Vai al contenuto
RobyMatrix70

Riposizionamento antenna condominiale e diritti su di essa

Palo condominiale.jpg

Buongiorno,

Abito in condominio composto di 10 unità delle quali 8 di proprietà e 2 in affitto.

Un condomino proprietario del secondo e ultimo piano, durante la costruzione del palazzo, aveva richiesto al costruttore l'installazione sul tetto du un tralicio per un'anntenna da radioamatore con rotore (l'antenna era alta una decina di metri e i suoi bracci coprivano praticamente la superficie dell'intero tetto). L'anno scorso durante i lavori straordinari al tetto con posa di materiale coibentante e nuove tegole, detto condomino ha chiesto alla ditta di togliere l'antenna predetta però lasciando un moncone di tralicio dell'altezza di circa tre metri, dotato di scaletta applicata.

Preciso che al moncone, sempre il condomino in questione ha applicato un'antenna parabolica privata da 80 cm, i cui cavi entrano nel suo appartamento correndo lungo il tetto.

In occasione dell'assemblea condominiale, nel settembre scorso, si decide di sostituire l'antenna condominiale, posta a circa 70 cm dal traliccio del condomino in argomento, in quanto il palo di supporto oramai arruginito e poco stabile e gli elementi rriceventi in parte rotti che non permetto una ricezione di tutte le emittenti.

Accettato il preventivo più conveniente, io ed il condomino in questione ci offriamo di fare i lavori di sostituzione dell'antenna condominiale sempre per risparmiare. In opera la sostituzione del palo avrebbe rese necessarie opere murarie che stante il recente rifacimento del tetto si è preferito evitare. A questo punto il condomino "proprietario" del tralicio moncato con un "lampo di genio" dice che l'antenna condominiale possiamo installarla all'estremità più alta del suo palo e così facciamo. Faccio presente che nell'effettuazione dei lavori sono state danneggiate tre o quattro tegole nuove dovute al camminamento sulle stesse e faccio altresì presente che io peso 80 Kg e Lui 120 Kg. (Non mi sto dilungando, poi capirete)

A distanza di qualche mese, sempre lui con un suo amico, installa una seconda parabola rotante di diametro 120 cm, perpendicolarmente sopra alla precedente, sempre sua e sempre sulla "sua porzione di palo" il cui movimento sarebbe stato impedito se vi sfosse stata presente l'antenna condominiale nella sua precedente posizione.

Domande:

1^ lo spostamento dell'antenna condominiale sulla porzione di tralicio del condomino, fa diventare tutto il palo "condominiale" (compresa la porzione di tralicio moncato di cui sopra)?

2^ qualche settimana fa andando a pulire il mio camino ho notato la rottura di un gran numero di tegole nuove proprio attorno al palo condominiale, ricordando che quando avevamo fatto i lavori sull'antenna condominiale quelle che risultavano rotte erano solo alcune si può attribuire a lui ed al suo amico la rottura delle altre? e se si, come si può procedere?

3^ dal momento che non vi è una parabola condominiale ma solo due private del condomino in questione che non intende dividerle con nessuno e dal momento che attaccarne una condominiale sul palo condominiale risulterebbe ad un'altezza dal tetto di circa 3 metri pregiudicando sia l'impatto visivo che la stabilità del palo stesso stante la barriera offerta al vento, vi è una qualche regola che limita il numero di antenne private installabili sul tetto da un singolo condomino?

Vi ringrazio già per le risposte che mi darete..

Ciao a tutti

Roberto

Il condómino radioamatore ha concesso il diritto d'uso al condominio del palo da lui originariamente installato.

 

Esistono dei semplici ripartitori (60-70 €) che permettono l'uso di una sola parabola ad un numero di utenti superiore al numero dei vostri residenti.

Chiedete quindi ad uno dei proprietari delle parabole di far fare "a vostre spese" la modifica in oggetto.

 

La rottura delle tegole dovrà essere sopportata dal condominio nel suo complesso, a meno che non vi sia una precisa testimonianza sull'origine e la responsabilità personale del danno.

Buonasera,

Ripropongo la 3^ domanda a cui non è stato risposto...

"3^ dal momento che non vi è una parabola condominiale ma solo due private del condomino in questione che non intende dividerle con nessuno e dal momento che attaccarne una condominiale sul palo condominiale risulterebbe ad un'altezza dal tetto di circa 3 metri pregiudicando sia l'impatto visivo che la stabilità del palo stesso stante la barriera offerta al vento, vi è una qualche regola che limita il numero di antenne private installabili sul tetto da un singolo condomino?"

Ringrazio sin d'ora per la cortesia

Roberto

Buonasera,

Ripropongo la 3^ domanda a cui non è stato risposto...

"3^ dal momento che non vi è una parabola condominiale ma solo due private del condomino in questione che non intende dividerle con nessuno e dal momento che attaccarne una condominiale sul palo condominiale risulterebbe ad un'altezza dal tetto di circa 3 metri pregiudicando sia l'impatto visivo che la stabilità del palo stesso stante la barriera offerta al vento, vi è una qualche regola che limita il numero di antenne private installabili sul tetto da un singolo condomino?"

Ringrazio sin d'ora per la cortesia

Roberto

Se il RdC nulla dice vedi il regolamento di polizia urbana o quello edilizio del tuo comune. Di solito vietano l'installazione di un numero di parabole superiori a 4 dopodichè bisogna passare al centralizzato. Telefona all'ufficio edilizia privato e/o ecologia del tuo comune e chiedi info.

×