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Virgilio26

Due ditte in condominio per rifacimento balconi aggettanti

In vista dei lavori di rifacimento dei balconi aggettanti di un edificio, l’assemblea dei condomini si è orientata ad affidare tutti i lavori ad una sola Ditta, mentre un condomino, di avviso contrario, richiede di procedere per proprio conto al rifacimento del proprio balcone con affidamento a ditta di sua fiducia.

L’idea di due ditte diverse in Condominio ha animato moltissimo le discussioni tra condomini.

Si tratta di decidere se rispettare il diritto esclusivo del proprietario di provvedere al rifacimento del proprio balcone che costituisce l’estensione dell’appartamento, oppure la decisione del resto dei condomini che ha scelto di provvedere con una sola Ditta.

In una situazione del genere si avranno due Committenti (il Condominio e il singolo condomino) e due Ditte con cantieri distinti. In questo caso è necessario seguire regole particolari? Esistono norme specifiche da rispettare?

Grazie per i suggerimenti

Se, come dici, è stato deliberato il rifacimento di tutti i vostri balconi aggettanti ed un solo condomino non vuole accodarsi a tale decisione, secondo me lo può fare.

Quello che non si può fare è che questi effettui i lavori di sua spettanza in contemporanea col vs cantiere. E' una questione di sicurezza e di praticità: non si può, per esempio, utilizzare lo stesso ponteggio da due imprese distinte e separate e soprattutto concorrenti.

Personalmente ritengo la scelta del condomino poco conveniente: dovrà pagarsi da solo le spese del ponteggio e degli onere del d.ll etc etc., a meno che, questi non sia proprietario di un piano rialzato...

Conveniente o meno essendo il balcone aggettante di proprietà privata, il condomino ha diritto di provvedere in proprio alla sua manutenzione senza dovere fornire nessuna motivazione al condominio: i diritti sempre e comunque vanno rispettati. Accordatevi sulle tempistiche dei due interventi

Grazie moltissimo del tuo parere che condivido in pieno. Rispetto totale per i diritti esclusivi sulla proprietà ma accordo sulle tempistiche dei due interventi. Ancora grazie e saluti

Ti ringrazio per il parere espresso, anche io sono convinto che il condomino ha tutto il diritto di procedere ai lavori di sua spettanza come conferma la giurisprudenza della Suprema Corte in materia di balconi aggettanti, sottoposti a diversa normativa rispetto alle parti comuni e condominiali. E' importante quello che sottolinei rispetto alla impraticabilità di lavori in contemporanea. Impossibilità ad usare lo stesso ponteggio.

Rispetto alla convenienza non è detto, secondo me, che la scelta del condomino di andare da solo possa essere penalizzante per lui. Il mercato in tempi di crisi si adatta alle necessità dei committenti. Bisogna saper scegliere. Ti ringrazio moltissimo per l'utilissimo suggerimento.

E' importante aver contribuito a darti utili suggerimenti.

grazie a te.

Per le questioni qui discusse, credo che l’aspetto “spigoloso” non sia tanto il fatto che il singolo condòmino voglia eseguire autonomamente sulle parti esclusive in quanto è legittimato a farlo.

 

Ma il vero problema risiede proprio in questo:

In una situazione del genere si avranno due Committenti (il Condominio e il singolo condomino) e due Ditte con cantieri distinti.

In questo caso è necessario seguire regole particolari?

Esistono norme specifiche da rispettare?

A cui le risposte non possono che essere che SI!

Qualora le 2 (sottolineo due) ditte esecutrici dovessero operare con le stesse tempistiche si solleverebbero una molteplicità di problemi in materia di sicurezza sul lavoro, segnatamente di interferenza.

Gestibile solamente con un DUVRI.

La sola soluzione, come suggerito, è di prevedere e pre-ordinare tempistiche diverse, per i 2 esecutori.

 

Fermo restando che i più recenti dettami della sicurezza sul lavoro insegnano che anche qualora sia una sola ditta ad eseguire il rischio da interferenze andrebbe comunque valutato > si veda l’operato della ditta e la stessa presenza dei condòmini.

L’idea di due ditte diverse in Condominio ha animato moltissimo le discussioni tra condomini.

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Dov'è scritto che debbono farlo in contemporanea ?

Questo condomino può anche far fare il suo balcone alla ditta che ha deciso il condominio con una trattativa individuale,almeno evita il costo del D.L.anche se è di pochi spiccioli.

Volevo aggiungere,che questi lavori,c'è la detrazione fiscale.

Sicuramente non è scritto che "debbono farlo in contemporanea", ed anzi è da evitare assolutamente.

Per i noti motivi relativi alla sicurezza.

 

Per quanto concerne scegliere la medesima ditta presa dal condominio ...... mi sa che i giochi siano gia stati fatti

L’idea di due ditte diverse in Condominio ha animato moltissimo le discussioni tra condomini.

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Dov'è scritto che debbono farlo in contemporanea ?

Questo condomino può anche far fare il suo balcone alla ditta che ha deciso il condominio con una trattativa individuale,almeno evita il costo del D.L.anche se è di pochi spiccioli.

Volevo aggiungere,che questi lavori,c'è la detrazione fiscale.

attenzione, per lavori di manutenzione ordinaria su parti private non è prevista detrazione fiscale: è prevista detrazione per manutenzione ordinaria solo se su parti comuni condominiali e i balconi non lo sono.

 

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Gli interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi all’agevolazione solo quandoriguardano le parti comuni. La detrazione spetta ad ogni condomino in base allaquota millesimale

Sono esempi di interventi di manutenzione ordinaria: le opere di riparazione,rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici, quelle necessarie a integrareo mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, la sostituzione dipavimenti, infissi e serramenti, la tinteggiatura di pareti, soffitti, infissi interni edesterni, il rifacimento di intonaci interni, l’impermeabilizzazione di tetti e terrazze, laverniciatura delle porte dei garage.

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