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makkotiello

Preventivo di Spesa Ordinaria

Salve,

sono stato nominato amministratore di un condominio.

Devo redigere il preventivo di spesa per l’anno 2018.

Tutti i fornitori della passata gestione sono stati avvisati del cambio amministratore e sono stati nei tempi dovuti messi al corrente della disdetta dei relativi contratti di appalto che avevano in essere.

Adesso, sono tenuto nuovamente a fare le gare di appalto per la mia gestione e quindi devo portare in assemblea i nuovi preventivi e farli approvare dalla maggioranza, oppure per il preventivo di spesa ordinaria questa prassi posso risparmiarla?

Inoltre, le ditte da me contattate, sicuramente formuleranno un preventivo inferiore rispetto a quanto pagano ad oggi per lo stesso servizio.

 

Grazie

perché hai dovuto revocare tutte le gare d'appalto in essere? i fornitori non erano stati scelti dall'assemblea?

perché hai dovuto revocare tutte le gare d'appalto in essere? i fornitori non erano stati scelti dall'assemblea?

E soprattutto, è stata l'assemblea a chiedere di cambiare tutti i fornitori perchè non erano soddisfatti dei servizi oppure è stata un'iniziativa del nuovo amministratore per dimostrare che si può risparmiare, iniziativa che gli si può ritorcere contro? 😉

E soprattutto, è stata l'assemblea a chiedere di cambiare tutti i fornitori perchè non erano soddisfatti dei servizi oppure è stata un'iniziativa del nuovo amministratore per dimostrare che si può risparmiare, iniziativa che gli si può ritorcere contro? 😉

Un scelta dei condomini.

Ad ogni modo erano contratti fatti a rinnovo automatico ogni 3 anni, cosa secondo il mio punto di vista sbagliato in quanto l'amministratore è pro-tempore e non può firmare contratti più lunghi della sua nomina.

Inoltre, il condominio in oggetto ha un debito residuo molto elevato e risparmiare suo servizi potrebbe essere un modo per poter piano piano far rientrare i conti.

Un scelta dei condomini.

Ad ogni modo erano contratti fatti a rinnovo automatico ogni 3 anni, cosa secondo il mio punto di vista sbagliato in quanto l'amministratore è pro-tempore e non può firmare contratti più lunghi della sua nomina.

Inoltre, il condominio in oggetto ha un debito residuo molto elevato e risparmiare suo servizi potrebbe essere un modo per poter piano piano far rientrare i conti.

quale legge lo impedisce, l'amministratore, anche se pro-tempore, può anche firmare contratti a lungo termine, naturalmente in nome e per conto del condominio ed autorizzato dall'assemblea dei condomini.

Per far le cose chiare, senza malintesi, ricorda ai condòmini che è loro diritto produrre dei preventivi e presentane altrettanti, poi rimettiti alla delibera dell'assemblea.

quale legge lo impedisce, l'amministratore, anche se pro-tempore, può anche firmare contratti a lungo termine, naturalmente in nome e per conto del condominio ed autorizzato dall'assemblea dei condomini.

E' un mio personale punto di vista, da buon padre di famiglia.

Avere in atto contratti stipulati nel lontano 2004 con le stesse identiche ditte, senza aver mai provveduto a nessuna integrazione, nemmeno in termini normativi, non mi sembra una cosa buona.

I contratti di manutenzione a mio modesto avviso devono essere revisionati di anno in anno se cambiano le normative.

 

Ad ogni modo, sono tenuto a portare i nuovi preventivi (tra l'altro anche delle vecchie ditte ma aggiornati) nella assemblea per approvazione?

E' un mio personale punto di vista, da buon padre di famiglia.

Avere in atto contratti stipulati nel lontano 2004 con le stesse identiche ditte, senza aver mai provveduto a nessuna integrazione, nemmeno in termini normativi, non mi sembra una cosa buona.

I contratti di manutenzione a mio modesto avviso devono essere revisionati di anno in anno se cambiano le normative.

 

Ad ogni modo, sono tenuto a portare i nuovi preventivi (tra l'altro anche delle vecchie ditte ma aggiornati) nella assemblea per approvazione?

d'accordo,ma devono decidere i condomini sui loro fornitori e non tu in qualità di amministratore.

 

Certo che puoi portare nuovi preventivi, proprio perché la scelta spetta all'assemblea.

Ad ogni modo, sono tenuto a portare i nuovi preventivi (tra l'altro anche delle vecchie ditte ma aggiornati) nella assemblea per approvazione?

A mio avviso la risposta è un po' articolata.

Si deve partire dal principio che l'assemblea è sovrana e può decidere anche di comportarsi da "scapestrato", nonostante abbia un buon padre di famiglia.

 

Hai detto che disdettare i fornitori è stata una scelta dei condòmini. E' stata una scelta deliberata in una regolare assemblea con specifico ordine del giorno? E' stata verbalizzata la decisione indicando le maggioranze?

Se è stato fatto tutto ciò sei in una botte di ferro per cui puoi presentare i tuoi preventivi o puoi non presentarne e dire all'assemblea di procurarsene loro.

Se hai disdettato i contratti senza delibera la cosa è un po' diversa.

Un contratto a scadenza triennale che si rinnova automaticamente potrebbe anche risultare comodo per i condòmini.

Se dopo aver ricevuto la disdetta il fornitore non fosse più disponibile a praticare lo stesso prezzo di favore e l'assemblea non volesse rinunciare a quel fornitore... il buon padre di famiglia sarebbe disposto a rimetterci la differenza dalla propria tasca per riparare all'errore?

 

P.S. Se l'assemblea per ottenere un prezzo vantaggioso delibera di stipulare una polizza della durata di 5 anni, l'amministratore non commette nessun illecito nel firmare un contratto quinquennale in nome e per conto dell'assemblea che lo ha deliberato.

Pensa che io, in nome e per conto del condominio, ho firmato la stipula di un contratto di locazione di una porzione di lastrico solare ad una compagnia telefonica, della durata di ben NOVE ANNI, sebbene il mio incarico sia solo annnuale.

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