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BUDA

ALLELUIA: Disapplicazione della contabilizzazione del calore in condominio

Cari colleghi e amici è con vero piacere che vi comunico, quasi in tempo reale, le variazioni intervenute sulla norma tecnica 10200, che da tempo tutti attendavamo, per la contabilizzazione e la conseguente ripartizione dei consumi.

Circolare n° 11 del 02/12/2016:

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiarito le modalità di calcolo per disapplicare la norma tecnica 10200 nei condomini e, quindi, scegliere di attribuire il 70% della spesa ai consumi volontari e il 30% ad esempio, secondo i metri quadrati o i metri cubi utili o i millesimi di riscaldamento esistenti.

Inoltre per la voce EFFICIENZA energetica viene ribadita l'obbligatorietà, entro il 31/12/2016, di contatori individuali per misurare l'effettivo consumo di calore o di raffreddamento o di acqua calda per ciascuna unità immobiliare ( art. 9 D. Lgs. 102/2014.

Cordialità a tutti. BUDA

Alleluia veramente! Dove posso trovare il testo? Ho l'assemblea la settimana prossima!

Grazie Buda!

bene......quindi chi ha gia' installato valvole e contacalorie non deve far venire un termotecnico ?

Leale, buon giorno, la tua domanda è sicuramente lecita.Io mi sono limitato a diffondere la notizia,ma entrando nel merito penso che per l'ennesima volta coloro che sono stati fermi in attesa di decisioni definitive, hanno avuto ragione.Chi, come avvenuto in tanti casi, ha fatto stilare le nuove tabelle di fabbisogno termico con esborsi consistenti, si troverà a detenere più o meno carta straccia.E questo nella migliore "tradizione" italiana.Poi per la convenienza o meno di ogni singolo condomino le discussioni senza dubbio si protrarranno ancora a lungo. Una buona serata

Prima di trarre le conclusioni sarebbe bene leggere questa circolare nr. 11 del 02/12/2016, c'è qualcuno che sa dove si trova?

Io ho effettuato una ricerca in rete ma non l'ho trovata.

Leale, buon giorno, la tua domanda è sicuramente lecita.Io mi sono limitato a diffondere la notizia,ma entrando nel merito penso che per l'ennesima volta coloro che sono stati fermi in attesa di decisioni definitive, hanno avuto ragione.Chi, come avvenuto in tanti casi, ha fatto stilare le nuove tabelle di fabbisogno termico con esborsi consistenti, si troverà a detenere più o meno carta straccia.E questo nella migliore "tradizione" italiana.Poi per la convenienza o meno di ogni singolo condomino le discussioni senza dubbio si protrarranno ancora a lungo. Una buona serata

Grazie è una notizia interessante è sicuramente come sempre ci saranno i dibattiti, appena pubblicata darò un occhiata. Nel ns. caso abbiamo deliberato sia il preventivo,ditta,ecc... Poiché da come leggo che chi avrà il documento della diagnosi energetica non varrebbe più. Nel nostro caso il prossimo anno inizieranno i lavori che tu sai potremo risparmiare in tal senso nella diagnosi? Comunque hai dato una notizia in anteprima!!!Bene!

Prima di trarre le conclusioni sarebbe bene leggere questa circolare nr. 11 del 02/12/2016, c'è qualcuno che sa dove si trova?

Io ho effettuato una ricerca in rete ma non l'ho trovata.

non si trova neppure nel sito del MISE (comunque mi sembra che abbia una numerazione bassa per essere del 02/12/2016 )

Buon giorno Tullio Ts il dato --circolare n°11 del 02/12/2016 --mi è stato indicato con tanto di descrizione, dal mio studio di consulenza aziendale.Dovresti trovare indicazioni presso il sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Buon giorno Tullio Ts il dato --circolare n°11 del 02/12/2016 --mi è stato indicato con tanto di descrizione, dal mio studio di consulenza aziendale.Dovresti trovare indicazioni presso il sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
Mi spiace ma non c'è traccia;

 

--link_rimosso--

Non c'è. Ho guardato anch'io. Aspettiamo tra qualche giorno il tempo necessario.

HO TROVATO SU GOOGLE -INSERITE LA SEGUENTE DICITURA---DISAPPLICAZIONE DELLA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE IN CONDOMINIO---.Troverete riscontro

avresti dovuto inserire la fonte nel tuo post .

