Vai al contenuto
Gilda2

Fossa biologica: il proprietario del terreno non vuole pagare

Salve a tutti. Da otto mesi abbiamo acquistato un appartamento in una trifamiliare. Il proprietario del piano sottostante da quando siamo arrivati non fa altro che renderci la vita difficile. L'ultima richiesta con lettera dell'avvocato è l'adeguamento della fossa biologica che si trova nel suo terreno definita non a norma. Noi saremmo anche pronti ad eseguire il lavoro, se necessario, ma il problema è che lui non vuole pagare in quanto proprietario del terreno. Ma a parte questo, non avrebbe i soldi per partecipare alle spese. Il terzo condomino si trova nella stessa situazione in quanto disoccupato.

Nel rogito non si fa menzione della fossa biologica e noi, ingenuamente, pensavamo ci fosse un sistema fognario per cui non è stato fatto nessun controllo prima di acquistare. Comunque è una servitù che esiste da più di vent'anni.

Premetto che il tutto potrebbe essere l'ennesimo dispetto di tale signore. La perizia tecnica è stata fatta ma purtroppo le idee non sono per nulla chiare se sia a norma o no (non voglio offendere il tecnico, ma non è stato in grado di capire)

Ma se i lavori vanno fatti, chi li dovrebbe pagare? Solo noi?

Grazie mille

I lavori li paga chi utilizza la fossa biologica.

Ciao Giovanni, non avevo visto la risposta. Non so se ti ricordi dei miei post precedenti... Ma se loro non hanno i soldi, come dicevo? Intendi dire che comunque allora li dovremmo pagare noi in quanto utilizzatori?

Da chi è usata la fossa biologica? da tutti e tre gli appartamenti oppure è collegata al solo tuo appartamento?

che tipo di lavori di adeguamento dovrebbe essere fatti per renderla a noma?

Il perito tecnico non ha ancora capito se va messa nuova o bisogna solo fare degli interventi. Di certo non è mai stata in regola con il rinnovo dell'autorizzazione ogni quattro anni.

Vuole l'adeguamento della fossa biologica alla quale è anche lui collegato e non vuole pagare la sua quota... un bel volpino...

Al tuo posto, scriverei una bella letterina al suo avvocato, visto che usato questo mezzo, e farei presente che sei disponibile a partecipare, pro quota, all'adeguamento a condizione che tutti i condòmini partecipino.

Vuole l'adeguamento della fossa biologica alla quale è anche lui collegato e non vuole pagare la sua quota... un bel volpino...

Al tuo posto, scriverei una bella letterina al suo avvocato, visto che usato questo mezzo, e farei presente che sei disponibile a partecipare, pro quota, all'adeguamento a condizione che tutti i condòmini partecipino.

Giovanni, gli avvocati sono già in contatto per la storia del balcone che raccontavo precedentemente. E' in corso una negoziazione assistita, che io pago e lui no. Quello che mi ha stupito è che quando ho chiesto al mio avvocato cosa sarebbe accaduto visto che i miei vicini risultano entrambi disoccupati lui ha risposto che i lavori li avrei dovuti pagare io. Forse andava di fretta, non so... ma mi sembra una cosa senza senso. Infatti come dici tu, il proprietario del terreno è più che un volpino...

Vuole l'adeguamento della fossa biologica alla quale è anche lui collegato e non vuole pagare la sua quota... un bel volpino...

Al tuo posto, scriverei una bella letterina al suo avvocato, visto che usato questo mezzo, e farei presente che sei disponibile a partecipare, pro quota, all'adeguamento a condizione che tutti i condòmini partecipino.

Quello che mi chiedo Giovanni, è che se non si fanno i lavori rischi una multa anche parecchio salata. Ma d'altra parte leggendo i vari post mi sembra che i controlli sulle fosse biologiche "quasi" non esistano. Tu che ne pensi di questo rischio?

