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CAPURSO

Canna fumaria - il mio vicino ha installato una stufa a pellet ed ha rotto il tetto (parte comune) senza chiedermi

Abito in una villetta bifamiliare su due livelli. Il mio vicino ha installato una stufa a pellet ed ha rotto il tetto (parte comune) senza chiedermi nessun consenso per far passare la canna fumaria. Mi domandavo se il suo comportamento sia corretto. Grazie per le Vs. risposte.

CAPURSO

Canna fumaria. L'installazione di una canna fumaria in aderenza, appoggio o con incastro nel muro perimetrale di un edificio, da parte di un condomino e' attività lecita rientrante nell'uso della cosa comune, previsto dall'art. 1102, Codice civile e come tale, non richiede ne' interpello ne' consenso degli altri condomini. La facoltà incontra soltanto i limiti costituiti dai diritti esclusivi altrui (ad esempio distanze dalle vedute, immissioni, etc.) e dal divieto di alterare il decoro architettonico dell'edificio. (Trib. di Napoli 17-03-1990 Muri perimetrali)

CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE EDILIZIA - NON È NECESSARIO L'ASSENSO DEI CONDOMINI AI FINI DEL RILASCIO DELLA CONCESSIONE O DELL'AUTORIZZAZIONE EDILIZIA PER LE OPERE NELLE PARTI COMUNI DEL CONDOMINIO

(Consiglio di Stato, Sezione V, 23 giugno 1997, n. 699)

scusate l'intromissione nella discussione ma tra tutti i tread visitati mi pare sia il piu' adatto. il mio caso è di sicuro piu' semplice, visto che verbalmente i miei vicini confinanti mi hanno detto che da parte loro non ci sono problemi a farmi installare, purchè venga eseguito a norma, un tubo per l'installazione di una stufa a pellet, considerando che la porzione di facciata dove verrebbe appoggiato il tubo ricade nella mia parte di appartamento, dovrei richiedere la concessione edilizia? e l'amministratore che rimostranze potrebbe farmi? grazie a chi saprà rispondermi.....

Per la concessione è meglio che ti informi al Comune, e l'amministratore non può dire assolutamente nulla salvo questa installazione non sia assolutamente vietata dal Regolamento di condominio.

grazie a tutti anche se non condivido che il mio vicino non debba chiedermi il consenso ed a suo piacimento possa rompere e passeggiare sui tetti come i gatti, scusate lo sfogo. Ancora grazie.

Scusate l'intromissione ma ormai nn so piu' a chi chiedere....Devo portare il tubo della cappa al tetto,abito in 1 condominio,xassurdo questo muro x raggiungerlo devo entrare dal cancello dei vicini.Dopo varie questioni( tipo che mi hanno tappato il buco dove dovevo attaccare il tubo x diverso tempo nn potendo cucinare)hanno dato il via libera x fare il lavoro ,ma il giorno stesso che si e' presentato l'idraulico l'hanno cacciato xche' nn piaceva il tubo. Io .vorrei solo capire cosa posso fare x obbligare sta persona a lasciarmi fare cio' che e' giusto.cmq il tubo va appoggiato sotto la gronda sul mio muro. Grazie in anticipo a chi potra' aiutarmi :-)

Se hai il permesso del Comune e non ledi il decoro del condominio e neppure le distanze minime dalle altre proprietà, questo tuo vicino non ha nessun diritto di far interrompere il lavoro di costruzione del camino, invia una lettera raccomandata di diffida a questa persona, invitandolo dall'astenersi da certe azioni, altrimenti lo avvisi, ricorrerai alle vie legali con richiesta del risarcimento del danno.

quali sono le distanze minime,cmq loro mi hanno gia' detto di rivolgermi a 1 legale ma cosi' nn finira' mai!!!!!! SE vado dal giudice di pace o in altri luoghi nn riesco ad avere il permesso x entrare?? grazie in anticipo!

quali sono le distanze minime ...
In applicazione dell'art. 906 Cod. civ., la distanza legale per la collocazione di una canna fumaria sul muro perimetrale comune, ad opera di uno dei condomini, non può essere inferiore a 75 centimetri dai più vicini sporti dei balconi di proprietà esclusiva degli altri condomini. Non è, però, consentito al condomino installare sul muro predetto - pur con l'osservanza delle distanze legali - canne fumarie che, per la loro dimensione o per la loro ubicazione riducono in modo apprezzabile la visuale di cui altri condomini usufruiscono dalle vedute situate nello stesso muro perché, diversamente, l'installazione costituirebbe innovazione eccedente i limiti segnati dall'art. 1102 Cod. civ., in relazione sia alla struttura del muro sia alla volontà dei condomini ed all'uso della cosa comune in concreto fatto da costoro. (Cass. civile, sez. II del 08-04-1977, n. 1345)

x vicini cmq io intendo chi sta al di la' del condominio,dove finisce il muro c'e' la loro strada chiusa da 1 cancello....quindi io nn riesco ad entrare e fare qls tipo di lavoro.

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