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Francesco.93

Consuntivo - debiti

Buongiorno a tutti!

Un piccolo appunto (chiedo sempre conferme perchè sono nuovo e ho paura di fare cose non corrette):

Durante la gestione se il condominio non riesce a pagara una fattura (di competenza dell'esercizio corrente) per mancanza di soldi, l'importo della fattura va comunque messo a consuntivo e quindi ripartito tra i condomini, ma invece di figurare sulle uscite di gestione (quindi senza incidere sulle risorse) andrà a figurare tra i debiti di gestione. Giusto?

Giusto!

La fattura non pagata di competenza dell’esercizio corrente sarà contabilizzata nel conto economico e ripartita fra i condomini, non comporterà una uscita di danaro e quindi non sarà registrata nel registro di contabilità; figurerà fra i debiti verso terzi nel passivo della situazione patrimoniale.

Nell’esercizio successivo col pagamento della fattura registrerà la movimentazione di danaro in uscita del registro di contabilità e a fine esercizio la corrispondente variazione nel passivo della situazione patrimoniale.

Giusto!

La fattura non pagata di competenza dell’esercizio corrente sarà contabilizzata nel conto economico e ripartita fra i condomini, non comporterà una uscita di danaro e quindi non sarà registrata nel registro di contabilità; figurerà fra i debiti verso terzi nel passivo della situazione patrimoniale.

Nell’esercizio successivo col pagamento della fattura registrerà la movimentazione di danaro in uscita del registro di contabilità e a fine esercizio la corrispondente variazione nel passivo della situazione patrimoniale.

perfetto!

Quindi nel prossimo esercizio quando la fattura sarà pagata (dando per scontato che rientrano i soldi) non dovrà essere messa a consuntivo e quindi nemmeno divisa tra i condomini, perchè appunto questa operazione è stata fatta nell'esercizio precedente, ma sarà registrata solo come una uscita per pagamento debiti esercizio precedente... giusto?

perfetto!

Quindi nel prossimo esercizio quando la fattura sarà pagata (dando per scontato che rientrano i soldi) non dovrà essere messa a consuntivo e quindi nemmeno divisa tra i condomini, perchè appunto questa operazione è stata fatta nell'esercizio precedente, ma sarà registrata solo come una uscita per pagamento debiti esercizio precedente... giusto?

Se usi un programma, quando vai a saldare il debito verso il fornitore per una gestione di competenza precedente, sarà lo stesso ad aggiornare la situazione patrimoniale senza incidere sui riparti per le spese di gestione dell'esercizio corrente.

Se fai i conti della serva usando un quaderno a quadretti o un foglio excel, considera che ci sarà comunque una variazione nello stato patrimoniale.

Comunque entreranno dei soldi nel c/c che quando li farai uscire cancelleranno il debito verso il fornitore per cui nelle passività dell stato patrimoniale del prossimo esercizio dovrà scomparire il debito verso terzi.

Se usi un programma, quando vai a saldare il debito verso il fornitore per una gestione di competenza precedente, sarà lo stesso ad aggiornare la situazione patrimoniale senza incidere sui riparti per le spese di gestione dell'esercizio corrente.

Se fai i conti della serva usando un quaderno a quadretti o un foglio excel, considera che ci sarà comunque una variazione nello stato patrimoniale.

Comunque entreranno dei soldi nel c/c che quando li farai uscire cancelleranno il debito verso il fornitore per cui nelle passività dell stato patrimoniale del prossimo esercizio dovrà scomparire il debito verso terzi.

perfetto! era quello che aspettavo di sentirmi dire!

 

grazie mille a tutti per le risposte 🙂

E' comunque consigliabile che, contabilmente, la fattura non pagata venga annotata anche nel registro di contabilità, che segue il criterio di competenza, anche per evitare discordanze con la situazione patrimoniale.

sono d'accordo con Thorwald. Il registro di contabilità deve contenere tutte le informazioni contabili confluite nel bilancio. Personalmente opero segnando in uscita la voce di costo relativa alla fattura (che dunque va a riparto nell'esercizio) contrapponendo in entrata il debito quale fattura da pagare, in modo da non alterare i saldi cassa o banca, trattandosi di spesa non ancora manifestatasi.

sono d'accordo con Thorwald. Il registro di contabilità deve contenere tutte le informazioni contabili confluite nel bilancio. Personalmente opero segnando in uscita la voce di costo relativa alla fattura (che dunque va a riparto nell'esercizio) contrapponendo in entrata il debito quale fattura da pagare, in modo da non alterare i saldi cassa o banca, trattandosi di spesa non ancora manifestatasi.

Io invece non sono d'accordo.

Il registro di contabilità altro non è che un registro entrate/uscite per cui deve contenere solo i movimenti di denaro in entrata e uscita:

 

Art. 1130 c.c.

Nel registro di contabilità sono annotati in ordine cronologico, entro trenta giorni da quello dell'effettuazione, i singoli movimenti in entrata ed in uscita

Tempo fa testai i più conosciuti gestionali condominiali (Danea, PIGC, Millesimo, SOFTAMM) ed in nessuno di questi, nel registro di contabilità, viene riportata la cifra di una fattura non pagata.

La fattura non pagata finisce nello stato patrimoniale e nell'elenco "scadenze fornitori".

Al link di seguito una vecchia discussione in cui sono riportate varie stampe ottenute con la demo di DANEA, in cui nello stato patrimoniale risultano debiti verso terzi di cui non c'è traccia nel registro di contabilità:

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