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Letishg

Colonna di scarico verticale rotta durante lavori di ristrutturazione del mio appartamento

Buongiorno,

a novembre 2016 nel mio appartamento sito al terzo piano ho eseguito i lavori di ristrutturazione di un bagno. Durante la rimozione delle mattonelle nel muro che copriva la colonna di scarico verticale condominiale è venuto giù parte del muro con rottura della colonna di scarico poichè risultava marcia e si sgretolava. L'amministratore del condominio ha fatto intervenire subito l'assicurazione condominiale la quale ha riconosciuto il danno e ha stabilito le cifre di risarcimento per i condomini del secondo e del primo piano i quali hanno subito infiltrazioni. Le fatture presentate dai condomini sotto sono risultate più alte di quanto stabilito dall'assicurazione e nonostante ciò, essendo anche già in possesso di queste fatture, l'amministratore del condominio ha comunque accettato gli importi offerti dall'assicurazione. I condomini del secondo e primo piano non accettano quelle cifre concordate dall'amministratore e pretendono altri soldi.

Il mio amministratore di condominio pretende che intervenga anche l'assicurazione della nostra ditta sullo stesso danno, è possibile?

Chi dovrà pagare la differenza di quelle fatture presentate dai condomini?

Ringrazio chiunque potrà aiutarmi.

Letizia

L'amministratore avrebbe dovuto, prima di accettare l'indennizzo, sottoporre gli importi agli interessati e discuterne con loro. E' comunque usuale che gli indennizzi (per franchigie o scoperti) non arrivino mai a coprire la messa in pristino di quanto danneggiato. Bisognerebbe però capire se tu hai denunciato il danno subìto direttamente alla ditta che ti ha fatto i lavori che, a sua volta, avrebbe dovuto coinvolgere la propria assicurazione per il risarcimento dei danneggiati. Entrambe le compagnie avrebbero dovuto quindi mettersi d'accordo sulle modalità di risarcimento.

 

Poichè comunque il danno è stato causato dalla ditta che stava ristrutturando il tuo bagno, l'eventuale differenza dovrai versarla tu, ma naturalmente ti potrai rivalere nei confronti dell'impresa responsabile.

Se la rottura non e stata provocata dalla ditta non vedo su perché deve intervenire

 

( Durante la rimozione delle mattonelle nel muro che copriva la colonna di scarico verticale condominiale è venuto giù parte del muro con rottura della colonna di scarico poichè risultava marcia e si sgretolava)

se invece il danno e stato provocato da loro doveva essere il tutto a carico della ditta

 

però ce un'alta soluzione (se hai una polizza assicurativa sulla casa e possibile ad intervenire tu )

Buongiorno,

a novembre 2016 nel mio appartamento sito al terzo piano ho eseguito i lavori di ristrutturazione di un bagno. Durante la rimozione delle mattonelle nel muro che copriva la colonna di scarico verticale condominiale è venuto giù parte del muro con rottura della colonna di scarico poichè risultava marcia e si sgretolava. L'amministratore del condominio ha fatto intervenire subito l'assicurazione condominiale la quale ha riconosciuto il danno e ha stabilito le cifre di risarcimento per i condomini del secondo e del primo piano i quali hanno subito infiltrazioni. Le fatture presentate dai condomini sotto sono risultate più alte di quanto stabilito dall'assicurazione e nonostante ciò, essendo anche già in possesso di queste fatture, l'amministratore del condominio ha comunque accettato gli importi offerti dall'assicurazione. I condomini del secondo e primo piano non accettano quelle cifre concordate dall'amministratore e pretendono altri soldi.

Il mio amministratore di condominio pretende che intervenga anche l'assicurazione della nostra ditta sullo stesso danno, è possibile?

Chi dovrà pagare la differenza di quelle fatture presentate dai condomini?

Ringrazio chiunque potrà aiutarmi.

Letizia

L'assicurazione della ditta potrebbe intervenire come seconda e coprire la parte che non ha risarcito l'assicurazione condominiale: occorre parò sapere a che titolo l'assicurazione condominiale ha risarcito se per responsabilità civile verso terzi o per rottura di tubazione. Nel primo caso l'assicurazione della ditta potrebbe intervenire in quanto è stata riconosciuta una responsabilità della ditta, nel secondo caso no perché l'evento è stato giudicato casuale senza cioè evento fortuito.

AmminiRC, il fatto che la rottura sia stata causata dai lavori, benchè lo scrivente affermi che la tubatura fosse marcia, è incontrovertibile. Se non avessero fatto i lavori quanto avrebbe "resistito" la colonna? Possiamo dirlo con certezza che si sarebbe rotta di lì a poco? C'è una perizia in tal senso?

