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Ripartizione spese avvocato per mediazione contro condominio: chi paga?

Buongiorno,

alcuni condomini hanno promosso una mediazione contro il Condominio impugnando una delibera. L'avvocato nominato dal Condominio, devono pagarlo anche loro in quote millesimale? Esiste una sentenza in merito?

Faccio poi presente che questi ed il loro avvocato non si sono neanche presentati in mediaizone!

Grazie

Buongiorno,

alcuni condomini hanno promosso una mediazione contro il Condominio impugnando una delibera. L'avvocato nominato dal Condominio, devono pagarlo anche loro in quote millesimale? Esiste una sentenza in merito?

Faccio poi presente che questi ed il loro avvocato non si sono neanche presentati in mediaizone!

Grazie

Quando c'è una lite interna, il condominio si divide in due fazioni ed ognuna paga il proprio legale

La giurisprudenza (Cassazione, 25/03/1970, n. 801, Cassazione, 15/05/2006, n. 11126) ha stabilito che in caso di lite fra condominio e condomino non è applicabile l’art. 1132. Nel caso di liti “interne” al condominio, il condominio si dividerà in due compagini i/il condomini/o che promuovono o subiscono una domanda ed il resto del condominio, inoltre non è ammissibile imputare le spese di difesa del condominio anche ai condomini che risultano essere la controparte, tanto meno le spese imputate al condominio in caso di esito sfavorevole della lite.

No.

In quanto parte attorea che ha proposto la mediazione obbligatoria, anche se non si sono presentati, i costi i mediazione li pagheranno lo stesso.

Parte resistente pagherà la propria quota di mediazione (adesione+costo mediatore) e la spesa del legale nominato.

Buongiorno,

alcuni condomini hanno promosso una mediazione contro il Condominio impugnando una delibera. L'avvocato nominato dal Condominio, devono pagarlo anche loro in quote millesimale? Esiste una sentenza in merito?

Faccio poi presente che questi ed il loro avvocato non si sono neanche presentati in mediaizone!

Grazie

Strana impugnazione e strana mediazione.

Come detto da Tullio, il condominio si divide in due compagini quindi in prima battuta le spese dell'avvocato del condominio non le pagano i condòmini "controparte".

Se, però, la controparte non si è presentata ed il mediatore ha redatto un verbale di mancata mediazione per assenza, il condominio potrebbe promuovere una causa di risarcimento danni e chiedere che siano SOLTANTO i condòmini della controparte a pagare le spese legali del condominio, invocando la soccombenza per non essersi presentati in mediazione.

Chiarissimo.

Quindi si addebita i costi del legale a chi resiste, poi se questi vorranno agire contro gli altri... decideranno in assemblea.

Grazie

Chiarissimo.

Quindi si addebita i costi del legale a chi resiste, poi se questi vorranno agire contro gli altri... decideranno in assemblea.

Grazie

Esatto.

Il costo del legale del condominio lo paga inizialmente la parte dei condòmini che resiste come condominio.

Il condominio, poi, può intentare una causa di risarcimento danni ma dovrà essere il Giudice a condannare la controparte al pagamento delle spese del condominio.

 

Troppo comodo impugnare, far spendere soldi di avvocati al condominio e poi non presentarsi, magri comprendendo di aver impugnato senza cognizione di causa.

Così come i condòmini hanno impugnato senza proseguire, ora voi citateli per danni per non aver proseguito.

La prossima volta ci penseranno due volte.

Buongiorno,

alcuni condomini hanno promosso una mediazione contro il Condominio impugnando una delibera

Fermo restando quanto detto nei post precedenti, evdidenzio che se i due tentativi di mediazione obbligatoria non produrranno un accordo, il giudizio prosegue. Dovrà essere il giudice adito a decidere sull'impugnazione della delibera.

Ok, ma prosegue se chi ha promosso la delibera decide di andare avanti. E' passato un anno dall'ultimo incontro e non è successo niente...

