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aldobagno

Dove trovo il regolamento del mio condominio?

Immobile INA-casa costruito nel 1960, il regolamento non si è mai trovato, poi all'improvviso spunta nel locale condominiale proprio quando stabiliva delle cose contro la mia posizione. Sul rogito si fa riferimento al regolamento, ma non si sa quale sia in pratica, nessuna data, nessun riferimento ad un protocollo..boo ..come faccio? Esiste ancora l'ina-casa per chiedere l'originale del regolamento?

Posso eccepire la nullità del Regolamento in quanto per me non è mai esistito (cioè potrei anche io domani scrivere un regolamento e dire a tutti..vi siete sbagliati il regolamento era questo?

Aiutatemiiiiii

sul rogito ci deve essere il nome del notaio. se dal 1960 fosse nel frattempo deceduto, vai all'archivio notarile con gli estremi del tuo rogito e chiedi copia del regolamento, e se vuoi, anche con planimetria.

Immobile INA-casa costruito nel 1960, il regolamento non si è mai trovato, poi all'improvviso spunta nel locale condominiale proprio quando stabiliva delle cose contro la mia posizione. Sul rogito si fa riferimento al regolamento, ma non si sa quale sia in pratica, nessuna data, nessun riferimento ad un protocollo..boo ..come faccio? Esiste ancora l'ina-casa per chiedere l'originale del regolamento?

Posso eccepire la nullità del Regolamento in quanto per me non è mai esistito (cioè potrei anche io domani scrivere un regolamento e dire a tutti..vi siete sbagliati il regolamento era questo?

Aiutatemiiiiii

Se esiste il Regolamento chiedilo all'amministratore oppure a qualche vicino, comunque dovrebbe essere stato allegato al rogito.

Ci sarà ben qualcuno che amministra questo condominio !

Quel qualcuno il regolamento lo ha in custodia, così come dovrebbe esser in grado di fornire tutte le informazioni di contorno: se contrattuale, se assembleare e nel caso quando è stato formato ed approvato.

Sempre quel qualcuno (presumibilmente l'amministratore) a richiesta di qualunque Proprietà dovrebbe ragguagliare le Proprietà ignare sulle caratteristiche di quel regolamento, se effettivamente esiste.

Saluti 🙂

Qui non si tratta di fidarsi o meno dell'amministratore, ma semplicemente di rivendicare un suo obbligo di legge a tuo favore !

Se chiedi direttamente a lui una copia del RdC, lui ha due sole possibilità:

1) consegnartene una copia; ed ancora, tu potrai chiedere di verificare la tua copia del RdC con quella allegata al registro verbali assemblee;

2) negarne l'esistenza, ma a quel punto lui dovrà spiegarti come mai ne sia comparsa una copia abusiva nel locale condominiale.

 

 

Art. 1130 c.c. Attribuzioni dell'amministratore.

L'amministratore, oltre a quanto previsto dall'articolo 1129 e dalle vigenti disposizioni di legge, deve:

1) ... [omissis] ...

7) curare la tenuta del registro dei verbali delle assemblee, del registro di nomina e revoca dell'amministratore e del registro di contabilita'. Nel registro dei verbali delle assemblee sono altresi' annotate: le eventuali mancate costituzioni dell'assemblea, le deliberazioni nonche' le brevi dichiarazioni rese dai condomini che ne hanno fatto richiesta; allo stesso registro e' allegato il regolamento di condominio, ove adottato. ...[omissis]...

Saluti ?

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Il Regolamento però nn è stato approvato in assemblea ma predisposto dal costruttore (ina-casa/gescal) ed approvato con il rogito..è questo il problema ..soprattutto perché nn mi sembra che questo ente esiste ancora..

Eppure qualcuno lo ha tirato fuori ed esposto !

A questo punto, anche alla luce della nuova normativa condominiale, l'amministratore ha obbligo di custodirne una copia in allegato al registro dei verbali delle assemblee, quindi è tuo diritto, essendone sprovvisto, richiedere ed obbligo dell'amministratore consegnarti una copia di quel regolamento.

Oppure come altri ti hanno indicato archivio notarile... ma con tanti auguri perché non è poi così semplice risalire all'atto che ti interessa e non puoi agire in prima persona bensì conferire incarico.

Saluti 🙂

Eppure qualcuno lo ha tirato fuori ed esposto !

A questo punto, anche alla luce della nuova normativa condominiale, l'amministratore ha obbligo di custodirne una copia in allegato al registro dei verbali delle assemblee, quindi è tuo diritto, essendone sprovvisto, richiedere ed obbligo dell'amministratore consegnarti una copia di quel regolamento.

Oppure come altri ti hanno indicato archivio notarile... ma con tanti auguri perché non è poi così semplice risalire all'atto che ti interessa e non puoi agire in prima persona bensì conferire incarico.

