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Luciano L.

Installazione, contabilizzazione, gestione contacalorie: diritti di informazione e documentazione dei condomini

Buonasera a tutte e a tutti,

 

il piccolo condominio ove risiedo ha avviato la procedura per l'installazioni di termovalvole e contacalorie.

Purtroppo non ho potuto partecipare all'assemblea che ha dato il via libera. Poiché, comunque, l'amministratore si mostra molto carente da questo punto di vista, sono alla ricerca di un'informazione sintetica e chiara dei miei (e degli altri proprietari) principali diritti in fatto di informazione, documentazione e verifica dell'intero processo, dalla progettazione, posa in opera, alla contabilizzazione e gestione. Sul web ho trovato cose o troppo generiche (non riferibili ai diritti dei condomini) o soprattutto dedicate agli aspetti tecnici dell'operazione, che potrebbero essere oggetto di discussione, appunto, solo dopo esauriente documentazione, e che in questo momento non mi interessano. Qualcuno sa darmi indicazioni in merito?

 

Luciano.

L’Assemblea dovrebbe deliberare l’ affidamento a un Tecnico abilitato la progettazione dell’impianto e la determinazione delle nuove tabelle millesimali secondo UNI 10200, una volta predisposto il progetto una nuova assemblea dovrebbe deliberare l'applicazione del progetto stesso.

 

In realtà a volte succede che l'amministratore riferisce che bisogna applicare le nuove norme e, una volta deliberato, si procede all'installazione delle termovalvole, ripartitori e adeguamenti vari in caldaia senza neanche l'ombra di un progetto, posso portare due esempi di delibere senza progetto dove io stesso sono proprietario di immobili.

Cosa succede se si installano solamente le valvole e i contacalore, si fa adeguare la tabella secondo la Uni 10200 ma NON si redige il progetto?

Quali sono le sanzioni?

In merito a cosa deve fornire l'amm.re consulta questo file.

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Cosa succede se si installano solamente le valvole e i contacalore, si fa adeguare la tabella secondo la Uni 10200 ma NON si redige il progetto?

Quali sono le sanzioni?

Manca quasi sicuramente la dichiarazione di conformità e l'opera non si considera terminata.

In merito a cosa deve fornire l'amm.re consulta questo file.

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Manca quasi sicuramente la dichiarazione di conformità e l'opera non si considera terminata.

In tal caso le ripartizioni potrebbero essere contestate?

 

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Ma esiste un obbligo di diagnosi energetica per stabilire correttamente le ripartizioni dei consumi?

Che cosa puo' accadere se la diagnosi non viene effettuata e l'amministratore procede per presunzioni?

In merito a cosa deve fornire l'amm.re consulta questo file.

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Manca quasi sicuramente la dichiarazione di conformità e l'opera non si considera terminata.

Sei sicuro che l'opera non si considera terminata?

 

Puoi dare il riferimento legislativo in cui si dice che in tal caso ci sono sanzioni? Grazie.

Sei sicuro che l'opera non si considera terminata?

 

Puoi dare il riferimento legislativo in cui si dice che in tal caso ci sono sanzioni? Grazie.

Prego.

Penso che meglio di me lo abbia spiegato il Giudice che ha scritto la parte in diritto di tale sentenza.

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In tal caso le ripartizioni potrebbero essere contestate?

 

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Ma esiste un obbligo di diagnosi energetica per stabilire correttamente le ripartizioni dei consumi?

Che cosa puo' accadere se la diagnosi non viene effettuata e l'amministratore procede per presunzioni?

Eccolo: --link_rimosso--

 

Succede che chi voglia proporre nullità o annullabilità delle delibere sul riparto trova argomenti da proporre al Giudice.

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