#1 Inviato 17 Luglio, 2014 Nel nostro condominio, come nella stragrande maggioranza dei condomini, alcune spese sono ripartite per numero di persone (vedi acqua potabile), alcune altre sono ripartite per millesimi (pulizia scale, ascensore, ecc). Sebbene questo metodo di riparto abbia un senso, in alcune realtà cozza con il reale utilizzo del servizio da parte dei condomini. Nel nostro caso, ad esempio, un condomino che non lavora e che quindi sta a casa tutto il giorno va e torna da casa alcune decine di volte al giorno, con un uso intenso dell'ascensore e di tutto quello che è collegato al via vai. Chiaramente questo condomino usa in un giorno l'ascensore tante volte quante un qualunque altro condomino usa l'ascensore in dieci o più giorni, pur pagando la stessa quota di chi esce di casa due volte al giorno. Esistono fattori correttivi che possano tenere conto di situazioni come questa?
#2 Inviato 17 Luglio, 2014 Purtroppo non esistono per legge correttivi, poichè chiunque potrebbe usare l'ascensore decine di volte al giorno parimenti a quello che lo fa poche volte, fatto salvo un regolamento di condominio che preveda l'uso e controllo delle corse effettuate con l'ascensore, ma è difficile se non con l'uso di una card, oppure la vecchia e sorpassata gettoniera. In fin dei conti non essendoci questi accorgimenti, l'uso potenziale può essere effettuato da tutti, da chi si sposta da casa una volta al giorno e da chi lo fa più volte.
#3 Inviato 18 Luglio, 2014 Grazie per la risposta. Ma per quanto sia possibile che anche altri possano trovarsi ad usare l'ascensore 20 volte al giorno, questa possibilità potrebbe anche essere temporanea (ad esempio trasloco, spostamento di molti pacchi o materiale, ecc) e limitata nel tempo. Nel caso in questione l'uso intenso è quotidiano e prolungato nel tempo (si parla ormai di decine di mesi di uso intenso). Per lo stesso motivo lo stesso condomino usa il cancello automatico almeno tre volte più spesso di altri condomini. Buffo, però, come nel caso dei condomini con giardino privato, sia stato applicato un fattore correttivo (a questo punto lo considererei arbitrario) per la tabella acqua, dato che è stato presunto che chi ha il giardino consumi più acqua di chi non ce l'ha. Questa presunzione può essere lesiva del condomino che pur avendo il giardino aspetta che piova per bagnare il tappeto erboso.
#4 Inviato 18 Luglio, 2014 Grazie per la risposta.Ma per quanto sia possibile che anche altri possano trovarsi ad usare l'ascensore 20 volte al giorno, questa possibilità potrebbe anche essere temporanea (ad esempio trasloco, spostamento di molti pacchi o materiale, ecc) e limitata nel tempo. Nel caso in questione l'uso intenso è quotidiano e prolungato nel tempo (si parla ormai di decine di mesi di uso intenso). Per lo stesso motivo lo stesso condomino usa il cancello automatico almeno tre volte più spesso di altri condomini. Buffo, però, come nel caso dei condomini con giardino privato, sia stato applicato un fattore correttivo (a questo punto lo considererei arbitrario) per la tabella acqua, dato che è stato presunto che chi ha il giardino consumi più acqua di chi non ce l'ha. Questa presunzione può essere lesiva del condomino che pur avendo il giardino aspetta che piova per bagnare il tappeto erboso. poichè non può essere stabilito un criterio per ogni singolo caso, i lcriterio legale è in proporzione all'uso potenziale per alcune cose ed in proporzione al valore dell'appartamento per altre. Per quanto riguarda il consumo d'acqua o si installano dei sottocontatori personali ed ognuno paga il suo consumo oppure si usa il criterio legale di riparto che è per millesimi di proprietà. Per quanto riguarda l'uso dell'ascensore, come faresti a controllare se nell' appartamento in cui uno entra una sola volta al giorno poi riceve un amico ogni ora che usa l'ascensore più del condòmino che non lavora? Il criterio legale di riparto può essere derogato solo da una convenzione (regolamento contrattuale o delibera all'unanimità di 1000 millesimi.
