Vai al contenuto
palaga

Appartamento sfitto: chi paga?

buon pomeriggio,

sono il proprietario di un appartamento in un condominio di 10 appartamenti.

da quando e' stato costituiti il condominio, per gli appartamenti completamente sfitti, si e' adottato il criterio di non far pagare nessuna spesa al condomino tranne le quote amministratore (compenso).

da luglio in avanti e' cambiato l'amministratore e il nuovo vuole applicare la ripartizione delle spese come se fosse abitato.

sono a conoscenza di una sentenza della cassazione che prevede che qualora esiste una regola applicata normalmente per almeno 15 anni senza che nessuno l'abbia contestata e/o impugnata, diventa parte integrante del regolamento.

come stanno veramente le cose? qualcuno puo' aiutarmi?

grazie

PAOLO

l'usucapione abbreviato dell' "uso, costume e consuetudine" non lo conosco!

 

forse il nuovo amministratore non è a conoscenza del fatto che è vostra convenzione fare così come dici.

puoi ovviare chiedendo di:

 

addebitarti le spese salvo conguaglio a tuo credito quando nella prox riunione chiarirete il fatto (te la sconsiglio perchè la memoria umana è breve quando c'è da pagare).

 

non addebitarti le spese per ora, salvo conguaglio (a tuo debito) qualora dalla prox riunione si confermasse una nuova "convenzione".

non vi è traccia da nessuna parte di questa consuetudine? nei calcoli dei precedenti esercizi dovreste trovare conferma... se fornisci i periodi di immobili sfitti la ricerca sarà molto più facile... inoltre esisteranno delle comunicazioni all'amministrazione delle variazioni da sfitto a locato delle varie UI?!?!?

Scritto da tbsgnn il 13 Mag 2010 - 15:29:12:l'usucapione abbreviato dell' "uso, costume e consuetudine" non lo conosco!

 

forse il nuovo amministratore non è a conoscenza del fatto che è vostra convenzione fare così come dici.

puoi ovviare chiedendo di:

 

addebitarti le spese salvo conguaglio a tuo credito quando nella prox riunione chiarirete il fatto (te la sconsiglio perchè la memoria umana è breve quando c'è da pagare).

 

non addebitarti le spese per ora, salvo conguaglio (a tuo debito) qualora dalla prox riunione si confe [...]

ciao, si esistono tutti i bilanci approvati fino all'anno 2006 del vecchio amministratore. detti bilanci non sono mai stati impugnati da nessuno, quindi regolari.del resto, io stesso, negli anni 1994 - 1996 ho amministrato detto condominio ed ho applicato quelle regole non contestate da nessuno, neanche dall'amministratore che mi e' succeduto e che a sua volta le ha applicate. l'attuale amministratore dice invece, che quelle regole non esistono e che si deve pagare.

PAOLO

quanto dice il nuovo amministratore è corretto... siete voi che dovete "dimostrare" o approvare se non risulta già esistente, una "convenzione" accettata per questi casi.

In mancanza di questa, seppure possa esserti solidale, non posso dimenticare il suo obbligo di applicazione delle uniche regole scritte.

(tabelle).

Art. 1123 Ripartizione delle spese

 

Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell'edificio, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione (1104, att. 68 e seguenti).

omissis.

Ciao

una "convenzione" del genere deve essere approvata in assemblea e per giunta all'unanimità (1000/1000). Viceversa non può essere applicata. Certo che ci abita è un bel...volpino

Sono un amministratore di condominio non di professione, perchè gestisco quest'ultimo in quanto proprieterio, secondo il mio modestissimo avviso, a meno di una votazione unanime (1000.000 x 1000.000) di tutti i condomini partecipanti all'assemblea il proprietario di un appartamento non abitato, deve pagare per i suoi millesimi tutte le spese di gestione.

Questa situazione estite nel mio condominio da quattro anni, ed io emetto dal primo giorno la bolletta condominiale mese x mese e viene regolarmente pagata.

Addirittura, il proprietario dell'appartamento non abitato ha partecipato anche alle spese: della pitturazione della scala compreso la ringhiera, la tinteggiatura delle mura della zona di accesso ai garages e dei salva spigoli in alluminio anodizzato (25 pz. da 2.15 mt. di altezza).

 

ciao primus, hai ragione.

come detto anche da Vanni, una simile convenzione, incidendo, di fatto sulle "tasche" degli altri condomini in termini di maggior spesa (nei periodi di locali sfitti) DEVE ESSERE ADOTTATA ALL'UNANIMITA' DEL CONDOMINIO. (non solo dei partecipanti all'eventuale assemblea deliberativa).

×