Giovanni, gli avvocati sono già in contatto per la storia del balcone che raccontavo precedentemente. E' in corso una negoziazione assistita, che io pago e lui no. Quello che mi ha stupito è che quando ho chiesto al mio avvocato cosa sarebbe accaduto visto che i miei vicini risultano entrambi disoccupati lui ha risposto che i lavori li avrei dovuti pagare io. Forse andava di fretta, non so... ma mi sembra una cosa senza senso. Infatti come dici tu, il proprietario del terreno è più che un volpino...

forse effettivamente l'avvocato andava di fretta per dare una simile risposta, se la fossa biologica serve tutti e tre è chiaro che tutte le spesa vanno diverse per tre, non serve un avvocato per capire questo. Peraltro non capisco che tipo di lavori di adeguamento bisogna fare ad una fossa che sta li da 20 anni.

forse effettivamente l'avvocato andava di fretta per dare una simile risposta, se la fossa biologica serve tutti e tre è chiaro che tutte le spesa vanno diverse per tre, non serve un avvocato per capire questo. Peraltro non capisco che tipo di lavori di adeguamento bisogna fare ad una fossa che sta li da 20 anni.

JOSEFAT, perché dici che non ci si sarebbe bisogno di lavori di adeguamento?

JOSEFAT, perché dici che non ci si sarebbe bisogno di lavori di adeguamento?

Non ho detto che non ci sarebbe bisogno di lavori di adeguamento, soltanto non capisco perché detti lavori si rendano necessari, a meno che la fossa non rispetti le norme dettate dal comune sullo smaltimento delle acque scure.

JOSEFAT, il perito tecnico non ha trovato traccia al comune né di progetti né di altro. Il proprietario del terreno dice che è una fossa biologica monocamera, che mi dicono fuorilegge, l'altro vicino dice che è bicamera e quindi a norma. Non so che dire, anche perché l'architetto che ho incaricato di fare la perizia mi sembra del tutto impreparato... Non so se ridere o piangere... Ridere per sdrammatizzare eh... sennò sarebbe solo da piangere!

Ma che tipo di fossa è? E' una Imhoff?

La normativa dovrebbe essere data dalla legge 319 del 10/5/1976.

Se non si accerta se sia monocamera o bicamera non se ne esce...

Ma che tipo di fossa è? E' una Imhoff?

La normativa dovrebbe essere data dalla legge 319 del 10/5/1976.

Se non si accerta se sia monocamera o bicamera non se ne esce...

Bravo Giovanni, io sono assolutamente ignorante in questo campo, ma dopo ricerche e ricerche ho capito questa cosa. Rispondimi con calma domani, possibile che l'architetto non sia riuscito a capire se sia monocamera o bicamera dopo ispezione e visione di fotografie in cui si vede la fossa fotografata? Ti dirò di più, ho suggerito all'avvocato e al perito di farsi dare le foto - unica prova che sembrerebbe esistere - per farle visionare a qualcuno più esperto. Che dici? Mi sto muovendo bene? Grazie Giovanni e a tutti gli altri, trovo sempre un grande sostegno in voi 🙂

Più che ad un architetto mi rivolgerei ad una ditta del settore e gl farei fare un sopralluogo. Accertata la struttura, si saprebbe come comportarsi e la normativa di riferimento.

Per la partecipazione alla spesa, eventuale, vale quanto sopra.

Se è a due camere, è in regola e decadrebbe la pretesa del volpino....

Bravo Giovanni, io sono assolutamente ignorante in questo campo, ma dopo ricerche e ricerche ho capito questa cosa. Rispondimi con calma domani, possibile che l'architetto non sia riuscito a capire se sia monocamera o bicamera dopo ispezione e visione di fotografie in cui si vede la fossa fotografata? Ti dirò di più, ho suggerito all'avvocato e al perito di farsi dare le foto - unica prova che sembrerebbe esistere - per farle visionare a qualcuno più esperto. Che dici? Mi sto muovendo bene? Grazie Giovanni e a tutti gli altri, trovo sempre un grande sostegno in voi 🙂
Le fosse biologiche sono formate da due camere, la prima separa i liquami dalle acque, nella secondo confluiscono soltanto le acque che da li andranno nell'impianto comunale di decurazione. Se la fossa biologica in questione è formata da due camere, è in regola a tutti gli effetti, e per stabilire questo non serve un super esperto, basta aprire i tappi e vedere come è fatta.

Ma se la fossa biologica è in verticale, è più difficile capirlo o no? Il vicino che l'ha vista dice che le due camere sono una sopra l'altra, ma so se fidarmi di quel che dice. Comunque qui non c'è l'impianto comunale di depurazione. Ci sarebbe stato bisogno di fare lo spurgo a quanto ho capito, ma il proprietario del terreno faceva drenare nella sua terra.

×