#1 Inviato 30 Aprile, 2013 Buongiorno a tutti. Nel condominio in cui abito stiamo per realizzare le valvole termostatiche con contabilizzazione del calore. La domanda è: NEL CAPITOLATO per le opere edili ed elettromeccaniche per la riqualificazione della centrale termica, il progettista può indicare direttamente la MARCA E IL MODELLO del GRUPPO TERMICO e dei conseguenti materiali accessori e della pompa? Grazie per la risposta che vorrete darmi Condomino di milano Modificato Da - condomino di milano il 30 Apr 2013 alle ore 12:51:56
#2 Inviato 30 Aprile, 2013 Scritto da condomino di milano il 30 Apr 2013 - 12:43:32: Buongiorno a tutti.Nel condominio in cui abito stiamo per realizzare le valvole termostatiche con contabilizzazione del calore. La domanda è: NEL CAPITOLATO per le opere edili ed elettromeccaniche per la riqualificazione della centrale termica, il progettista può indicare direttamente la MARCA E IL MODELLO del GRUPPO TERMICO e dei conseguenti materiali accessori e della pompa? Grazie per la risposta che vorrete darmi Condomino di milano Modificato Da - condomino di milano il 30 [...] Buongiorno, Il capitolato è un documento tecnico, in genere allegato ad un contratto di appalto, che vi fa riferimento per definire in quella sede le specifiche tecniche delle opere che andranno ad eseguirsi per effetto del contratto stesso, di cui è solitamente parte integrante. Il documento contiene il dettaglio delle opere, delle modalità realizzative delle stesse, e dei materiali che verranno utilizzati, o comunque requisiti reputati sufficienti per la corretta esecuzione; in genere comprende anche un riferimento economico per ciascuna delle voci contenute. Quest'ultimo aspetto assume valore di base di riferimento per la valutazione economica dell'eseguito, specie per il caso di contestazioni alla consegna o per la successiva scoperta di vizi dell'opera eseguita, sia che la prestazione sia remunerata a corpo, sia a misura. Nei documenti più articolati e complessi, l'aspetto economico delle singole prestazioni è però spesso deferito ad un documento parallelo, l'elenco dei prezzi[1]. Il capitolato definisce quindi con la migliore approssimazione che il caso richieda tutte le caratteristiche che dovrà avere la prestazione cui si impegna l'appaltatore. Se il progettista indica che lo standard qualitativo minimo dei materiali deve corrispondere a quanto indicato, non credo vi siano problemi. Diversa cosa è invece l'imposizione dei materiali non supportata da adeguate specifiche. Conoscendo in prima persona le enormi diversità di prestazioni che intercorrono tra i prodotti quali caldaie, pompe, valvole termostatiche, cerco sempre di dare al committente una specifica conoscenza di quanto proposto e assieme scegliere il miglior prodotto per la sua necessità. 1 KGrazie, a presto Nanojoule nanojoule@alice.it il mare è fatto di gocce
#3 Inviato 15 Maggio, 2013 ".. assieme scegliere il miglior prodotto per la sua necessità" Dalla sua risposta capisco che nel capitolato ci devono essere solo le dettagliate specifiche tecniche e che " poi",in base alle offerte che le ditte interpellate faranno, si sceglierà il miglior prodotto e, quindi, una certa marca. Ho capito bene? Grazie per la cortese attenzione.
#4 Inviato 15 Maggio, 2013 Scritto da condomino di milano il 15 Mag 2013 - 19:10:51: ".. assieme scegliere il miglior prodotto per la sua necessità"Dalla sua risposta capisco che nel capitolato ci devono essere solo le dettagliate specifiche tecniche e che " poi",in base alle offerte che le ditte interpellate faranno, si sceglierà il miglior prodotto e, quindi, una certa marca. Ho capito bene? Grazie per la cortese attenzione. Buonasera, alcune specifiche tecniche sono peculiari di un certo prodotto. Indicarne il modello e la marca rappresenta la definizione dello standard qualitativo minimo. Tale indicazione deve essere riportata in chiaro nel capitolato. la mia frase: "Conoscendo in prima persona le enormi diversità di prestazioni che intercorrono tra i prodotti quali caldaie, pompe, valvole termostatiche, cerco sempre di dare al committente una specifica conoscenza di quanto proposto e assieme scegliere il miglior prodotto per la sua necessità." da cui lei ha estrapolato una parte di frase, ha il significato che nei capitolati il buon progettista indica materiali e livelli di qualità degli stessi che ha prima condiviso con il committente. Ribadisco che indicare semplicemente ad esempio "caldaia a gas metano a condensazione premiscelata" apre innumerevoli scelte, molte delle quali non calzano con il tipo d'impianto del condominio dove deve essere montata. Scegliere invece "caldaia a gas metano a condensazione premiscelata con corpo ad elevato volume d'acqua configurata per circolazione nulla e rapporto di modulazione 1 a 9 con scarico fumi in pressione" definisce un preciso modello che calza per l'impianto a cui far riferimento. Indicarne la marca ed il modello rappresenta un punto di riferimento qualitativo per chi fa l'offerta. Il progettista deve indicare nel capitolato che le marche ed i modelli rappresentano lo standard qualitativo e non la scelta obbligata. Se il fornitore ritiene che un altro materiale abbia le stesse caratteristiche può formulare una seconda offerta in variante. Il progettista potrà accettare o meno quanto proposto, motivando la scelta. Ribadisco ancora che il mondo della termotecnica è molto ampio ed i componenti vanno scelticon attenzione. Il "pressapochismo" miete molte vittime, impianti il cui potenziale risparmio ed efficienza sono annulllati da scelte illogiche e nopn competenti. 1 KGrazie, a presto Nanojoule nanojoule@alice.it La critica è facile, l'arte è difficile
#5 Inviato 15 Maggio, 2013 Scritto da condomino di milano il 15 Mag 2013 - 19:10:51: ".. assieme scegliere il miglior prodotto per la sua necessità"Dalla sua risposta capisco che nel capitolato ci devono essere solo le dettagliate specifiche tecniche e che " poi",in base alle offerte che le ditte interpellate faranno, si sceglierà il miglior prodotto e, quindi, una certa marca. Ho capito bene? Grazie per la cortese attenzione. Buonasera, in sintesi estrema: "la qualità del prodotto non è scelta dal fornitore, ma dal progettista che ne definisce le prestazioni. Il fornitore deve fare la preventivazione seguendo il capitolato al fine di produrre documento comparabile con altri. Se il fornitore ritiene di proporre materiali di qualita al pari o superiori che calzino meglio sull'impianto, ma di diverso modello da quelle indicate sul capitolato può farlo con offerta in variante. Il progettista potrà poi scegliere, motivando la decisione". 1 KGrazie, a presto Nanojoule nanojoule@alice.it La critica è facile, l'arte è difficile Modificato Da - nanojoule il 15 Mag 2013 22:13:09
#6 Inviato 21 Maggio, 2013 Grazie,le sue risposte sono state molto utili. cordialmente,Condomino di milano
