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svitol

Piano cantina ricadente in tre fabbricati

Salve a tutti, ho da porvi un quesito:

In un condominio che amministro stiamo provvedendo a rettificare le tabelle millesimali di origine assembleare,

la questione è che da detto condominio vi si accede ad un piano cantinato ma questo però ha una metratura molto più ampia rispetto all'intero fabbricato andando a ricadere anche sotto ad altri due fabbricati adiacenti non aventi accesso a detta cantina.

Sto facendo questione con il proprietario della cantina, il quale afferma che nelle nuove tabelle si dovrà tenere conto solo della parte di cantina che in proiezione rispecchia il mio condominio, mentre sia io che il geom. che si sta occupando delle nuove tabelle affermiamo che va tenuto in considerazione l'intera metratura essendovi un unico accesso alla cantina dal nostro condominio, mentre per una questione di verticalità per eventuali riparazioni al lastrico si terrà in considerazione la sola metratura ricadente in proiezione sotto lo stesso lastrico

cosa ne pensate???

mi sembra il tutto molto logico....anche perché dovrebbe ricadere su altri fabbricati se non hanno ne accesso ne prorietà e/o usufrutto??

salve a tutti scusate se ritorno sulla discussione dopo due mesi, ma ad oggi purtroppo il geom. incaricato per le tabelle me lo trovo in disaccordo con quanto ci siamo detti, rimangiandosi quanto anche lui affermava, in effetti mi ha consegnato le tabelle millesimali con tanto di relazione dove in essa viene indicata che per quanto riguarda la cantina di proprietà si è tenuto conto per il calcolo dei millesimi solo dei mq che rispecchiano la colonna d'aria del fabbricato, l'ho richiamato chiedendogli di modificare i valori millesimali tenendo in considerazione l'intera metratura del piano cantinato, ma mi ha risposto che ha trovato diverse sentenze che affermano quanto da lui relazionato.

Vi chiedo se esiste e dove posso trovarla una sentenza e/o un riferimento normativo che afferma e conferma quanto ci siamo detti nella presente discussione.

Grazie a tutti voi per la collaborazione

La cantina è unità a se stante o pertinenza dell'appartamento? Basterebbe leggere il titolo di proprietà con l'allegata scheda catastale (planimetria) e capire se la stessa è individuata come metratura totale (compresa quindi nei tre edifici) o altra descrizione utile ad individuarne la capienza. I mll vanno calcolati sulla reale superficie di possesso e se questa è riscontrabile dall'atto di proprietà il tecnico compilatore deve tenerne conto (a prescindere che ricada o meno sotto la proiezione di altri edifici). A parte l'accesso unico, la sua cantina è utilizzata anche da altri soggetti per accedere ad altre proprietà o è esclusiva?

La cantina è unità a se stante o pertinenza dell'appartamento? Basterebbe leggere il titolo di proprietà con l'allegata scheda catastale (planimetria) e capire se la stessa è individuata come metratura totale (compresa quindi nei tre edifici) o altra descrizione utile ad individuarne la capienza. I mll vanno calcolati sulla reale superficie di possesso e se questa è riscontrabile dall'atto di proprietà il tecnico compilatore deve tenerne conto (a prescindere che ricada o meno sotto la proiezione di altri edifici). A parte l'accesso unico, la sua cantina è utilizzata anche da altri soggetti per accedere ad altre proprietà o è esclusiva?

la cantina ovvero l'intero piano cantinato è un'unità immobiliare a se stante, e la stessa non viene utilizzata da altri soggetti ne per accedere ad altri immobili ne per altro.

La planimetria dell'immobile va richiesta all'ufficio catasto con tanto di delega e documento allegato del proprietario,

da precisare che ad oggi il condominio è già provvisto di tabelle millesimali e nella parte "Descrizione del fabbricato" il piano cantinato viene riportato così "piano cantinato, composto da n° 13 unità adibite a box cantinola" questo perché prima il suddetto piano era diviso in 13 box cantine pur essendo di proprietà esclusiva, invece ad oggi risulta essere un unico locale ampio dove vi è un officina meccanica che ha accesso dalla strada tramite una rampa (unico accesso del locale).

Perdonami, se il piano cantinato è di proprietà esclusiva (il geometra nel fare le nuove tabelle presumo si sia documentato anche presso l'Agenzia dell'Entrate - prima Agenzia del Territorio o Catasto) per verificare la situazione delle unità in atti ed aggiornare le tabelle con la situazione attuale), per cui presumo si sia già provveduto alla variazione catastale del piano interrato (ovviamente a spese del proprietario) con passaggio da cantine singole quindi probabilmente categoria C2 a officina meccanica, quindi categoria C3 con ovvio relativo cambio di destinazione d'uso. Quindi ribadisco quanto detto sopra a maggior ragione e cioè che bisogna conteggiare l'intera superficie (area di possesso) e non la sola proiezione verticale secondo il perimetro dell'edificio, a meno che le porzioni di aree che sottostanno gli altri due edifici catastalmente risultano censite nelle particelle di questi stessi edifici; quindi il riferimento alla planimetria catastale (che è meglio in ogni caso richiedere con la delega del proprietario o farla estrarre direttamente da lui) è molto importante, per capire se catastalmente la porzione di piano interrato interessato ricade solo in parte sotto la proiezione con proprio subalterno legato alla particella del tuo edificio, mentre le altre porzioni ricadenti sotto gli altri due edifici hanno subalterni riferiti ai mappali di quelle particelle (allora ha ragione il geometra) oppure risulta censito come unica unità globale (che interessa i tre edifici) appartenente esclusivamente all'unico proprietario con subalterno riferito al mappale del tuo condominio e quindi la misurazione deve essere riferita all'intera superficie di reale possesso (ed è sicuramente una bella quota...)

Riuscite a farmi avere un riferimento che afferma quanto ci siamo detti????

Ho fatto una ricerca su internet ma non sono riuscito a trovare nulla

Grazie a tutti per la disponibilità e per gli utili consigli

ma non puoi trovare riferimenti specifici al tuo caso; l'unità, adesso officina, ha una sola entrata unicamente dal tuo edificio... e la proprietà è unica e non frazionata sotto gli altri due edifici; quindi sembra abbastanza logica la conseguenza che quell'unità è parte integrante di fatto del fabbricato da cui ha accesso.

E confermo che per la Tabella generale vale quanto detto sopra (di proprietà) mentre per eventuali interventi al tetto concordo con le precedenti risposte e cioè si terrà conto della proiezione verticale

il fatto è che il geom. insiste di aver trovato delle sentenze che dicono il contrario di quanto ci siamo detti, e mi ha chiesto di trovargli un articolo o qualcosa del genere che conferma il nostro orientamento, intanto gli ho chiesto copia delle sentenze da lui trovate, vi tengo aggiornati

Grazie a tutti

Mha... mi sa tanto che il tizio dell'officina avrà parlato con il geometra... Ma secondo il suo ragionamento, la parte DI PROPRiETA' eccedente la proiezione verticale oltre il v/s edificio... che fine fa? viene conteggiata dagli altri due edifici? e a che titolo visto che non vi è possibilità di accesso?

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