#1 Inviato 19 Giugno, 2014 Salve , Ho un problema a cui non sò venire a capo . Ho appena rifatto il contratto di affitto con il proprietario , e oggi mi è arrivata una raccomandata da lui ( senza che tralaltro avesse mai fatto riferimento alla questione ) con un ingiunzione di pagamento delle spese condominiali di mia competenza arretrate di xxx euro . La situazione è che dal 2007 ad oggi il proprietario ha smesso completamente di inviare la documentazione relativa alle spese sostenute che mi competono con relativa richiesta per via del fatto che non era stata decisa in fase di contratto una ripartizione delle spese tra me e lui e per avere una ripartizione giusta l'amministratore chiedeva una bella somma , quindi c'erano state piu liti in merito , anche se ho sempre e comunque pagato . Ad oggi io non so come comportarmi , abbiamo rifatto il contratto e gia registrato con anche una ripartizione decisa da entrambi , però la questione degli arretrati non era mai stata toccata . Ora io vorrei sapere , dato che ha smesso il proprietario di sua spontanea volontà di inviarmi il materiale relativo alla richiesta delle spese condominiali da ben 7 anni ( e senza mai accennare al fatto che dovessi pagare qualcosa ), può ora chiedermi le spese che non sono state pagate ? In caso debba pagare , il proprietario dovrà dimostrare da dove ricava la somma che le devo , allegare documentazione relativa ecc.. ? Insomma , io non ho nessuna intenzione di pagare la somma che mi chiede , senza documentazione e soprattutto dopo che non mi ha piu richiesto di sua spontanea volontà le spese per ben 7 anni filati e dopo aver sottoscritto un nuovo contratto . Come dovrei comportarmi in questa situazione ? Ringrazio in anticipo
#2 Inviato 19 Giugno, 2014 A raccomandata si risponde con raccomandata. Se non avete stipulato, per il passato, accordi particolari riguardo la ripartizione delle spese si deve far riferimento all'art. 9 della legge 392/78. Questo: Sono interamente a carico del conduttore, salvo patto contrario, le spese relative al servizio di pulizia, al funzionamento e all'ordinaria manutenzione dell'ascensore, alla fornitura dell'acqua, dell'energia elettrica, del riscaldamento e del condizionamento dell'aria, allo spurgo dei pozzi neri e delle latrine, nonchè alla fornitura di altri servizi comuni. Le spese per il servizio di portineria sono a carico del conduttore nella misura del 90%, salvo che le parti abbiano convenuto una misura inferiore. Il pagamento deve avvenire entro due mesi dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese di cui ai commi precedenti con la menzione dei criteri di ripartizione. Il conduttore ha inoltre diritto di prendere visione dei documenti giustificativi delle spese effettuate. Pertanto, chiedigli tutte le pezze giustificative e su quelle calcoli la tua quota.
#3 Inviato 19 Giugno, 2014 Grazie per la risposta , indubbiamente se dichiara che le devo qualcosa deve anche avere le pezze di appoggio . Per quanto riguarda la faccenda nel complesso invece ? Avendo lui stesso smesso di chiedermi di pagare le spese condominiali di propria spontanea volontà può poi dopo 7 anni venire a chiedere gli arretrati ? Per quello che ne posso sapere io potrebbe anche aver deciso di non farmeli piu pagare . A pari modo non penso che se ad un inquilino non viene piu chiesta la mensilità per 4 anni poi di punto in bianco possa arrivare il proprietario senza aver mai chiesto soldi a pretendere tutte le mensilità non richieste all'istante .. Da questo io ne posso trarre che non chiedendoli li abbia persi , o sbaglio ?
#4 Inviato 19 Giugno, 2014 Mah, su questo punto non posso dire nulla di certo. Sò, tuttavia, che il c.c. prevede la fattispecie della prescrizione che, in questo caso, dovrebbe essere di 5 anni. http://www.dirittoprivatoinrete.it/prescrizione.htm
