Vai al contenuto
sentinella30

Divieto di parcheggio su rampa di proprieta' privata.

Sulla rampa di accesso ai box di due Condomini di proprieta' di un privato esiste divieto di parcheggio auto da Regolamento Contrattuale mentre i due Condomini hanno la servitu' di passaggio sia pedonale che carrabile. Su questa rampa si affacciano le finestre del mio studio medico ad altezza uomo. Il proprietario della rampa ha posto all' ingresso della stessa una sbarra elettrica, ha delimitato sul pavimento aree per il parcheggio auto e autorizza abusivamente ,ad alcuni ,il parcheggio facendosi pure pagare. ( ho saputo che fitta i posti auto facendosi pagare canoni mensili). le finestre del mio studio che affacciano sulla rampa suddetta sono percio'oscurate dalla presenza di queste auto, impedendomi l'ingresso della luce nello Studio e perfino la possibilita' di aprire i cancelli di protezione creandomi anche disagi a causa del rumore dei motori che sento come se fossero nelle stanze e delle esalazioni di gas. Ho ricordato gentilmente al personaggio che funge da parcheggiatore, che sulla rampa c'e' il divieto di parcheggio e che a maggior ragione non deve autorizzare l'occupazione dello spazio davanti alle finestre, ma il tizio che si e' presentato come il nipote della proprietaria della rampa, si e' fatto una risata. Da Regolamento l' Amministratore ha il compito di far rispettare il divieto facendo pagare sanzioni ai trasgressori ma quest'ultimo si e' limitato a riferire al tizio quello che gia' io gli avevo detto, con il risultato di ricevere un'altra risata in faccia. Cosa posso fare per far rispettare le regole che ESITONO ed impedire di subire questa violenza quotidiana in tempi brevi e cosa E' tenuto a fare l'Amministratore per far rispettare il Regolamento di Condominio e le piu' elementari regole di civilta'? Grazie in anticipo per le Vs risposte.

Se esiste il divieto di parcheggio per contratto e trascritto sul RdC Contrattuale, e neppure l'amministratore lo fa osservare nonostante sia prevista una ammenda, non resta altro che rivolgersi, se lo desideri, all'Autorità Giudiziaria magari chiedendo anche la revoca dell'amministratore inadempiente.

L'amministratore ha detto che se l'auto che e' parcheggiata non corrisponde a quella di un Condomino lui non puo' sanzionarlo...vorrei sapere se e' vero e in alternativa che strumenti potrebbero essere utilizzati. Potrei affidarmi alla mediazione civile ? Oppure chiedere che vengano messi dei dissuasori di parcheggio almeno davanti alle finestre per impedire fisicamente la sosta? Grazie per l'attenzione al mio problema ...ma mi sembra un incubo dover sottostare ad un sopruso cosi' evidente e sfacciato e non riuscire a difendersi se non chiamando un Avvocato!,,

Dato che dici che il proprietario ha messo una barra elettrica, sarà difficile che un estraneo abbia il telecomando o la chiave per aprire, per cui sarà il proprietario che apre, per cui il responsabile è questo proprietario, puoi andare dal mediatore (ora obbligatorio) me ti servirà comunque il legale.

 

Ti ringrazio per l'attenzione e per le indicazioni che mi hai gentilmente fornito....ti chiedo inoltre, ma l'azione di mediazione devo inoltrarla io o l'Amministratore diel mio condominio in quanto le regole esistono gia' ...ed e' l'Amministratore che non riesce a farle rispettare per la condotta di tipo delinquenziale del proprietario della rampa? Grazie ancora.

L'azione la può esercitare chiunque ne abbia l'interesse, tu pensi che l'amministratore abbia l'interesse di agire?

