#1 Inviato 13 Ottobre, 2010 Ho acquistato un immobile nel giugno 2006 e mi viene richiesto di pagare la quota di spese straordinarie sostenute nel 2003/04, essendo tale spesa approvata in assemblea l' anno scorso. Giovanni Sorrentino Giovanni Sorrentino
#2 Inviato 13 Ottobre, 2010 1)siete un pò indietro nell'approvazione dei bilanci.Questo è molto male.Poi devi essere più preciso:io credo che questa quota si riferisca a un consuntivo di lavori straordinari approvati dal vecchio proprietario.In mancanza di patto espresso e scritto al momento del contratto di compravendita,le spese sono di pertinenza di chi le ha approvate,quindi del tuo venditore. per i debiti condominiali rispondete in solido, ma il tuo amministratore(questa è la prassi)chiede i soldi al proprietario attuale che poi va in regresso per la restituzione della somma.Tu parla con il tuo amministr.e comprendi bene la spesa,poi contatta il tuo venditore(che non ne vorrà sapere)e cerca di chiarire.
#3 Inviato 14 Ottobre, 2010 Durante l'atto dovrebbero averle rilasciato un foglio nel quale si specificava che i versamenti di competenza del vecchio proprietario erano stati completamente saldati, salvo conguaglio che andrà poi ripartito in relazione ai giorni che lei e il precedente proprietario avete trascorso nell'immobile per quella gestione. Se questo foglio non dovesse esistere i debiti maturati all'interno dell'ambito condominiale vengono ereditati dal futuro condomino. Può comunque rivalersi sul precedente proprietario ma non so con quante possibilità di riuscita, anche perchè lui non è tenuto a pagarle.
