#1 Inviato 10 Gennaio, 2012 Salve, sono proprietario di una cantina che ho regolarmente affittato ad un inquilino. Tra le varie cantine la mia è l'unica ad avere direttamente il collegamento diretto dell'utenza idrica. Ho già richiesto ed ottenuto la sistemazione e registrazione del contatore per la lettura dei consumi dell'acqua. Tuttavia in riunione condominiale, l'assemblea ha richiesto all'amministratore che vengano richieste delle verifiche ispettive all'ASL e ai vigili del fuoco per verificare le condizioni di sicurezza del condominio dato che secondo l'assemblea la mia cantina risulta occupata stabilmente ed impropriamente. La domanda che pongo è: cosa può realmente fare l'amministratore? Può essere la mia proprietà oggetto di verifica se non esistono tangibili elementi per poter procedere ad una verifica, ma semplicemente il sentito dire dei condomini? In quale misura e in quali casi possono intervenire i controlli da parte di ASL o Vigili del fuoco?
#2 Inviato 10 Gennaio, 2012 Ciao dipende se da quello che si intuisce dal tuo messaggio, l'inquilino abita nella cantina, i tuoi vicini hanno tutto il diritto di denunciarti alla asl è assolutamente vietata sta cosa ma chi ti ha registrato un simile contratto? la classe catastale non è residenziale...
#3 Inviato 10 Gennaio, 2012 quello che sarebbe interessante sapere , chi è entrato ad abitare stabilmente in una cantina , che non dovrebbe avere ne cucina ne servizi ?????
#4 Inviato 12 Gennaio, 2012 In realtà all'interno della cantina, completamente ristrutturata, c'è una bagno e solo i mobili di una cucina. L'immobile non è stato affittato ad uso residenziale, ma come magazzino. Da quello che ci ha detto l'inquilino, capita alcune volte che dovendo rimanere a Bologna per lavoro, resta a dormire. Ci tengo a sottolineare che all'interno della cantina non ci sono allacciamenti del gas, ma solo l'allacciamento elettrico e l'acqua. Anche a seguito di una verifica dell'ASL, che secondo me può essere effettuata all'interno dell'immobile solo tramite disposizione dell'autorita giudiziartia, non ci sono assolutamente rischi di tipo sanitario o in genere rischi di sicurezza che possano minimamente riguardare il condominio. La verifica con quali presupposti potrebbe essere fatta e soprattutto sulla base di quali disposizioni normative?
#5 Inviato 12 Gennaio, 2012 Anche tu l'hai chiamata cantina,secondo te ci si può abitare in cantina,hai i permessi comunali?certamente i condomini sono preoccupati,per la sicurezza,tu che faresti? Roberto Barto..zia
#6 Inviato 12 Gennaio, 2012 Ci può stare che una persona si preoccupi, anche io lo sono se la mia vicina che ha 85 anni dimentica il gas aperto. Qui però non parliamo di preoccupazione, ma di intervento di autorità esterne sulla mia proprietà senza alcuna motivazione. La domanda che rivolgo agli utenti del forum non è rivolta a valutare le intenzioni o gli umori dei condomini, ma a comprendere se ci sono i presupposti legali (basati su aspetti normativi di cui chiedo i riferimenti) in base ai quali un intervento possa essere richiesto. E se sì in quale misura. Se la mia cantina è chiusa, come è possibile che l'ASL possa accedervi senza un regolare provvedimento dell'autorità giudiziaria?