Saluti 🙂

Però scusate..ma se io non ho copia del Regolamento nel mio rogito, sarebbe possibile che nn ci sia nemmeno nell' archivio..o è essenziale che il Regolamento sia allegato all' atto di compravendita?

All'archivio notarile mica può accedere chiunque, ma solo gli addetti ai lavori.

Quindi dovrai affidarti ad un professionista, preferibilmente notaio geometra architetto, insomma persone imparentate con l'edilizia o con le compravendite.

E dovrai fornirgli il riferimento che ti interessa: partendo dal tuo rogito, si guarda a quale precedente rogito il tuo fa riferimento, quindi uno o più rogiti da rintracciare fino all'atto di compravendita originale fra il Costruttore ed il primo proprietario della tua attuale unità immobiliare.

In quel primo atto di compravendita sicuramente è allegata una copia del regolamento di condominio.

 

A mio avviso, è più semplice, più rapido e meno oneroso reclamare presso l'amministratore la copia del regolamento. Per verificarne l'autenticità basta che chiedi la visione del registro dei verbali delle assemblee per appurare che una identica copia del regolamento sia effettivamente allegata al registro.

aldobagno ciao, quando ho comprato il mio appartamento, del regolamento di condominio esistevano solo dei foglietti spiegazzati. nessun condomino ne' tanto meno i precedenti amm.ri ne avevanop copia. mi sono recato dal notaio che aveva redatto il regolamento (notaio risultante dall'originario rogito del mio venditore che aveva comprato dal costruttore). all'indirizzo del notaio risultava esserci un nuovo titolare il quale mi informo' del decesso del notaio originario. mi fu anche detto di rivolgermi all'archivio notarile. li', previo rilascio del mio documento di identita' e di una cifra che ora non ricordo, a distanza di una settimana mi fu rilasciata copia conforme dell'originale regolamento con la tab. mm. non mi feci rilasciare anche la planimetria allegata in quanto avrei dovuto sborsare altri soldi. quindi,a meno che le cose, dal 1999, non siano cambiate, non necessitano permessi speciali o quant'altro, ne' tantomeno affidarti a professionisti. tutto questo sempreche' tu non riesca ad ottenere quello improvvisamente apparso di sfuggita e che qualcuno tiene ben nascosto, chissa' perche'. anche io, come te, dovetti affrontare, come nuovo condomino l'ostruzionismo dei tanti. ma alla fine mi levai dei bei sassolini dalle scarpe. sono stato un po' prolisso, ma mi sono interessato al tuo problema in quanto praticamente simile al mio. ciao

dimenticavo di dirti che all'archivio notarile, logicamente ,devi mostrare il tuo rogito.

aldobagno ciao, quando ho comprato il mio appartamento, del regolamento di condominio esistevano solo dei foglietti spiegazzati. nessun condomino ne' tanto meno i precedenti amm.ri ne avevanop copia. mi sono recato dal notaio che aveva redatto il regolamento (notaio risultante dall'originario rogito del mio venditore che aveva comprato dal costruttore). all'indirizzo del notaio risultava esserci un nuovo titolare il quale mi informo' del decesso del notaio originario. mi fu anche detto di rivolgermi all'archivio notarile. li', previo rilascio del mio documento di identita' e di una cifra che ora non ricordo, a distanza di una settimana mi fu rilasciata copia conforme dell'originale regolamento con la tab. mm. non mi feci rilasciare anche la planimetria allegata in quanto avrei dovuto sborsare altri soldi. quindi,a meno che le cose, dal 1999, non siano cambiate, non necessitano permessi speciali o quant'altro, ne' tantomeno affidarti a professionisti. tutto questo sempreche' tu non riesca ad ottenere quello improvvisamente apparso di sfuggita e che qualcuno tiene ben nascosto, chissa' perche'. anche io, come te, dovetti affrontare, come nuovo condomino l'ostruzionismo dei tanti. ma alla fine mi levai dei bei sassolini dalle scarpe. sono stato un po' prolisso, ma mi sono interessato al tuo problema in quanto praticamente simile al mio. ciao

Ti ringrazio per la solidarietà. A questo link sembrano esserci tutti i riferimenti per accedere all'archivio notarile

http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_data_view.wp?liveUid=gmap&Id=UFF57143

L'unica mia perplessità deriva dal fatto che non so se si possa accedere all'archivio notarile per prendere visione di atti di compravendita di terzi (praticamente il mio venditore era il diretto assegnatario e, da quanto ho letto, sembra che nel suo rogito ci debba essere per forza allegato il regolamento condominiale).

Dovrò leggere un pò di carte ma dovrei trovare gli estremi dell'atto di compravendita del mio venditore..

Non so se è stato già scritto da qualche forumista, ma se il RdC è Contrattuale, è stato registrato e lo si può trovare agli archivi dei registri immobiliari, e con l'assistenza di un tecnico del settore sarà facile reperirlo, comunque l'amministratore deve esibirlo a richiesta, per cui questa ricerca ai registri immobiliari, non è essenziale ai fini dell'acquisizione.

