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SIENA

Posto auto in autorimessa comune

Buonasera,

 

primo quesito: in assenza di divieti o indicazioni del regolamento contrattuale, il posto auto nell'autorimessa comune, delimitato da strisce verniciate sul pavimento, può essere recintato, anche parzialmente, dal condòmino proprietario? L'assemblea, con delibera assunta a maggioranza mill. (501), può vietare l'installazione di recinto metallico a delimitazione del posto auto oppure per custodire le biciclette?

 

secondo quesito: il proprietario del posto auto può utilizzare il solaio sovrastante per installare dei ganci ed appenderci le sue numerose biciclette? Il posto auto in questione è sottostante una unità immobiliare di altro condòmino ed è adiacente altri posti auto; peraltro, le biciclette appese al solaio come dei prosciutti, possono rappresentare un ostacolo alla circolazione delle persone in caso di emergenze, ma il proprietario del posto auto in questione non sente ragioni ...

 

Grazie in anticipo per le vostre risposte.

 

Alessandro, Siena

Da quello che si legge, a me sembra diventata una questione personale, magari legata a ad altri fatti.

 

In merito alla possibilità di recintare il p.a., questa vecchia discussione cita una sentenza a favore.

 

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In merito alle biciclette non mi pare vi siano norme contrarie. Per completezza ti puoi rivedere la sezione dedicata alle autorimesse nel D.M. 1.2.1986. Anche perchè, se non sbaglio le vie di fuga dovrebbero essere altrove e magari marcate in maniera idonea, se vi fosse il rischio di finire nel p.a. di qualcuno. Se ci pensi, anche una bicicletta o una moto regolarmente parcheggiata potrebbero rappresentare intralcio o pericolo in caso di fumo o buio.

 

Onestamente ho visto di peggio e spero che un tale livello di attenzione sia omogeneo verso tutti i condomini e gli oggetti che eventualmente tengono nei loro spazi dell'autorimessa.

Ti ringrazio per la replica, ma il tono della stessa mi obbliga a sottolineare che trovo inopportuno che in un forum ci si lasci andare a personali presunzioni (non esiste una "questione personale", al contrario!) e soprattutto trovo al limite del'offensivo il paternale di chiusura "spero che un tale livello di attenzione sia omogeneo verso tutti i condomini ... etc" !

 

Rispondo quindi anch'io con un breve pistolotto, del quale mi scuso in anticipo:

 

il Forum ha lo scopo di condividere esperienze e conoscenze, con la consapevolezza dei limiti che possono esserci dall'una e dall'altra parte. Chi vi partecipa dovrebbe farlo non solo con personale disponibilità, ma anche con spirito di tolleranza ed umiltà, consapevole della vastità della materia, delle discipline che ne sono coinvolte e delle incertezze che talvolta la stessa giurisprudenza non è in grado di dirimere. Atteggiamenti cattedratici e paternalistici non aiutano nessuno e tranciare giudizi su sconosciuti, evidenzia soltanto una forte carica pregiudiziale verso la stessa categoria, il che non è certo piacevole da parte di un collega o presunto tale.

Buon week end.

Alex

"evidenzia soltanto una forte carica pregiudiziale verso la stessa categoria, il che non è certo piacevole da parte di un collega o presunto tale"

 

una curiosita' ma a che categoria ti riferisci?????

non mi sembra che ci sia stato pregiudizio verso qualche categoria .

il Forum è frequentato in gran parte da amministratori di condominio e la frase di Efisio - """ spero che un tale livello di attenzione sia omogeneo verso tutti i condomini e gli oggetti che eventualmente tengono nei loro spazi dell'autorimessa """ - è chiaramente destinata ad un amministratore e non ad un condòmino.

 

Inoltre, Efisio, richiamandosi alla presunta "questione personale" di cui in precedenza, sottende un'ulteriore presunzione e cioè che da parte di tale amministratore (o presunto tale) vi sia un trattamento "disomogeneo" verso i condòmini, ipotizzando - bontà sua - una maggiore tolleranza verso "gli oggetti" tenuti dagli altri condòmini nei propri posti auto.

 

Insomma, Efisio si è costruito uno scenario tutto suo, quasi come se facesse parte del condominio in questione e quindi fosse a conoscenza dei fatti reali. Poiché ciò non è possibile, appare chiaro che le sue "impressioni, ipotesi e deduzioni" (peraltro non richieste) sono il frutto di un pregiudizio verso la categoria degli amministratori.

 

Spero di aver chiarito, ma senza alcuna intenzione polemica.

 

Ciao

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