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L_idraulico

Caldaia rotta chi paga proprietario o inquilino?

Vorrei sapere a chi tocca pagare la sostituzione di questi apparecchi:

 

1)Caldaia a gas con produzione di acqua calda

2)Caldaia a gas per solo riscaldamento senza prod. di acqua calda

3)Scaldabagno a gas con solo prod. acqua calda

4)Scaldabagno elettrico (quelli in genere sopra le vasche)

 

Ci sono sempre guerre quando si tratta di pagare:)

Saluti

in tutti i casi al proprietario dato che la rottura della caldaia e la conseguente riparazione è mautenzione straordinaria e non ordinaria

Che il soggetto passivo sia il proprietario in tutti casi, mi sembra un pò azzardato in quanto credo bisognerebbe vedere se il contratto di affitto regoli o meno le spese relative al generatore di calore.

In caso di nessuna menzione la sostituzione spetta al proprietario, salvo questi riesca a dimostrare che il guasto sia dovuto a negligenza. In tal caso penso possa rivalersi sull'inquilino.

Per verificare l'effettuazione dei bollini nelle cadenze previste, penso si possa richiedere un accesso agli atti a fronte dell'interesse concreto e diretto del proprietario.

Verificare la manutenzione prevista dalla casa costruttrice mi sembra più difficile, a meno che il proprietario non sia l'intestatario della fattura e terzo responsabile.

Saluti.

vi propongo mio caso: affitto un appartamento come conduttore nel maggio 2013, non effettuo manutenzione ordinaria che da contratto è a mio carico sotto la voce "manutenzione pulizia caldaia biennale obbligatoria..Siamo ad ottobre 2014 , la caldaia si è rotta(1anno e mezzo dal mio arrivo), chi paga?

vi propongo il mio caso sono il proprietario di un appartamento ad agosto 2014 ho affittato un appartamento 4+4 con cedola secca oggi 05 novembre 2015 mi chiama l'inquilino e mi dice che si e rotto scaldabagno elettrico e che un mese fa' a cambiato la resistenza ed oggi mi dice che perde e dice che e bucato a chi tocca pagare ? ma quando a deciso di cambiare la resistenza ed effettuare la pulizia del calcio ,non perdeva,e chi mi dice che il lavoro non e stato fatto bene? e perche, non mi ha chiamato prima? a prescindere che tre mesi dopo aver dato in locazione mi chiama dicendomi che a dovuto affrontare delle spese di € 750 per la sostituzione della serratura dicendomi che erano rimasti chiusi dentro casa ed hanno chiamato il fabro tutto a mia insaputa e volevano che io pagassi il tutto ma ci siamo accordati a meta' cifra e adesso mi sta chiedendo tutto il costo della spesa € 200 e giusto ?devo pagare?

Dipende da cosa contempla il contratto di locazione. Se nulla prevede, di norma, la sostituzione integrale è a carico del locatore mentre la manutenzione ordinaria a carico del locatario.

buon pomeriggio,

volevo chiedervi un parere sulla mia situazione. sono in affitto da giugno 2017 in una casa con una caldaia che ha la bellezza di 20 anni e che ha già dato problemi per ben due volte. ieri il tecnico ci comunica che continuerà ad andare in blocco minimo dalle due alle tre volte al mese e che nel momento in cui dovesse spegnersi definitivamente, non sono più disponibili i pezzi di ricambio. è normale una situazione così? oltre al disagio che abbiamo già avuto per ben 20 giorni (e siamo in estate), devo anche aspettare che la caldaia non funzioni più senza poter far nulla? il proprietario non ha nessun dovere? grazie fin da ora.

Puoi iniziare ricordando al proprietario cosa dispone l'art. 1575 c.c.:

 

Obbligazioni principali del locatore.

Il locatore deve:

1) consegnare al conduttore la cosa locata in buono stato di manutenzione;

2) mantenerla in istato da servire all'uso convenuto;

3) garantirne il pacifico godimento durante la locazione.

 

Personalmente, aggiungerei l'art. 1578 c.c.:

 

Vizi della cosa locata.

Se al momento della consegna la cosa locata è affetta da vizi che ne diminuiscono in modo apprezzabile l'idoneità all'uso pattuito, il conduttore può domandare la risoluzione del contratto o una riduzione del corrispettivo, salvo che si tratti di vizi da lui conosciuti o facilmente riconoscibili.

Il locatore è tenuto a risarcire al conduttore i danni derivati da vizi della cosa, se non prova di avere senza colpa ignorato i vizi stessi al momento della consegna.

 

Contatta il proprietario, spieghi la situazione e vedi cosa risponde.

 

Ricorda che l'integrale sostituzione della caldaia è di competenza del proprietario.

Le discussione tra conduttori e locatori non finiscono mai e purtroppo dipendendono, nella stragrande maggioranza delle volte, da poche indicazioni contenute nei contratti. Un contratto chiaro che preveda manutenzioni "certificate" annuali documentabili risolve spesso la questione relegando a spese straordinarie tutto il resto. Di norma una caldaia vetusta che necessita di sostituzione può essere solo a carico del condòmino proprietario (Giovanni ha chiarito bene la cosa) che deve garantire al conduttore il godimento del bene.

 

Per quanto riguarda il sig. Geracitano, ha ragione di lamentarsi. Il condòmino avrebbe dovuto comunque chiamarlo per il malfunzionamento alla caldaia, concordando con lui l'intervento. In ogni caso una spesa di riparazione della caldaia per "l'uso" della stessa è a carico del conduttore (ma l'eventuale sostituzione è a carico del proprietario). Anche per la serratura ho un mio parere: la sostituzione dovrebbe pagarla il conduttore. Ma so già che arriveranno pareri contrastanti.

Grazie mille per le informazioni. Contatterò il proprietario nella speranza che non si finisca in un litigio assurdo... Grazie ancora.

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