Immagino ti riferisca a chi ha "promosso l'impugnazione della delibera". Assolutamente si e nel frattempo il deliberato resta in piedi.

Ok, ma prosegue se chi ha promosso la delibera decide di andare avanti. E' passato un anno dall'ultimo incontro e non è successo niente...

Infatti.

Se un condòmino impugna tutte le delibere davanti al mediatore, costringe il condominio ad avvalersi di un avvocato e poi abbandona tutto perchè ci ripensa, mandando deserte le comparizioni davanti al mediatore...

il condominio dovrebbe pagare a vuoto tutti i capricci del singolo condòmino?

Bisogna anche calcolare se conviene aprire un contenzioso per recuperare le spese

Bisogna anche calcolare se conviene aprire un contenzioso per recuperare le spese

Sicuramente a rischiare di più è il singolo condòmino perchè in caso di soccombenza non potrà dividersi le spese con nessuno.

Io sono del parere che a chi butta la pietra e poi nasconde le mano vale la pena di tentare di dare una lezione, soprattutto per non creare un precedente.

Sicuramente a rischiare di più è il singolo condòmino perchè in caso di soccombenza non potrà dividersi le spese con nessuno.

Io sono del parere che a chi butta la pietra e poi nasconde le mano vale la pena di tentare di dare una lezione, soprattutto per non creare un precedente.

Certo che il condomino rischia di più perchè dovrà risarcire, ma non è quello che intendevo dire, intendevo dire se al condominio converrà adire al Giudice assumendo un legale per ottenere il risarcimento se poi magari il Giudice per questa seconda causa compenserà le spese.

Purtroppo, e l'ho espresso molte volte, nel nostro ordinamento non è previsto che chi perde la causa paga anche le spese di chi vince e magari per recuperare 100 € spendi 120 €

Certo che il condomino rischia di più perchè dovrà risarcire, ma non è quello che intendevo dire, intendevo dire se al condominio converrà adire al Giudice assumendo un legale per ottenere il risarcimento se poi magari il Giudice per questa seconda causa compenserà le spese.

Purtroppo, e l'ho espresso molte volte, nel nostro ordinamento non è previsto che chi perde la causa paga anche le spese di chi vince.

Comprendo il tuo punto di vista.

Quello che volevo significare è che

"chi di spada ferisce, di spada perisce"

 

Il condòmino ha provocato la spesa di avvocato per la mediazione e poi non si è presentato?

Ora il condominio lo cita e lui non potrà non presentarsi così come ha fatto in mediazione.

 

Se ognuna delle parti spenderà mille euro di avvocato ed il giudice compenserà le spese, una parte rappresentata da 10 condòmini spenderà 100 euro mentre il singolo condòmino spenderà mille da solo.

 

Purtroppo alcuni condmini capiscono la responsabilità delle proprie azioni solo quando devono uscire soldi dalla tasca in prima persona.

Non conosco il caso specifico per cui sarà il condomino a valutare il perchè del gesto.

Se si dovesse trattare del condòmino "spacco qua, spacco là" e poi procura solo danni.... vale la pena di mettere dei paletti...

caso contrario, come diceva il grande Toto'... "desisti" 🙂

Comprendo il tuo punto di vista.

Quello che volevo significare è che

"chi di spada ferisce, di spada perisce"

 

Il condòmino ha provocato la spesa di avvocato per la mediazione e poi non si è presentato?

Ora il condominio lo cita e lui non potrà non presentarsi così come ha fatto in mediazione.

 

Se ognuna delle parti spenderà mille euro di avvocato ed il giudice compenserà le spese, una parte rappresentata da 10 condòmini spenderà 100 euro mentre il singolo condòmino spenderà mille da solo.

 

Purtroppo alcuni condmini capiscono la responsabilità delle proprie azioni solo quando devono uscire soldi dalla tasca in prima persona.

Non conosco il caso specifico per cui sarà il condomino a valutare il perchè del gesto.

