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inesperta

Oneri di ricerca canna fumaria singola a caricio di chi?

Buongiorno,

 

la mia inquilina ha fatto il controllo dei fumi e ha rilevato che la canna fumaria (di tipo singolo) a cui è collegata la caldaia non tira. Ho fatto eseguire un'ispezione e ho scoperto che la canna parte da un appartamento due piani sotto che però la utilizza solo per la cappa di aspirazione. Il tecnico dei fumi mi ha detto che quindi la canna è di pertinenza dell'appartamento sotto e che non la posso utilizzare.

In realtà ne 1997 era stato fatto nella stessa canna un altro intervento di pulizia da un altro tecnico ed in seguito avevo inviato una raccomandata all'amministrazione rivendicando l'uso esclusivo della canna (non sapendo che terminava due piani sotto in quanto nella relazione questo dettaglio non compariva).

Prima domanda: non posso rivendicare nessun tipo di usucapione?

L'impianto di riscaldamento risale al 1992 (anche se la caldaia è stata poi cambiata nel 2005).

 

Comunque, visto che la ditta non vuole intubarmi/pulirmi l'attuale canna mi sono trovata costretta a cercarne un'altra. Il tecnico, sul tetto del condominio, ha individuato alcune canne tra cui "potrebbe" essercene una che parte dal mio appartamento (sottolineo potrebbe!). Tre anni fa però è stata fatta una ristrutturazione, i comignoli sono stati alzati e le canne sboccano ora sulla terrazza privata di proprietà di un condomino dell'ultimo piano. Le canne sono tutte ostruite da calcinacci e non ispezionabili a meno di rompere i muri nella proprietà del condomino e in zona condominiale.

Cosa ha determinato l'ostruzione? I lavori di ristrutturazione? Il capo cantiere che ha eseguito i lavori, ovviamante, nega categoricamente. Erano ostruite già da prima? Non so come lo si possa dimostrare.

 

La mia domanda è: a questo punto chi deve pagare i lavori di ricerca della mia canna fumaria (sia edili che del tecnico dei fumi)? Il condominio? Il condomino che ha ristrutturato?

 

So che una volta individuata la canna sono io responsabile della sua manutenzione se intendo usarla, ma in questa fase io cui neanche so se c'è una canna per me non dovrebbe intervenire il condominio per consentirmi di individuarla? Oppure il condomino che ci ha costruito intorno?

 

Grazie!

Dovrebbe... Il condizionale è d'obbligo perché in questi casi l'esperienza mi dice che se vuoi che sia fatto il lavoro ci devi pensare tu, mi spiace. Saluti.

A parere mio tutte le spese sarebbero a carico tuo, solo dopo aver "trovato" la canna fumaria ed aver appurato la causa del problema e di chi possa essere la responsabilità, solo allora potrai rivalerti in sede giudiziaria per il risarcimento dei danni.

saluti

Grazie, invece per quanto riguarda la prima parte: la canna e' sempre di proprieta' dell'appartamento da cui parte? Duque se io l'ho usata per 20 anni e ne ho rivendicato il diritto di continuare ad usarla non c'e' usucapione che tenga e ho commesso un abuso?

Scritto da inesperta il 30 Giu 2012 - 21:55:13: Grazie, invece per quanto riguarda la prima parte: la canna e' sempre di proprieta' dell'appartamento da cui parte? Duque se io l'ho usata per 20 anni e ne ho rivendicato il diritto di continuare ad usarla non c'e' usucapione che tenga e ho commesso un abuso?

A parere mio tutto consta nell'appurare se il titolare del diritto reale sul bene era a conoscenza o meno del fatto che tu la usassi e non abbia fatto nulla per far valere il proprio diritto nel periodo stabilito dalla legge.

 

Infatti l'art.1163 cita:

 

Il possesso acquistato in modo violento o clandestino non giova per l'usucapione se non dal momento in cui la violenza o la clandestinità è cessata.

 

Ma, per la verità, non ho idea se vale anche per le canne fumarie.

A naso hai commesso un abuso, ma è solo una mia opinione

saluti

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