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efisio

Riparto spese servitù

Buongiorno.

Uno dei pozzetti del lastrico scarica direttamente sul pavimento della terrazza a livello sottostante. Lo ha realizzato così il costruttore 60 anni fa.

Il proprietario della terrazza a livello chiede al condominio l'intubazione dello scarico.

Mi sembra un'eleiminazione/spostamento di servitù. In tal caso, le spese a carico di sono?

 

Grazie.

Buongiorno.

Uno dei pozzetti del lastrico scarica direttamente sul pavimento della terrazza a livello sottostante. Lo ha realizzato così il costruttore 60 anni fa.

Il proprietario della terrazza a livello chiede al condominio l'intubazione dello scarico.

Mi sembra un'eleiminazione/spostamento di servitù. In tal caso, le spese a carico di sono?

 

Grazie.

Le spese per lo spostamento spetta a chi interessa, in questo caso al proprietario della terrazza, fatto slavo il condomini non si accolli le spese.

Quindi, confermi che per te si tratta di servitù? Lo chiedo perchè mi pare questione un pò controversa. E il discorso delle spese al richiedente mi pare valga solo se di servitù si tratta. Sono acque solo meteoriche e non anche derivanti dal lavaggio del terrazzo.

 

Grazie.

Quindi, confermi che per te si tratta di servitù? Lo chiedo perchè mi pare questione un pò controversa. E il discorso delle spese al richiedente mi pare valga solo se di servitù si tratta. Sono acque solo meteoriche e non anche derivanti dal lavaggio del terrazzo.

 

Grazie.

Secondo me è una servitù per destinazione del padre di famiglia, ovvero del costruttore.

 

La disposizione del secondo comma dell'art. 1068 c.c., che consente al proprietario del fondo servente di offrire, al proprietario dell'altro fondo un luogo ugualmente comodo per l'esercizio della servita nel caso in cui l'originario esercizio sia divenuto eccessivamente gravoso per il fondo servente o impedisca di fare lavori, riparazioni o miglioramenti, si applica, per analogia, data l'eadem ratio, anche nel caso di spostamento verticale della servita e, più in generale, nel caso di variazioni del modo di esercizio della servitù. In tutti i predetti casi, come in quello di spostamento orizzontale della servitù, a cui si riferisce l'art. 1068 c.c., le spese dello spostamento — salva diversa convenzione — debbono essere sopportate, per il generale principio cuius commoda, eius incommoda, dal proprietario del fondo servente, che l'abbia richiesto. (Cass. n. 2104/1994)

Quindi, confermi che per te si tratta di servitù? Lo chiedo perchè mi pare questione un pò controversa. E il discorso delle spese al richiedente mi pare valga solo se di servitù si tratta. Sono acque solo meteoriche e non anche derivanti dal lavaggio del terrazzo.

 

Grazie.

Si tratta di scarico acque piovane (art. 908 c.c.) ed il costruttore facendo scaricare l'acqua del tetto sul terrazzo dello stesso edificio non ha fatto altro che evitare che l'acqua si scaricasse sul fondo del vicini (altro condominio).

Ritengo anch'io, dunque, che in punto di diritto la modifica è a spese di che non vuole subire più quella servitù.

 

Il buon senso vorrebbe che poichè è il condominio a provocare un disagio al singolo condòmino, questa si accollasse le spese per togliere un disagio, nonostante fosse stato accettato per ben 60 anni.

Ma in condominio non sempre prevale il buon senso.

Se non si riesce a trovare l'unanimità ma c'è buona parte di gente di buon senso si potrebbe trovare un accordo tra questi ed il proprietario del terrazzo, per ripartuirsi la spesa come meglio riescono ad accordarsi.

Grazie ad entrambi.

In effetti sarebbe questione da ripartire col buon senso. Peccato che il proprietario del fondo servente si sia distinto per episodi molto discutibili che in passato hanno causato migliaia di euro di spese e credo ci si atterrà alla norma.

Grazie ad entrambi.

In effetti sarebbe questione da ripartire col buon senso. Peccato che il proprietario del fondo servente si sia distinto per episodi molto discutibili che in passato hanno causato migliaia di euro di spese e credo ci si atterrà alla norma.

Beh, in questo caso, anche il buon senso suggerirebbe di restituire "pan per focaccia" 😉

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