#1 Inviato 26 Giugno, 2015 vorrei sapere se un proprietario di un appartamento sfitto è esonerato dal pagamento dell'energia elettrica condominiale
#2 Inviato 26 Giugno, 2015 vorrei sapere se un proprietario di un appartamento sfitto è esonerato dal pagamento dell'energia elettrica condominiale No, paga come tutti gli altri
#3 Inviato 26 Giugno, 2015 scusi lei mi pare forse di capire che è un amministratore di condominio , perchè questo signore è proprietario dell'appartamento e nonrisiede nel condominio e non vuole contribuire alle spese della bolletta perchè dice di non usufruire dell'energia elettrica
#4 Inviato 26 Giugno, 2015 Nel condominio tutti devono partecipare alle spese, indipendentemente se l'appartamento è utilizzato o meno dal proprietario.
#5 Inviato 26 Giugno, 2015 adesso l'appartamento in questione è vuoto e il proprietario lo ha messo in vendita ad una agenzia,per legge lui deve contribuire alle spese della corrente elettrica condominiale?
#6 Inviato 26 Giugno, 2015 adesso l'appartamento in questione è vuoto e il proprietario lo ha messo in vendita ad una agenzia,per legge lui deve contribuire alle spese della corrente elettrica condominiale? a tutte le spese condominiali. Luce. Assicurazione, amministrazione, giardinaggio, pulizie, ecc
#8 Inviato 26 Giugno, 2015 adesso l'appartamento in questione è vuoto e il proprietario lo ha messo in vendita ad una agenzia,per legge lui deve contribuire alle spese della corrente elettrica condominiale? Per maggiore chiarezza, il proprietario partecipa alle spese per l'uso potenziale che ha e non per l'uso effettivo che ne fa. Nessuno gli impedisce di andare nel suo appartamento quando vuole, nessuno impedisce di usare l'ascensore una o dieci volte al giorno a qualsiasi condòmino. Le quote regolarmente approvate in preventivo sono obbligatorie per tutti e se il condòmino ritarda anche di un solo giorno dal pagare la quota alla scadenza deliberata può essere emesso decreto ingiuntivo nei suoi confronti a seguito del quale il Giudice attribuirà al condòmino moroso anche le spese legali. Se il condòmino insiste nel non pagare, una prima raccomandata di sollecito bonario e poi procedere direttamente con azione legale.
#9 Inviato 26 Giugno, 2015 Secondo questa regola allora se una persona è malata per un mese e non esce di casa, non dovrebeb pagare la corrente per quel mese ??