 

e' buona prassi farlo (anzi e' un obbligo previsto che e' previsto dal regolamento del forum )

HO TROVATO SU GOOGLE -INSERITE LA SEGUENTE DICITURA---DISAPPLICAZIONE DELLA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE IN CONDOMINIO---.Troverete riscontro
Ho trovato questo, ma sarebbe interessante leggere le circolare;

 

http://www.studiocona.it/it/news-101/disapplicazione-della-contabilizzazione-del-calore.html

Disapplicazione della contabilizzazione del calore in condominio

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiarito le modalità di calcolo per poter disapplicare la norma tecnica 10200 nei condomìni e, quindi, scegliere di attribuire il 70% della spesa ai consumi volontari e li 30%, ad esempio, secondo i metri quadrati o i metri cubi utili o i millesimi di riscaldamento esistenti. A seguito della rilevazione del fabbisogno energetico per metro quadrato da parte di un professionista abilitato, è necessario individuare quello con il fabbisogno più elevato e più basso; la formula per verificare che il fabbisogno termico sia superiore al 50% è data dal rapporto tra la differenza tra fabbisogno massimo e il minimo e il fabbisogno massimo.

ma questo si sapeva gia, se ce' quello squilibrio tra le varie unita immobiliari, nulla di nuovo !

ho googlato ma come risultato in merito alla circolare 11 del MISE del 02/12/16 mi rimanda a --link_rimosso--

se fosse così non sarebbe cambiato nulla rispetto a prima, era già previsto dalle modifiche di luglio art. 9 lettera d mi pare. Aspettiamo la circolare n. 11 del 2 dicembre!

ma questo si sapeva gia, se ce' quello squilibrio tra le varie unita immobiliari, nulla di nuovo !

Ci vuole ancora la perizia che attesta gli squilibri superiori al 50%???

🤔

Egregio Signor Buda, nessuna comunicazione a proposito del metodo di ripartizione delle spese di riscaldamento per chi era già in regola da anni con i ripartitori? Della circolare del MISE si sa nulla? Grazie!

Occhio perchè in realtà per gli utenti questa è una pessima notizia.

Potrebbe far propendere molti termotecnici che sono pagati dalle imprese termotecniche e non direttamente incaricati dai condomini, di forzare la mano per far risultare sempre o quasi sempre questa differenza. Cosentirebbe loro, e soprattutto ai gestori della contabilizzazione, di procedere in maniera molto meno qualificata.

Insomma, si parla di complicatezza, ma in realtà si legge precisione. In Italia si è abituati ancora a lavorare poco e male. E a dar la colpa del voler fare tutto in modo facile e veloce, alle norme.

La norma UNI 10200:2013 era già una buona norma.

Il problema è che la stragrande maggioranza di chi oggi opera in Italia nella contabilizzazione, a differenza di chi ci lavora da anni in Europa, è impreparato. Cioè, ci sono tecnici preparati ed installatori qualificati. Ma non sono il grosso. Il grosso sono idraulici riciclati e ditte termotecniche che capiscono di caldaie e termosifoni, ma ZERO di contabilizzazione.

Se fatta bene, la contabilizzazione è equa. Se fatta male, soprattutto sui vecchi impianti, è un costo inutile.

ma anche se si fa 70 30 non cambia un bel fico di niente!!!!

 

Applicare tali ripartizioni UNI10200 o 70/30 su condomini mal malissimo coibentati, ha come risultato far pagare molto a chi sta in alto e niente a chi sta in mezzo !!

Questi tipi di ripartizioni sono state fatte in altri paesi europei dove i condomini hanno ben altri tipi di coibentazioni in cui quindi ha senso ripartire con uni 10200 o 70/30.

Nel nostro paese i condomini fanno pena, non hanno nulla di coibentato quindi tali ripartizioni non hanno senso !!!!!

 

e non è certo in questo modo che si spinge a coibentare... il singolo condomino potrà mettere infissi nuovi, ma non può fare altro!! Io ho infissi nuovi ma non mi è cambiato niente... la quota è rimasta alta sia consumi involontari che volontari ( che sono calati di poco )

 

non riescono a capire che solo suddividendo la spesa totale di riscaldamento del condominio ,non dico in parti uguali, ma almeno in parti più "umane", mettendo correttivi "seri", si spingerà in futuro a fare lavori di coibentazione a livello strutturale nel condominio.

 

Se solo in pochi non hanno guadagno con le valvole e in molti lo hanno, la maggioranza in assemblea non approverà lavori massicci di coibentazione!! mai

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