 

Sul fatto che il danno sia di responsabilità totale della ditta, qui non ci piove, infatti l'assicurazione del fabbricato ha coperto il danno verso terzi per infiltrazioni e non esito a pensare che si rivarrà sulla ditta che ha eseguito i lavori.

AmminiRC, il fatto che la rottura sia stata causata dai lavori, benchè lo scrivente affermi che la tubatura fosse marcia, è incontrovertibile. Se non avessero fatto i lavori quanto avrebbe "resistito" la colonna? Possiamo dirlo con certezza che si sarebbe rotta di lì a poco? C'è una perizia in tal senso?

 

Sul fatto che il danno sia di responsabilità totale della ditta, qui non ci piove, infatti l'assicurazione del fabbricato ha coperto il danno verso terzi per infiltrazioni e non esito a pensare che si rivarrà sulla ditta che ha eseguito i lavori.

Ciao

dove è scritto che l'assicurazione ha risarcito in base alla garanzia di "responsabilità civile " e non per "danno da spargimento acqua" per rottura tubazione? Non mi sembra sia stato chiarito:confused:

Sicuramente prima del risarcimento ci sarà stata una perizia ed in base a quella si sarà risarcito facendo riferimento ad una garanzia piuttosto che ad un altra

concordo con AmminRC se la colonna di scarico era già marcia e si sarebbe senz'altro rotta in ogni caso, perché deve intervenire la ditta che non ha di fatto provocato alcun danno.

concordo con AmminRC se la colonna di scarico era già marcia e si sarebbe senz'altro rotto in ogni caso, perché deve intervenire la ditta che non ha di fatto provocato alcun danno.

Questo è quanto si può sostenere anche innanzi ad un giudice ma alla fine solo un CTU potrebbe confermarlo: in questo caso è di fondamentale importanza capire cosa ha stabilito il perito dell'assicurzione per capire se si può chiedere l'intervento dell'assicurazione della ditta o meno

AmminiRC, il fatto che la rottura sia stata causata dai lavori, benchè lo scrivente affermi che la tubatura fosse marcia, è incontrovertibile. Se non avessero fatto i lavori quanto avrebbe "resistito" la colonna? Possiamo dirlo con certezza che si sarebbe rotta di lì a poco? C'è una perizia in tal senso?

 

Sul fatto che il danno sia di responsabilità totale della ditta, qui non ci piove, infatti l'assicurazione del fabbricato ha coperto il danno verso terzi per infiltrazioni e non esito a pensare che si rivarrà sulla ditta che ha eseguito i lavori.

e ciò che avevo scritto

ma ce sempre un però , metti caso che la ditta ha le prove che la colona era marcia e possibile un rifiuto da parte della ditta ma comunque ci può prova

Questo è quanto si può sostenere anche innanzi ad un giudice ma alla fine solo un CTU potrebbe confermarlo: in questo caso è di fondamentale importanza capire cosa ha stabilito il perito dell'assicurzione per capire se si può chiedere l'intervento dell'assicurazione della ditta o meno

esatto, la mia risposta dava per scontato che la colonna era già marcia prima dell'intervento e la cosa risultasse palese. Poi saranno i periti delle assicurazioni a decidere, ma non si può dire che sicuramente la colpa è della ditta che ha eseguito i lavori.

esatto, la mia risposta dava per scontato che la colonna era già marcia prima dell'intervento e la cosa risultasse palese. Poi saranno i periti delle assicurazioni a decidere, ma non si può dire che sicuramente la colpa è della ditta che ha eseguito i lavori.

Non si può dire ma se l'assicurazione condominiale ha già risarcito vuol dire che ha già fatto una propria perizia della causa del danno ed è quella che a questo punto conta.

Se la colpa fosse della ditta la stessa sicuramente sarebbe coperta da assicurazione: tutto sommato sarebbe preferibile questa situazione che l'altra perché nel caso in cui la ditta nulla c'entrasse i condomini dovrebbero pagarsi da soli il danno non risarcito dall'assicurazione del condominio in quanto la rottura del tubo sarebbe di loro responsabilità

La cosa per me è discutibile. Se non avessero "toccato" la colonna quanto sarebbe durata prima di cedere? Qualcuno di voi può dirlo? Di certo è necessario aspettare di sapere se la perizia della compagnia di assicurazione del fabbricato ha imputato il danno a rottura o a imperizia. Guardando al risultato potrebbe essere rottura, ma potrebbe anche averla considerata imperizia, provvedendo comunque a indennizzare i terzi e rivalendosi successivamente sull'impresa.

Io credo che è stato passato per rottura accidentale

 

Ok io ditta ho toccato le mattonelle però che il muro viene giù cosi ........Si vede che cera qualcosa che non andava , e stato meglio che e successo mentre lavoravano altrimenti chi sa ....

