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Intervento di Manutenzione Straordinaria

Buongiorno a tutti, premetto che sono un novizio del forum e che mi sono iscritto perchè da poco sono proprietario di un piccolo appartamento in condominio e già inizio ad avere problemi gestionali.

Il fabbricato in cui è inserito il mio appartamento è una palazzina costruita negli anni '60 dall'ex istituto per le case popolari; ad oggi 5 appartamenti su 6 sono stati acquistati e regolarmente riscattati mentre uno solo è locato e risulta ancora essere di proprietà dell'ERP (Edilizia Residsenziale Pubblica). Premetto inoltre che non c'è Amministratore.

Il fabbricato necessita importanti interventi di manutenzione straordinaria quali il rifacimento dei balconi (risanamento calcestruzzo, nuove impermeabilizzazioni, pavimenti, ecc.), il rifacimento del rivestimento delle facciate e la sostituzione del manto di copertura ...dal '60 ad oggi non è mai stato fatto alcun intervento!!!

5 condomini su 6 (me compreso ovviamente) hanno preliminarmente e solo verbalmente contattato l'ERP per comunicare la propria intenzione ad eseguire i lavori anzidetti già forti di un capitolato e diversi computi metrici preventivi; l'ERP ci ha praticamente fatto capire che non ha alcuna intenzione di eseguire tali lavori e quindi non parteciperebbe alla spesa.

A questo punto chiedo agli esperti del forum se esiste una procedura da seguire che possa, possibilmente in tempi brevi, obbligare l'ERP ad accettare la volontà del condominio e partecipare alla spesa.

Grazie anticipatamente.

Paolo

Convocate una regolare assemblea ed invitate tutti i condomini compresa l'ERP, deliberate a norma del cc (art. 1136), scrivete un verbale, e le delibere saranno obbligatorie per tutti i condomini compresa l'ERP e se non vuole pagare richiedete il Decreto Ingiuntivo.

Salve,

riunitevi con prima aver fatto le convocazioni, nominate un Amministratore, assicuratevi di avere le tabelle millesimali e poi deliberate i lavori di messa in sicurezza edificio. Approvate il piano di riparto spese e l'ERP dovrà comunque partecipare per i millesimi di cui resta proprietaria.

 

Cordiali saluti.

Quindi se ho capito bene potremmo convocare noi condomini l'assemblea senza nominare alcun amministratore (siamo meno di 9) invitando tutti, ERP compreso, con lettera raccomandata AR e preavviso di almeno 5 giorni. Nella comunicazione bisogna inserire l'ordine del giorno: millesimi, intervento di straordinaria manutenzione, ripartizione spese, affidamento lavori, ecc.

In assemblea scriveremo poi il verbale deliberando il tutto a norma dell'art. 1136 cc.

Giusto?

Non dimenticare che l'assemblea si tiene in 1° e 2° convocazione la 2° (in caso non si riesca a costituire la 1°) si deve tenere almeno il giorno dopo e non oltre il 10° giorno dalla 1°, e l'avviso deve arrivare tramite raccomandata, Pec, Fax, o consegna a mano (con firma per ricevuta), come hai detto almeno 5 gg prima della 1° convocazione e con l'OdG specifico da trattare, e se non avete le tabelle millesimali, in questa assemblea potete stabilire una tabella provvisoria (con beneficio del conguaglio), magari sulla base del valore catastale o dei metri quadrati di ciascuna unità immobiliare;

 

In tema di ripartizione delle spese di condominio, la mancanza di tabelle millesimali applicabili in relazione alle spese effettuate consente all'assemblea condominiale di adottare, a titolo di acconto e salvo conguaglio, tabelle provvisorie. (Pertanto la deliberazione assembleare maggioritaria, con la quale si sia proceduto alla ripartizione temporanea e provvisoria delle spese in base a una tabella non adottata con il consenso di tutti i condomini, è legittima.) - (Cass. civ., sez. II, 21 novembre 2006, n. 24670)

Perfetto! ...se comunque si riuscisse a costituire la prima assemblea alla presenza di almeno 5 condomini su 6 non ci sarebbe bisogno di indire la seconda. Correggimi se sbaglio

Perfetto! ...se comunque si riuscisse a costituire la prima assemblea alla presenza di almeno 5 condomini su 6 non ci sarebbe bisogno di indire la seconda. Correggimi se sbaglio
Si se avrete i quorum costitutivi e deliberativi sufficienti non sarà necessario andare alla 2° assemblea.
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