#5 Inviato 18 Luglio, 2014 poichè non può essere stabilito un criterio per ogni singolo caso, i lcriterio legale è in proporzione all'uso potenziale per alcune cose ed in proporzione al valore dell'appartamento per altre.Per quanto riguarda il consumo d'acqua o si installano dei sottocontatori personali ed ognuno paga il suo consumo oppure si usa il criterio legale di riparto che è per millesimi di proprietà. Come dicevo, nel caso nostro l'acqua viene ripartita per numero di persone per ogni unità abitativa. Nel caso dei condomini con giardino ad essi viene affibbiato una "persona e mezza" in più per alloggio sulla presunzione che un giardino consumi come 1,5 persone, un fattore correttivo arbitrario non supportato da misure o prove preventive. Per quanto riguarda l'uso dell'ascensore, come faresti a controllare se nell' appartamento in cui uno entra una sola volta al giorno poi riceve un amico ogni ora che usa l'ascensore più del condòmino che non lavora?Il criterio legale di riparto può essere derogato solo da una convenzione (regolamento contrattuale o delibera all'unanimità di 1000 millesimi. Infatti non potrei controllare, come non posso quantificare l'esatto numero di viaggi in ascensore di ogni condomino. Ma è palese che nel caso in questione coloro che vanno al lavoro o a scuola (contando tre persone a nucleo familiare) usano l'ascensore quando escono al mattino, quando tornano la sera e mettiamo altre due volte al giorno a testa. Il condomino che non lavora esce ed entra di casa in media ogni 45 minuti, a partire dalle 7 del mattino fino a mezzanotte circa. Pur non mettendo un contaviaggi non si va troppo distante dai 12-15 al giorno solo per lui. Io purtroppo pago l'ascensore pur non usandolo praticamente mai, abito al piano terreno, l'ascensore scende al piano -1. Mi ritrovo quindi a pagare anche l'uso intenso del condomino errante, tutto lì... Ma se mi dite che la situazione va accettata per quella che è io me ne sto 🙂
#6 Inviato 18 Luglio, 2014 ...Io purtroppo pago l'ascensore pur non usandolo praticamente mai, abito al piano terreno, l'ascensore scende al piano -1. Mi ritrovo quindi a pagare anche l'uso intenso del condomino errante, tutto lì... Ma se mi dite che la situazione va accettata per quella che è io me ne sto 🙂
#7 Inviato 22 Luglio, 2014 Le spese di pulizia scale e forza motrice ascensore vanno ripartite in proporzione all'uso.La Giurisprudenza con sentenze di Cassazione ha più volte ribadito che l'intensità di uso va calcolata esclusivamente in proporzione all'altezza di ciascun piano. Tu che sei al piano terra dovresti pagare una quota irrisoria rispetto agli altri. Ti faccio un esempio di un palazzo con 3 piani sopraterra ed un piano -1 (totale 5 fermate compreso il piano zero) (-)1+0+1+2+3 = 7 Ciao, Ho guardato le carte della ripartizione spese, da noi le spese per l'ascensore vanno in MM, i quali sono proporzionali al piano e alla dimensione dell'alloggio (balconi compresi). Così io e il mio dirimpettaio abbiamo l'alloggio di dimensioni identiche, ma io ho una parte di cortile coperto di pochi mq più ampio e ho 4 MM in più di lui. In sostanza io ho 87 MM, quindi pago 8.7% delle spese di ascensore, le quali l'anno scorso si attestavano a circa 2900 euro. Ora consideriamo che in totale siamo 16 persone nella scala ma che 4 (noi i nostri dirimpettai) non usano l'ascensore se non 10 volte all'anno, diciamo che il 99% del consumo e dell'utilizzo la fanno gli altri 12. Undici di loro usano l'ascensore 4-6 volte al giorno, il condomino errante la usa 15 volte al giorno, come se lui riunisse altre 3 persone. Io pago quasi 250 euro l'anno di ascensore, ma potrei sicuramente pagare meno se l'uso di essa fosse più equilibrato o se ci fosse un fattore correttivo per chi ne fa un uso intenso. Capisco che una cosa del genere è improponibile, ma allo stesso momento mi risulta difficile comprendere perché per il giardino sia stata conteggiata una quota di 1,5 persone in più per alloggio. Io ad esempio bagno il giardino con la potabile due volte all'anno, per il resto lascio fare alla pioggia. Trovo davvero discriminante che io stia pagando altri 250 euro di acqua all'anno quando potrei risparmiare 50 o 60 euro visto che non la uso per il prato. Ricapitolando; Pago l'acqua come se ne facessi un uso sconsiderato, cosa non vera. Qualcuno usa l'ascensore in maniera esagerata e paga come se la usasse normalmente. Sono sempre più convinto che esista una sorta di classismo o di divisione in caste anche nei condomini... chi sta in alto sta in alto in tutti i sensi...
