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SandroF

Lavori di manutenzione e di pulizia

Può l'assemblea non deliberare o deliberare di non effettuare necessari lavori di manutenzione e pulizia condominiale?

Come può un condomino tutelarsi e porre rimedio al degrado condominiale?

L'amministratore è obbligato a relazionare in merito allo stato di manutenzione dello stabile e delle pertinenze e se vi sono difetti di costruzione intentare lui come rappresentante legale del condominio un azione verso il costruttore?

Il condomino può rivolgersi alla competente autorità sanitaria se lo stato di pulizia e manutenzione dello stabile ne pregiudica l'aspetto igienico sanitario e la sicurezza?

 

Grazie

Seguo l'ordine delle tue domande:

 

Può l'assemblea non deliberare o deliberare di non effettuare necessari lavori di manutenzione e

pulizia condominiale?

Come può un condomino tutelarsi e porre rimedio al degrado condominiale?

 

Se l'assemblea delibera di non eseguire lavori di manutenzione necessari, la delibera può essere impugnata per eccesso di potere, salvo il diritto dei singoli di chiedere al Tribunale - ai sensi dell'art. 1105 c.c. - di ordinarli in sostituzione dell'assemblea.

Quanto alla pulizia: nessun obbligo di scelta di un'impresa di pulizie, a meno che le stesse non risultino particolari e necessarie (questione che va valutata caso per caso in relazione allo specifico intervento).

 

L'amministratore è obbligato a relazionare in merito allo stato di manutenzione dello stabile e delle pertinenze e se vi sono difetti di costruzione intentare lui come rappresentante legale del condominio un azione verso il costruttore?

 

Sì, essendo tenuto l'amministratore ha compiere gli atti conservativi delle parti comuni (art. 1130 n. 4 c.c.).

 

Il condomino può rivolgersi alla competente autorità sanitaria se lo stato di pulizia e manutenzione dello stabile ne pregiudica l'aspetto igienico sanitario e la sicurezza?

 

Se ne ricorrono i presupposti, può presentare lo stesso ricorso ex art. 1105 c.c. di cui dicevo sopra in relazione ai lavori di manutenzione.

Gentilissimo avvocato ringraziandola per l'estrema puntualità e chiarezza della sua risposta Le chiedo se l'eccesso di potere siamo configura la nullità o l'annullabilità del deliberato e quali sono i termini per l'impugnarla.

Inoltre quest'ultima, può farla direttamente il condomino o deve passare per forza per un legale di fiducia.

Cordialità.

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