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Kronostoria

Lavori Straordinari - è possibile per l'amministratore avviare i lavori anche se il fondo non è totalmente costituito

In caso di avvio lavori straordinari, la nuova normativa condominiale del 2012, prevede la costituzione obbligatoria di un fondo speciale di importo pari all'ammontare dei lavori.

 

Nel caso il fondo non sia interamente costituito alla data di inizio lavori, è possibile per l'amministratore avviare i lavori anche se il fondo non è totalmente costituito ?

Può l'amministratore dare incarico alla ditta lavori senza che il fondo sia totalmente costituito dato che è obbligatorio costituirlo pari all'importo dei lavori prima del loro inizio ?

Anche se non avete l'intera somma prima dei lavori è possibile concordare con la ditta il pagamento in funzione dello stato di avanzamento dei lavori. In tal modo, avrete la possibilità di accantonare le altre quote poste in riscossione e pagare la rata successiva dopo autorizzazione del d.l.

Ma nel caso l'amministratore faccia eseguire i lavori senza aver costituito totalmente il fondo e non ne aveva avvisato tutti i condomini.Può successivamente al completamento dei lavori chiedere le somme del pagamento a consuntivo ?

I lavori sono stati deliberati? È stato fatto il riparto?

Sono stati stabiliti i tempi per i pagamenti?

Se i lavori sono terminati e si deve dare il saldo, l'amministratore deve mettere in riscossione le quote mancanti

Si so li aveva deliberati ma in modi non corretti, non convocando alcuni condomini.

Ha fatto cose che non vanno bene.

I lavori sono stati terminati e si è fatto approvare un consuntivo ed in pratica il riparto è stato presentato a consuntivo. Il fondo non era stato costituito.

Quando si dice complicare le cose...

Se il riparto è stato approvato, cercate di portare a termine la riscossione delle quote. Viceversa, la ditta potrebbe agire legalmente, prima nei confronti dei morosi e poi, qualora non fosse economicamente soddisfatta, nei confronti degli altri condòmini in regola con le quote.

Che responsabilità ha l'amministratore che comincia senza soldi, in particolare se anche in delibera era specificato che doveva, prima di iniziare, costituire l'INTERO fondo?

Se c'è una delibera che impone la costituzione del fondo prima dell'inizio dei lavori, l'amministratore potrebbe essere revocato.

Negli altri casi, l'art. 1135 c.c. pur disponendo la costituzione del fondo obbligatoriamente, non chiarisce se questo fondo debba essere costituiti prima dell'inizio dei lavori ovvero ci sia la possibilità di riscuotere le quote man mano che i lavori vanno avanzando (cioè in base allo SAL).

Oltre ad essere revocato risponde anche di eventuali danni nei confronti dei condomini?

Faccio un esempio: se un proprietario di appartamento deve 5.000 euro e ha tutto ipotecato se alla fine tocca agli alti a pagare la sua quota per colpa dell'amministratore incauto, può essere chiamato quest'ultimo a rispondere?

Nel mio caso ci sono un condomino che ha detto e confermato che i soldi non li avrà mai, altri 2 hanno detto che non pagheranno perché vogliono fare i lavori più completi e la maggioranza ha deciso che se non ci sono tutti i soldi non si possono iniziare i lavori. L'amministratore con la scusa della messa in sicurezza vuole iniziare i lavori, lo può fare? 

gennaro.am66@alice.i dice:

Nel mio caso ci sono un condomino che ha detto e confermato che i soldi non li avrà mai, altri 2 hanno detto che non pagheranno perché vogliono fare i lavori più completi e la maggioranza ha deciso che se non ci sono tutti i soldi non si possono iniziare i lavori. L'amministratore con la scusa della messa in sicurezza vuole iniziare i lavori, lo può fare?  

Premesso che non va bene riaprire post di anni e anni indietro, la messa in sicurezza non necessita nemmeno di approvazione assembleare e può essere autorizzata direttamente dall'amministratore che riferirà in assemblea per approvazione.

Gennaro, apri un'altra discussione, grazie.

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