Grazie per le risposte.

 

Credo che l'assicurazione sia intervenuta per rottura tubazione. Purtroppo non ho copia della perizia svolta dall'assicurazione del condominio però l'amministratore ha richiesto l'intervento all'assicurazione con questa lettera:

 

richiesta intervento ass condominiale.jpg

Grazie per le risposte.

 

Credo che l'assicurazione sia intervenuta per rottura tubazione. Purtroppo non ho copia della perizia svolta dall'assicurazione del condominio però l'amministratore ha richiesto l'intervento all'assicurazione con questa lettera:

 

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la deve chiedere .........e una rottura accidentale

quindi se nulla dice la perizia ma viene passato per rottura accidentale allora la differenza la pagate tutti

E del 2016 cosa voi fare ancora ???

L’elemento caratteristico della globale è che la polizza, pur essendo stipulata a livello condominiale, garantisce su tutte le parti dell’edificio, comprese quelle private, per cui l’amministratore agisce in duplice veste di rappresentante dei condòmini collettivamente (per quanto riguarda i danni che potrebbero cagionare le parti comuni a terzi e condòmini) ma anche di rappresentante dei condòmini singolarmente (per i danni provocati da loro proprietà esclusive, quali rotture di poggioli, tubi privati ecc.).

 

La polizza interviene esclusivamente per “rotture accidentali”. Detto termine viene interpretato dalle assicurazioni in senso restrittivo al fine di limitare i risarcimenti; in realtà, il termine “fatto accidentale” non significa fatto “non colposo” atteso che, in tale ipotesi, non sussisterebbe neppure responsabilità del danneggiante, trattandosi di caso fortuito per cui, con il termine “rottura accidentale” si deve intendere ogni fatto, non doloso o fortuito, riconducibile a responsabilità di uno o più condòmini.

Allego la copia dell'accertamento del danno dell'assicurazione del condominio, non so se da qui si capisce.....

 

Lo hai fatto in buona fede ma ti dice niente rispetto della privacy?

 

Con gli allegati, i dati sensibili vanno coperti.

ha ragione, non c'ho pensato.

ho eliminato il messaggio, grazie

Niente di male, per quanto riguarda il caso, condivido le precedenti risposte.

 

L'assicurazione indennizza al netto delle franchigie, la differenza della fattura è a carico di chi ha cagionato il danno.

 

In presenza di più assicurazioni è doveroso informare le rispettive compagnie assicuratrici.

però ancora non so se l'assicurazione è intervenuta per rottura accidentale o rottura delle condutture. Nel secondo caso cambierebbe qualcosa? La differenza dovrei pagarla sempre io?

però ancora non so se l'assicurazione è intervenuta per rottura accidentale o rottura delle condutture. Nel secondo caso cambierebbe qualcosa? La differenza dovrei pagarla sempre io?

La polizza interviene esclusivamente per “rotture accidentali”. Detto termine viene interpretato dalle assicurazioni in senso restrittivo al fine di limitare i risarcimenti; in realtà, il termine “fatto accidentale” non significa fatto “non colposo” atteso che, in tale ipotesi, non sussisterebbe neppure responsabilità del danneggiante, trattandosi di caso fortuito per cui, con il termine “rottura accidentale” si deve intendere ogni fatto, non doloso o fortuito, riconducibile a responsabilità di uno o più condòmini.

 

- - - Aggiornato - - -

 

ormai il sinistro e andato da tempo e del 2016

pagate tutti la differenza

La polizza interviene esclusivamente per “rotture accidentali”. Detto termine viene interpretato dalle assicurazioni in senso restrittivo al fine di limitare i risarcimenti; in realtà, il termine “fatto accidentale” non significa fatto “non colposo” atteso che, in tale ipotesi, non sussisterebbe neppure responsabilità del danneggiante, trattandosi di caso fortuito per cui, con il termine “rottura accidentale” si deve intendere ogni fatto, non doloso o fortuito, riconducibile a responsabilità di uno o più condòmini.

 

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ormai il sinistro e andato da tempo e del 2016

pagate tutti la differenza

ok, grazie.

La cosa che non mi è chiara è la seguente: la differenza delle fatture presentate dai condomini dei piani sotto al mio devo pagarla io perchè il danno è avvenuto nel mio appartamento o devono pagarsela da se?

A mio parere devi pagarla tu. Se io fossi un condòmino che ha la proprietà di un appartamento sulla stessa colonna che si è rotta a causa di lavori fatti da una ditta incaricata da te, e mi vedessi addebitare una spesa di risarcimento onestamente mi incavolerei.

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