Se si dovesse trattare del condòmino "spacco qua, spacco là" e poi procura solo danni.... vale la pena di mettere dei paletti...

caso contrario, come diceva il grande Toto'... "desisti" 🙂Non voglio fare l'avvocato del diavolo, ma chi ha promosso la mediazione e non si è presentato, potrebbe fare lo stesso se il condominio promuoverà la causa per ottenere il risarcimento, ovvero non presentarsi, perderà la causa pagherà il risarcimento, ma risparmierà le spese legali

Guarda che spesso, quando il condominio ha torto marcio, due/tre giorni prima della mediazione si riunisce l'assemblea e si accetta la richiesta di chi ha mosso l'impugnazione. Per cui alla mediazione non si presenta nessuno, non esistendo alcun contenzioso! Quindi il povero disgraziato che ha dovuto impugnare la delibera, non si vede riconosciuto nessun rimborso, anche se ha uscito fior di quattrini.

I costi, per un semplice problema si aggirano intorno a 70/80 euro per l'Ufficio di Mediazione, e circa € 800 per il legale.

E' uno scherzetto che fanno i Condomini, specie se tra loro c'è un legale!

Altra via sarebbe quello di partire con una citazione con prima convocazione a 120 gg. e nel frattempo iniziare la mediazione (che per legge si conclude i 90 gg).

Essendoci un atto di citazione allora si ha diritto al rimborso spese (deciso dal giudice e spessissimo insufficiente a coprire le spese, specie le accessorie), però le spese iniziali sono più alte dovendo pagare all'avvocato sia la citazione sia la mediazione.

Non voglio fare l'avvocato del diavolo, ma chi ha promosso la mediazione e non si è presentato, potrebbe fare lo stesso se il condominio promuoverà la causa per ottenere il risarcimento, ovvero non presentarsi, perderà la causa pagherà il risarcimento, ma risparmierà le spese legali

Ad oggi, nonostante i milioni di sentenze emesse, non ne conosco una sola in cui a chi non si sia presentato a resistere siano state compensate le spese, se pur soccombente per rinuncia a resistere.

Ad ogni modo, pur in presenza di compensazione e condanna al solo risarcimento, lo scopo è quello di mettere in qualche modo le mani nelle tasche dell'attaccabrighe per fargli capire che ad ogni azione corrisponde una reazione che qualcosa gli costerà.

Ad oggi, nonostante i milioni di sentenze emesse, non ne conosco una sola in cui a chi non si sia presentato a resistere siano state compensate le spese, se pur soccombente per rinuncia a resistere.

Ad ogni modo, pur in presenza di compensazione e condanna al solo risarcimento, lo scopo è quello di mettere in qualche modo le mani nelle tasche dell'attaccabrighe per fargli capire che ad ogni azione corrisponde una reazione che qualcosa gli costerà.

Leonardo, sono d'accordo con te, è riprovevole accendere una causa sia pur di mediazione e non presentarsi, però l'ha fatto, il condominio invece ligio al dovere ha assunto un legale e si è presentato, e per recuperare le spese il condominio dovrà sborsare altrettanto se non di più, pagherà anche chi ha acceso la lite, ma purtroppo pagherà anche il condominio.

Che dire ... chi si diverte così .... non aggiungo altro perchè userei termini non adatti a questo forum

Guarda che spesso, quando il condominio ha torto marcio, due/tre giorni prima della mediazione si riunisce l'assemblea e si accetta la richiesta di chi ha mosso l'impugnazione. Per cui alla mediazione non si presenta nessuno, non esistendo alcun contenzioso! Quindi il povero disgraziato che ha dovuto impugnare la delibera, non si vede riconosciuto nessun rimborso, anche se ha uscito fior di quattrini.
Di questo fatto ne avevamo già parlato in un altro Topic molto lungo di qualche tempo fa, e non ho voglia di ripeterlo, se lo troverò lo posterò, c'era presente se non erro anche Leonardo.

quindi nelle liti Condomini vs condimi .. liti interne... il condomino/i che sono attori in causa si pagano di tasca loro il loro avvocato, mentre il condominio che deve resistere deve pagarsi il suo..diviso tra tutti gli altri condomini..i convenuti

 

e se uno si astiene, non vuole saperne nulla? è obbligato a pagare le spese come facente parte del condominio convenuto o no?

