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pepire

Atti vandalici su proprietà privata con danni conseguenti alle parti in comune

Sono proprietario di un posto macchina all'interno di una 'area condominiale aperta ove anche altri condomini sono proprietari di altri posti macchina. Uno di questi condomini ha subito un atto vandalico personale documentato con video consistente in una persona riconosciuta dal condomino che ha dato fuoco alla sua auto. Le fiamme hanno danneggiato altri posti macchina. Il condominio vorrebbe far scattare l'assicurazione condominiale per farsi ripagare tutte le spese comprese quelle del posto macchina che ha subito l'atto vandalico. Io ritengo che il condominio debba rivalersi esclusivamente sul condomino che ha subito l'atto vandalico e che il condominio non possa accollarsi nessuna spesa e neppure attivare la sua assicurazione in quanto l'atto vandalico era contro la proprietà privata di chi l'ha subito. C'è giurisprudenza sull'argomento?

Infatti il condominio non è responsabile di azioni effettuate da altri, i condomini danneggiati devono rivolgersi alla persona che ha effettuato l'azione vandalica.

Se l'assicurazione condominiale garantisce contro gli atti vandalici è da aprire la richiesta di risarcimento presso la stessa: ciascun condomino in quanto tale è titolare della polizza del condominio e ha diritto di essere tutelato dalla stessa. Non riesco proprio a capire da cosa derivi questo vostro rifiuto verso il quale il condomino danneggiato avrebbe ragione di agire giuridicamente per vedere riconosciuto un proprio diritto di usufruire di un bene ( in questo caso la polizza assicurativa) del condominio a cui anche lui partecipa pagando la propria parte.

Per comprendere meglio il mio quesito preciso che l'atto vandalico è stato effettuato all'interno della proprietà di un condomino costituita da un posto macchina regolarmente accatastato e per il quale si pagano le tasse. L'atto vandalico è stato dichiarato dal condomino che ha addirittura riconosciuto dalla registrazione dei video si sorveglianza chi era il piromane. le fiamme si sono propagate anche a beni comuni che devono essere ripristinati. Io ritengo che sia il condomino che ha subito il danno che deve attivare una sua assicurazione per coprire anche i danni subiti dalle parti comuni e non debba essere chiamata in causa l'assicurazione condominiale per riparare sia i danni comuni che quelli presenti nel posto macchina di proprietà del condomino che ha subito l'atto vandalico o di altra natura dolosa contro di lui e la sua proprietà. A ciò si aggiunga che l'Amministratore ha fatto approvare una prima spesa per effettuare primi lavori e perizie per valutare i successivi lavori da farsi rifiutando la mia richiesta e di altri condomini di diffidare, almeno il condomino che ha subito il personale atto vandalico. potete aiutarmi anche con supporti giurisprudenziali? grazie

Secondo me hai le idee un po' confuse: il risarcimento del danno ( sia per la parte privata che per le parti condominiali) lo si deve richiedere a chi lo ha causato e cioè al piromane: se come dici se ne conosce l'identità occorre procedere con una denuncia. Non si può chiedere il risarcimento del danno al proprietario dell'auto incendiata in quanto non ne è responsabile ma anch'esso vittima. L'art. 2051 c.c prevede che il responsabile del danno sia il proprietario della cosa che lo ha causato solo se non vi è il caso fortuito e in questo caso c'è perché la "colpa " è di un terzo e cioè il piromane che ha danneggiato il condomino e indirettamente il condominio. Come vedi il riferimento giurisprudenziale c'è ma non a favore della tua tesi. Attivare l'assicurazione condominiale (anche se non so visto che il piromane è stato identificato, se risponderà dell'atto vandalico) è di vantaggio soprattutto al condominio che altrimenti dovrà pagare di tasca propria il ripristino del danno alle parti comuni così come ciascun condomino, il danno subito nelle parti private almeno che non si riesca a portare in giudizio il piromane ed ottenere da lui il risarcimento. Ciascun condomino che possegga una polizza privata che garantisca per gli atti vandalici, dovrà aprire il sinistro alla propria assicurazione che interverrà come seconda per la parte che eventualmente l'assicurazione condominiale non risarcirà. Mi stupisco che in una situazione così drammatica ( qualcuno poteva anche farsi del male ) i condomini anziché essere tutti uniti anche nei confronti della vittima e trovare insieme ( l'unione fa la forza) una soluzione ed un modo perché l'autore di tale gesto venga punito, pensino a come danneggiare ulteriormente una persona nonché un vicino di casa che ha già subito un simile trauma. Fatti un esame di coscienza Grazie

