Buona sera a tutti. A proposito di ripartizione consumi acqua condominiale per utenza Acea Ato2,
vorrei porre questo quesito al Forum.
La società incaricata dall'Amministratore ha predisposto il prospetto della ripartizione consumi acqua che mi è sembrato un po' creativo.
Vado nel dettaglio ora.
Un solo condomino, su 12, ha avuto un consumo di 221 mq, gli altri siamo stati in fascia agevolata e base.
La società anziché calcolargli il consumo, con una quota in "prima eccedenza" di 32 mq, gli ha accorpato la prima eccedenza nella fascia base che è diventata di 129 mq.
Ho chiamato la società e mi hanno dato la seguente spiegazione:
poiché nel corso dell'anno, dal punto di vista condominiale, in nessuna fattura sono stati conteggiati dei "mq" in prima eccedenza, ne conseguirebbe che, se pur dai conteggi risulterebbe un solo condomino a cui si dovrebbe applicare la prima eccedenza, ma non gliela si applica, altrimenti il condominio incasserebbe una somma maggiore rispetto a quanto in realtà è stato pagato all'ACEA.
Ho fatto osservare alla Società, che così facendo viene premiato solo il condomino meno virtuoso!!! Mi hanno risposto con una risatina dicendomi che questo è il metodo che ACEA applica.
Inoltre per ridurre ulteriormente il divario tra quanto incassato e quanto pagato all'ACEA, la Società ha ridotto a tutti i condomini le quote fisse, portandole per 12 condomini, da Euro 38,7604, a Euro 22,11 ciascuno.
Da notare che le precedenti società di altri Amministratori che abbiamo avuto, applicavano sempre e comunque la modalità di calcolo consuete e con le corrette attribuzioni di "tariffe a calcolo" e "fisse".
Come potrei argomentare al meglio il disaccordo sulle modalità adottate da questa società quando ci sarà l'assemblea, per l'approvazione del bilancio? Grazie in anticipo.