Ciao Aldobagno, ti posso dare delle dritte circa dove potresti recuperare il regolamento condominiale.

1° dal notaio che ha stipulato l'atto di compravendita, se non si trova nulla in allegato o quant'altro potresti risalire al tecnico (ingegnere o geometra ) che ha collaborato nel cantiere quando fu costruita la casa se hanno notizie di chi può aver estimato i millesimi condominiali.

2° puoi chiedere all'inquilino più anziano del condominio se per caso nella sua documentazione esiste qualche traccia che porti al regolamento

3° Ma fin'ora gli amministratori su che base hanno amministrato il condomino? A quale regolamento si sono basati? e le spese su quale tabella millesimale hanno fatto riferimento?

Saluti e buona fortuna

se per caso il notaio originario fosse ancora in attivita', non ci sarebbe bisogno di recarsi all'archivio. il notai sono come i farmacisti, i figli succedono ai genitori, per cui in quello studio ci potrebbe essere magari il figlio e allora tutto sarebbe piu' veloce. quando tu hai comprato dal precedente proprietario dovresti avere avuto anche la copia del suo rogito, all'archivio ci vai con entrambi e sara' ancora piu' veloce la pratica. ma, questo misterioso regolamento, che tu dici essere apparso come una meteora e poi scomparso, cosa diceva di specifico contro la tua posizione?

Nei primi anni '60 Ina casa passò amministrativamente a Gescal e Comuni. Da qualche parte può darsi ci sia l'archivio ereditato da Ina. Non so di che comune si parli.

Poichè casa tua è del 1960, almeno per dieci anni devono averlo tenuto e dopo la liquidazione Ina debbono averlo fatto i successori.

 

Oppure, Registro Immobiliare o archivio notarile.

In ogni caso, per vedere se è tarocco, per prima cosa guarda lo stato della carta. Le copie anni '60 si distinguono. E poi, dovrebbe contenere le tabelle millesimali. Quelle non si possono adattare, perchè gli interni sono quelli e piani pure.

 

Probabilmente quello che hai trovato è una copia di un condomino che guarda caso l'ha trovato all'improvviso.

Ciao Aldobagno, ti posso dare delle dritte circa dove potresti recuperare il regolamento condominiale.

1° dal notaio che ha stipulato l'atto di compravendita, se non si trova nulla in allegato o quant'altro potresti risalire al tecnico (ingegnere o geometra ) che ha collaborato nel cantiere quando fu costruita la casa se hanno notizie di chi può aver estimato i millesimi condominiali.

2° puoi chiedere all'inquilino più anziano del condominio se per caso nella sua documentazione esiste qualche traccia che porti al regolamento

3° Ma fin'ora gli amministratori su che base hanno amministrato il condomino? A quale regolamento si sono basati? e le spese su quale tabella millesimale hanno fatto riferimento?

 

Saluti e buona fortuna

Grazie gabbiano..ho inviato una mail al notaio che ha fatto il mio rogito se magari vede se allegato c'è il regolamento (ma nn penso altrimenti lo avrei trovato nelle mie carte), altrimenti gli ho chiesto se mi da i riferimenti dell' atto dei miei acquirenti (che lo hanno ereditato per successione) per poi risalire all'atto del loro de cuius diretto assegnatario (altrimenti non saprei con quali estremi ricercare l'atto all' archivio notarile).attendo sua risposta (è ancora in attività )

se per caso il notaio originario fosse ancora in attivita', non ci sarebbe bisogno di recarsi all'archivio. il notai sono come i farmacisti, i figli succedono ai genitori, per cui in quello studio ci potrebbe essere magari il figlio e allora tutto sarebbe piu' veloce. quando tu hai comprato dal precedente proprietario dovresti avere avuto anche la copia del suo rogito, all'archivio ci vai con entrambi e sara' ancora piu' veloce la pratica. ma, questo misterioso regolamento, che tu dici essere apparso come una meteora e poi scomparso, cosa diceva di specifico contro la tua posizione?

All' atto di compravendita la parte venditrice nn mi ha fornito il suo atto (o perlomeno nn lo ha fornito a me).

Il regolamento di condominio mi serve per l'annosa questione della proprietà del sottotetto che va determinata in primis in base al titolo (atto di compravendita e regolamento di condominio) e in secundis in base alla funzione del sottotetto stesso. Guarda caso poco fa è spuntato nei locali condominiali un regolamento (nessuna data nessun protocollo nessun riferimento circostanziato a quel regolamento nel mio rogito..solo la frase generica..'la parte acquirente con il presente atto accetta anche il regolamento che afferma di ben conoscere'..-mea culpa) dove si dice che il sottotetto è parte comune..

 

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Se allegassi qui il Regolamento , qualcuno sarebbe in grado di 'demolirlo' (con fondamenti giuridici..si intende)?? Vi ringrazio a tutti

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