Per comprendere meglio il mio quesito preciso che l'atto vandalico è stato effettuato all'interno della proprietà di un condomino costituita da un posto macchina regolarmente accatastato e per il quale si pagano le tasse. L'atto vandalico è stato dichiarato dal condomino che ha addirittura riconosciuto dalla registrazione dei video si sorveglianza chi era il piromane. le fiamme si sono propagate anche a beni comuni che devono essere ripristinati. Io ritengo che sia il condomino che ha subito il danno che deve attivare una sua assicurazione per coprire anche i danni subiti dalle parti comuni e non debba essere chiamata in causa l'assicurazione condominiale per riparare sia i danni comuni che quelli presenti nel posto macchina di proprietà del condomino che ha subito l'atto vandalico o di altra natura dolosa contro di lui e la sua proprietà. A ciò si aggiunga che l'Amministratore ha fatto approvare una prima spesa per effettuare primi lavori e perizie per valutare i successivi lavori da farsi rifiutando la mia richiesta e di altri condomini di diffidare, almeno il condomino che ha subito il personale atto vandalico. potete aiutarmi anche con supporti giurisprudenziali? grazie
Fermo restando che la responsabilità dei danni causati per vandalismo ricade sull'autore del fatto, è possibile però assicurarsi per questi casi, però la RCA normale non copre questi casi e bisogna farla a parte, e se non vado errato il costo non è molto favorevole, perciò pochi la fanno, eventualmente chiedi al proprietario dell'auto se lui lo è non si sa mai, e non credo neanche che l'assicurazione dello stabile copra gli atti vandalici, fatto salvo che non sia stata aggiunta nel pacchetto assicurativo, chiedi all'amministratore se siete coperti, nel caso nessuno sia coperto per questi atti vandalici, credo proprio sarà necessario rivolgersi all'autore per ottenere il risarcimento, e per fortuna avete la registrazione video, per cui una bella denuncia allegando la registrazione video ci deve essere, e nel contempo si richiederà anche il risarcimento dei danni all'autore del gesto vandalico.

Grazie per la risposta ma anche se siamo vicino a Pasqua non capisco tutta questa Misericordia che il condominio dovrebbe avere verso chi ha subito il trauma dell'atto vandalico. Ti faccio presente che chi ha subito l'atto ha dichiarato che quella persona individuata dal video ma non rintracciata fisicamente ha effettuato l'atto vandalico bruciando la sua auto e danneggiando altre proprietà private e comuni solo perchè aveva da regolare un rapporto personale. In parole povere il piromane e il danneggiato erano colleghi di lavoro ed avevano avuto un contrasto risolto a sfavore del piromane per una decisione assunta dallo stesso danneggiato.

io credo che la cosa migliore sia che il condominio per il ripristino delle parti comuni citi il piromane e in solido il danneggiato visto che questo ultimo lo conosceva.

questa non l'ho capita! perchè avresti scommesso e hai vinto? se poi ti dico che vivo a Roma ma sono di origine napoletana . forse ti faccio vincere ancora!!!!!!!!!

Grazie per la risposta ma anche se siamo vicino a Pasqua non capisco tutta questa Misericordia che il condominio dovrebbe avere verso chi ha subito il trauma dell'atto vandalico. Ti faccio presente che chi ha subito l'atto ha dichiarato che quella persona individuata dal video ma non rintracciata fisicamente ha effettuato l'atto vandalico bruciando la sua auto e danneggiando altre proprietà private e comuni solo perchè aveva da regolare un rapporto personale. In parole povere il piromane e il danneggiato erano colleghi di lavoro ed avevano avuto un contrasto risolto a sfavore del piromane per una decisione assunta dallo stesso danneggiato.

io credo che la cosa migliore sia che il condominio per il ripristino delle parti comuni citi il piromane e in solido il danneggiato visto che questo ultimo lo conosceva.

Rintracciare quella persona e cioè il piromane non tocca al danneggiato ma alle forze dell'ordine una volta fatta la denuncia con il video che lo ritrae. la denuncia può essere fatta anche dal condominio. La Pasqua non c'entra un bel nulla è un fatto di coscienza che ciascuno di noi deve avere quale essere umano indipendentemente dalla religione o dall' essere atei. Inoltre in questo caso come ti è stato detto da tutti l'unico a cui chiedere il risarcimento in base alla legge è il piromane ed il fatto che conoscesse o avesse motivi per appiccare il fuoco questo rimane un gravissimo reato non giustificabile in nessun modo e per nessun motivo, atto che peraltro non ha danneggiato solo una persona ma più persone mettendo a repentaglio la vita di abitanti di un' intero condominio e tu te la prendi col danneggiato anziché col danneggiante... MHA!

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