Perdonami, intendevo l'Amministratore a nome del Condominio, visto che il soggetto in questione viola il divieto che il Regolamento di Condominio sancisce espressamente. Inoltre temo anche per la sicurezza antincendio dello stabile e del mio Studio poiche' le auto vengono fatte parcheggiare a filo con il fabbricato (oscurando le mie finestre ) e senza rispettare le distanze di sicurezza decretate dalla normativa antincendio..... Questa situazione mi sta stressando perche' la vivo come una violenza bella e buona dato che, pur avendo fatto presente in maniera gentile, la questione a questo personaggio, se ne infischia altamente....stamattina aveva fatto parcheggiare un "camioncino" davanti alla mia finestra....e nella stanza ho dovuto accendere la luce con un sole splendente fuori!!! Ma e' possibile che non ci sia un modo rapido e legale per difendere i piu' elementari diritti!!

Ripeto se neppure l'amministratore fa rispettare ilo RdC Contrattuale non ti resta altro che sentire un legale ed agire contro questo ed il condominio inadempiente.

Grazie per le tue risposte, io pero' speravo in un intervento, da consigliare all'Amministratore da mettere in pratica, che consentisse una risoluzione della questione piu' immediata. Purtroppo le vie legali prendono tempo .... e costi. Siamo messi proprio male in un paese dove non ci sono strumenti piu' diretti e gratuiti per difendere i diritti civili sfacciatamente violati! (Tipo intervento della polizia municipale o vigili del fuoco oppure intervento Asl ).....

I vigili urbani non intervengono nelle aree private, i vigili del fuoco intervengono se c'è un pericolo e la Asl se ci sono casi sanitari.

L'amministratore hai detto che non vuole intervenire, che altro fare? Anch'io non so che altro consigliare oltre quanto già detto.

Un'ultima soluzione, forse puoi proporre la nomina di un nuovo amministratore che sia più attivo nel rispetto del Regolamento di Condominio.

Oppure altri forumisti potranno indicarti altre strade, perciò attendi altre risposte.

Gentilissimo Tuxx, l'Amministratore mi ha detto che oltre che dirglielo al proprietario della rampa e mettere il divieto di sosta non c'e' altro che lui puo' fare....se non autorizzato dall'assemblea condominiale! Io ritengo che in questo caso lui possa agire anche autonomamente visto che e' tenuto a far rispettare il Regolamento di condominio anche se sollecitato ( e a ragione) anche da un solo condomino!...o no?

L'amministratore potrebbe, se previsto dal Regolamento Condominiale, sanzionare chi non lo rispetta, è previsto dall'art. 70 delle Disposizioni di Attuazione del Codice Civile, ma se non lo fa o non vuole farlo, ritegno che, per obbligarlo a fare ci sia un solo mezzo, quello di rivolgersi ad legale, non puoi mica costringerlo altrimenti.

Puoi però invitarlo a fare, magari avvisandolo che se non lo fa sarai costretto ad adire alle vie legali chiedendo la rimozione dall'incarico.

L'uso di distanziatori applicabili sui muri dove sono le finestre si potrebbe utilizzare? Impedirebbe almeno la sosta davanti alle finestre che toglie aria e luce....che distanza dal muro dovrebbero avere per legge?...a me basterebbero 60-70 cm..

Puoi chiedere all'assemblea di posizionare dei panettoni di cemento ad evitare il parcheggio, ma se la rampa è privata, l'assemblea non può decidere nulla.

Per cui tu puoi solo pretendere che il Regolamento Contrattuale sia rispettato, cioè che il proprietario lo rispetti e che non parcheggi sulla rampa.

Infatti io non intendevo i "panettoni" quelli posti a terra, ma i distanziatori, quelle sbarre curve che si mettono sui muri (condominiale) e che costringono un eventuale auto a stare ad una certa distanza da essi, basterebbe questo espediente a far si che le auto non possano piu' parcheggiare perche' la rampa e' stretta e le auto ne impedirebbero il traffico....perdona l'insistenza ma mi sembra assurdo che i furbi ed i disonesti devono fare quello che vogliono calpestando cosi palesemente il diritto del prossimo!

Se la rampa è proprietà privata come hai detto, non puoi installare questo tipo di distanziatori senza il premesso del titolare in quanto invadi una proprietà privata, ma però puoi pretendere il rispetto del RdC Contrattuale perchè accettato anche dal proprietario della rampa.

×