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fox553

Balcone unico senza divisorio

Salve a tutti, sono proprietario dal 2001 di un appartamento che ha un balcone lungo circa 10metri sul quale è comune l'accesso dal mio appartamento e da quello adiacente senza che esista l'opportuno divisorio. Premetto che il confinante è un mio parente e che per scelta iniziale con il primo proprietario del mio appartamento (madre parente, attualmente deceduta) decisero con il costrutore di non farsi installare il divisorio in vetro temperato come negli altri balconi. Quando acquistai l'appartamento di comune accordo decicemmo, verbalmente, che appena possibile avremmo installato il divisorio. Vorrei conferma se per la privacy nulla osta la realizzazione del divisorio, al Comune mi sono rivolto all'ufficio tecnico il quale mi ha risposto che non ci sono problemi di sorta perchè non cambia l'aspetto del prospetto essendo già presenti altri divisori del genere sugli altri balconi, inoltre adesso l'appartamento attiguo è in vendita se eventualmente non si arriva ad un accordo, si può investire l'amministratore della soluzione del problema? Ed inoltre se la spesa è regolarmente fatturata rientra nella famosa legge del 36% che si può detrarre sul 730?

La vostra risposta mi sarebbe di grande aiuto,grazie.

Ciao

l'amministratore si occupa delle parti comuni e pertanto, essendo il divisorio parte privata, non ha obbligo di intervento.

La detrazione fà riferimento a: spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali.

Gli interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi all’agevolazione Irpef solo se riguardano

determinate parti comuni di edifici residenziali.

 

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