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MADDY60

Manutenzione straordinaria balconi e detrazioni fiscali

Un Condominio da me amministrato aveva alcuni balconi aggettanti con parti pericolanti e, benchè avessi detto e scritto che la messa in sicurezza fosse onere individuale...deliberò espressamente di volere che questi lavori fossero realizzati congiuntamente e gestiti amministrativamente da me e tecnicamente da un Architetto di comune fiducia.

 

Subito dopo la messa in sicurezza hanno voluto cominciare a pianificare i ripristini estetici, e in questo caso è più ovvio che i lavori siano gestiti dall'amm.re e diretti dallo stesso Tecnico, poichè è prioritario che si consegua la perfetta uniformità estetica. atteso che i parapetti di questi balconi sono piuttosto arzigogolati e costituiscono il pressochè unico fattore che connota l'estetica dello stabile.

 

A parte altri problemi che mi permetterò di esporre in altro thread, io devo dare per ovvio che ...siccome questo appalto riguarda solo ed esclusivamente i balconi aggettanti, e siccome la normativa consente al Condominio la sola detrazione sulle parti comuni...questi Condòmini potranno detrarre fiscalmente molto poco rispetto a quel che spendono, e cioè : le detrazioni si dovranno limitare all'importo delle tinteggiature esterne dei parapetti o poco più.

 

Il problema è che alcuni Condòmini (data la qualità costruttiva molto scadente di questo palazzo che non ha neanche vent'anni) dovranno affrontare un risanamento radicale con demolizione e ricostruzione dell'intero parapetto, e dunque andranno a spendere cifre molto consistenti.

 

Io non vedo alcuna possibilità "condominiale" per far beneficiare questi signori delle detrazioni per le loro parti private.

 

Avete suggerimenti ?

Se può essere utile ad altri, l'unica soluzione emersa dal colloquio con un paio di amici commercialisti sarebbe questa : i condòmini che vorranno detrarre i propri lavori privati dovranno negoziarli privatamente con l'impresa e ad essa pagarli con apposito bonifico individuale, mentre tali costi dovranno essere comunicati all'amm.re per essere defalcati dalla contabilità Condominio/Impresa.

 

Praticamente...uno di quei casi in cui c'è da impazzire sia per i condòmini che per amm.re-impresa e direttore lavori. (e sempre ammesso e non concesso che l'impresa sia disponibile a sobbarcarsi decine di negoziazioni private)

Se può essere utile ad altri, l'unica soluzione emersa dal colloquio con un paio di amici commercialisti sarebbe questa : i condòmini che vorranno detrarre i propri lavori privati dovranno negoziarli privatamente con l'impresa e ad essa pagarli con apposito bonifico individuale, mentre tali costi dovranno essere comunicati all'amm.re per essere defalcati dalla contabilità Condominio/Impresa.

 

Praticamente...uno di quei casi in cui c'è da impazzire sia per i condòmini che per amm.re-impresa e direttore lavori. (e sempre ammesso e non concesso che l'impresa sia disponibile a sobbarcarsi decine di negoziazioni private)

I condomini pagheranno direttamente la ditta per le parti private come da contabilità che il direttore lavori eseguirà e tu come amministratore pagherai quanto di competenza comune. In fondo non è necessario che ogni condomino si accordi con l'impresa visto che tenere la contabilità dei lavori è un incarico che il tecnico incaricato deve comunque seguire.

In fondo non è necessario che ogni condomino si accordi con l'impresa visto che tenere la contabilità dei lavori è un incarico che il tecnico incaricato deve comunque seguire.

Grazie dell'intervento.

 

Vero quel che dici, ma l'impresa appaltatrice - così facendo - non ha più nessuna garanzia nella negoziazione condominiale, e quindi (salvo che non voglia lavorare "sulla fiducia" verso i singoli privati) dovrà necessariamente procurarsi un contrattino con ciascuno dei privati.

Grazie dell'intervento.

 

Vero quel che dici, ma l'impresa appaltatrice - così facendo - non ha più nessuna garanzia nella negoziazione condominiale, e quindi (salvo che non voglia lavorare "sulla fiducia" verso i singoli privati) dovrà necessariamente procurarsi un contrattino con ciascuno dei privati.

La questione contrattuale in effetti è complicata, più che i vari contratti che possono essere anche la sottoscrizione da parte dei singoli condomini di un contratto complessivo che preveda sia parti private che condominiali quello che si perde è la solidarietà (in teoria non dovrebbe essere così ma i giudici condannano anche i condomini in regola in caso di pagamento parziale) nel pagamento.

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