... e se uno si astiene, non vuole saperne nulla? è obbligato a pagare le spese come facente parte del condominio convenuto o no?
La risposta l'avevi al post #2, non è possibile dissentire perchè non si può applicare l'art 1132 cc;

 

La giurisprudenza (Cassazione, 25/03/1970, n. 801, Cassazione, 15/05/2006, n. 11126) ha stabilito che in caso di lite fra condominio e condomino non è applicabile l’art. 1132. Nel caso di liti “interne” al condominio, ....

Perciò tutti i condomini, chi da una parte, chi dall'altra, dovranno partecipare.

Salve, vorrei porre un quesito.

nel 2013 diedi la mia delega a mia zia per partecipare ad una assemblea di condominio, dove tra le voci c'era la proposta di mettere un avvocato contro un condomino, mia zia voto contro.

la causa è stata persa dal condominio, l'amministratore ora mi sta chiedendo la mia parte delle spese perchè nel verbale della seduta venne riportato il voto contrario di mia zia ( e mia delegata) ma la quota millesimale riportata era solo dei millesimi di proprietà di mia zia e non erano stati inseriti i miei!

mia zia era convinta che votando contro, il voto valeva anche per me e poi sbagliando non ha controllato la somma dei millesimi...

ha ragione l'amministratore e dovrò pagare?

Grazie

Salve a tutti aggiungo un quesito simile a questa discussione.

Nel nostro piccolo condominio UNA SOLA condomina ha fatto causa dal Condominio per una caduta accidentale sull'ingresso, chiedendo più di 100mila euro di risarcimento dopo che l'assicurazione ha rifiutato di indennizzarla. L'amministratore ha nominato l'avvocato della difesa, ha ripartito le spese messe i consuntivo e ha imputato le quote a tutti i condomini salvo all'appartamento dove vive la condomina, che tra l'altro è intestato al marito nel riparto delle quote. Ho chiesto che anche quei millesimi concorrano alle spese e all'eventuale risarcimento in quando anche quelli sono "Condominio". L'amministratore non ci sente, anche se porto pareri di avvocati a mio favore. Cosa posso fare?

Salve a tutti aggiungo un quesito simile a questa discussione.

Nel nostro piccolo condominio UNA SOLA condomina ha fatto causa dal Condominio per una caduta accidentale sull'ingresso, chiedendo più di 100mila euro di risarcimento dopo che l'assicurazione ha rifiutato di indennizzarla. L'amministratore ha nominato l'avvocato della difesa, ha ripartito le spese messe i consuntivo e ha imputato le quote a tutti i condomini salvo all'appartamento dove vive la condomina, che tra l'altro è intestato al marito nel riparto delle quote. Ho chiesto che anche quei millesimi concorrano alle spese e all'eventuale risarcimento in quando anche quelli sono "Condominio". L'amministratore non ci sente, anche se porto pareri di avvocati a mio favore. Cosa posso fare?

Secondo me bisogna distinguere le spese legali dalle spese di risarcimento, e stando alla Sentenza precedentemente postata le spese legali sono personali, ovvero il condomino paga per se ed il condominio pure, fatto salvo diversa pronuncia giudiziale, mentre le spese di risarcimento, se la causa dell'infortunio è una parte comune dovrebbero essere pagate anche l'infortunato in quanto proprietario in comune della cosa che ha causato l'infortunio.

Lo stesso succede quando c'è una infiltrazione dal tetto che causa danno al proprietario dell'ultimo piano, il tetto che è parte comune verrà riparato a spese di tutti i condomini, anche del proprietario dell'ultimo piano che è il danneggiato.

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