ci sono più condomini morosi e ci sono state delle spese per lavori che dovevno essere fatti, tutto questo ha causato una perdita di 6000 euro circa.

Immagino sono stati presi da questo fondo che infatti manca ad oggi di circa 10.000 euro.

 

Si il precedente amministratore gestiva molti condomini ma in modo molto losco a parer mio e di molti altri.

 

Quindi se ho capito bene, in caso di delibere per lavori straordinari o ottimizzazioni è obbligatorio creare un fondo riserva apposito ? Non è piu possibile attingere dal fondo cassa?

... A quanto ho capito il cc è unico per fondo cassa e fondo riserva e ci sono 3500.

Abbiamo dei problemi con l'appartamento condominiale che non riscuote affitto da un anno e alcuni condomini morosi, il 2015 si è chiuso con un bilancio di -6000 euro circa.

Come risolvere il problema del fondo riserva?...

Poichè la matematica non è un'opinione se il fondo (che è una passività), è di 13mila euro e la liquidità (che è un'attività) è di soli 3.500 euro, significa che avete crediti (altre attività) tra locazioni condominiali e morosità da riscuotere per un totale di 9.500 euro per pareggiare lo stato patrimoniale.

 

Se ora deliberate di liquidare a tutti ed immediatamente 13mila euro da dove li prelevate?

Se deliberate di lasciare i 3.500 euro in cassa e di scalare dalle quote condominiali future, una volta esauriti i 3.500 euro il condominio, non avendo altre entrate, non potrà più pagare le future bollette ENEL e tutti i servizi (pulizia).

 

Poichè il vostro condominio ha 9.500 euro di crediti da incassare, la cosa più sensata da fare e recuperare tutti i crediti.

Una volta recuperati tutti i crediti, se non avrete debiti con i fornitori, sul conto corrente vi ritroverete la liquidità di 13.000 euro pari al fondo.

Solo in quel momento, a mio avviso, si potrà decidere di sciogliere il fondo liquidando tutti senza fare parzialità.

Al momento è indispensabile incassare i crediti.

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